Buongiorno a tutti gli utenti di questo forum che ho trovato molto esaustivo e utile al fine di fornire un valido supporto di natura fiscale in particolare ai cittadini italiani che come me si trovano all'estero per motivi di lavoro. Come brevemente riassunto nell'oggetto della discussione chiedo il parere a chi e' piu' esperto di me per quanto riguarda la regolarizzazione fiscale in seguito alla prestazione di un lavoratore italiano dipendente in germania. Entro nel dettaglio dell'argomento sottoponendo la mia situazione lavorativa e fiscale. Sono un ingegnere e da gennaio del 2009 sono stato assunto da un ente tedesco con un contratto di tre anni (successivamente rinnovato di altri tre anni) come dipendente pubblico (TVOD). Non essendo sicuro di rimanere a lungo in Germania ho tardato (mea culpa) ad iscrivermi all'AIRE ed essendo stata sempre aperta la possibilita' di rientrare a lavorare in italia ho sempre rinviato questa decisione. Premetto che fin'ora ho sempre dichiarato i beni patrimoniali in italia e effettuato la dichiarazione dei redditi in germania dove sono regolarmente registrato. Ho quindi in 4 anni pagato le tasse relativamente al lavoro svolto, ho percepito dei contributi previdenziali e sono stato in grado di accumulare dei capitali (<20.000 euro). Al momento non mi e' chiaro ancora se durante il 2013 potrei ritornare a lavorare in italia, tuttavia a prescindere da tale decisione vorrei quindi regolarizzare la mia situazione iscrivendomi all'AIRE. Prima di procedere in tale volonta' desidero pero' capire dal punto di vista fiscale questo cosa comporta. So che la decorrenza dell'iscrizione parte da quando il comune italiano di residenza cancella il cittadino italiano dall'anagrafe residenti e che quindi non e' retroattiva. Dal punto di vista fiscale quindi l'iscrizione non mi esenta da una eventuale tassazione italiana per i contributi irpef non versati in italia ma in germania. A quali sanzioni fiscali vado incontro adesso o nel momento in cui dovessi rimpatriare? Per quanto riguarda i contributi previdenziali mi saranno riconosciuti al momento del ricongiungimento per gli anni in cui non sono stato iscritto all'AIRE? Qualora tornassi in italia i capitali (che non im maturano interesse) accumulati subiscono tassazione? Ad ogni modo io sono in grado di dimostrare, tramite il contratto di affitto della casa, il certificato di registrazione al comune tedesco dove , per la germania, sono residente, le buste paga, le dichiarazioni dei redditi tedesche, e gli estratti conto bancari che il centro dei miei affari e' da gennaio del 2009 la germania.
Ringrazio anticipatamente chiunque sia in grado di fornirmi delle delucidazioni in merito a quanto sopra.