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Registrazione errata fattura di acquisto

Buongiorno a tutti: la procedura di registrare in iva/contabilità una fattura (fotocopia dell'originale) trattandola come nota di variazione (a debito o a credito secondo l'errore commesso) è una pratica che più volte ho adottato fin quando le fatture erano analogiche. Ora sono elettroniche, quindi soprattutto in termini iva ad ogni documento registrato sul registro iva acquisti/vendite deve esserci in SDI un corrispondente file.

Per questo nutro qualche dubbio: la liquidazione di marzo e la li.pe sono errate e, formalmente, c'è un solo metodo x correggerle - ma per una differenza di qualche spicciolo non conviene. Registrando la nota di variazione "fittizia" il castelletto iva complessivo dell'anno (e la contabilità ovviamente) risulta sistemato ma, a mio avviso, si dà uno strumento di verifica in + ai controllori, perchè ci si è inventati un documento inesistente e lo si immette sul registro iva.

L'alternativa è lasciare le cose così come stanno, semplicemente operando sul mastrino fornitore e correggere in contabilità, continuando ad avere liquidazione iva di marzo e li.pe 1° trimestre errate per qualche spicciolo, con la speranza che nessuno faccia un controllo incrociato col fornitore/cliente (se verrà effettuato, cmq, si dovrà giustificare anche la registrazione di un documento inesistente per un errore contabile fatta x sanare delle irregolarità su li.pe e dichiarazione iva).

Ricapitolando, a mio avviso la coperta è corta: o si fanno le cose in regola costose e laboriose, oppure si sceglie una soluzione pratica - economica ma potenzialmente non definitiva.

Condivido in toto hai ragione su tutto, ma la pratica è fatta di scelte di buon senso, alla fine se l'importo è piccolo non mi pare che rischi molto, ad ogni modo analogico o no un documento se non c'è non c'è, e non c'era neanche prima, usare una fotocopia di una fattura di carta per fare uno storno non è molto diverso da usarne una elettronica che non c'è allo sdi, cosa cambia? Se dai un'occhiata ai registri precompilati ti accorgi che l'ade ha una valanga di dati di cui molti da correggere. In più c'è un fatto la signora ha comunque il problema di restituire una parte dell'iva, mi pare se non ho capito a rovescio che ha detratto più del necessario, per cui o fa tutto per bene rettifica la registrazione originaria paga la sanzione per il versamento in difetto, mette a posto la lipe ecc.ecc. oppure fa lo struzzo storna la registrazione e la rimette a posto e amen. Se il problema è di natura "morale" è sicuramente la prima la soluzione corretta, se di natura "pratica" pesando il rischio, 180 euro in tutte e due le ipotesi è un rischio moderato.
 
Buonasera, mi ricollego a questa discussione perché mi sono accorta di aver registrato in modo errato una nota di credito di un gestore: è arrivata con il segno meno e quindi l'ho registrata come se fosse una fattura. Il commercialista mi ha detto di fare una scrittura per annullare la nota di credito e poi un'altra per registrare correttamente la nota di credito. Una domanda: il programma mi chiede di assegnare un numero al documento (dato che la registro come un documento di un fornitore): posso assegnare banalmente il nr.1 o devo copiare il numero del documento originale? Spero di essermi spiegata bene .... grazie per la vostra risposta! Buona serata!
Mari
 
Buonasera, mi ricollego a questa discussione perché mi sono accorta di aver registrato in modo errato una nota di credito di un gestore: è arrivata con il segno meno e quindi l'ho registrata come se fosse una fattura. Il commercialista mi ha detto di fare una scrittura per annullare la nota di credito e poi un'altra per registrare correttamente la nota di credito. Una domanda: il programma mi chiede di assegnare un numero al documento (dato che la registro come un documento di un fornitore): posso assegnare banalmente il nr.1 o devo copiare il numero del documento originale? Spero di essermi spiegata bene .... grazie per la vostra risposta! Buona serata!
Mari
Buongiorno, io metterei sempre il numero originario del documento
 
Buonasera, mi ricollego a questa discussione perché mi sono accorta di aver registrato in modo errato una nota di credito di un gestore: è arrivata con il segno meno e quindi l'ho registrata come se fosse una fattura. Il commercialista mi ha detto di fare una scrittura per annullare la nota di credito e poi un'altra per registrare correttamente la nota di credito. Una domanda: il programma mi chiede di assegnare un numero al documento (dato che la registro come un documento di un fornitore): posso assegnare banalmente il nr.1 o devo copiare il numero del documento originale? Spero di essermi spiegata bene .... grazie per la vostra risposta! Buona serata!
Mari

Se il fornitore ha mandato una nota di credito ("elettronica"?) con il segno meno, secondo me non avresti neanche sbagliato, semmai ha sbagliato il fornitore...è come fare una fattura con il segno meno diventa una nota di credito...ad ogni modo mi pare che per l'agenzia conta il nome del documento per cui la registri come ti ha suggerito il commercialista e Gianni, se il software te lo consente mantieni i numeri originali altrimenti metti una lettera un bis per distinguerli.
 
Ultima modifica:
... è arrivata con il segno meno e quindi l'ho registrata come se fosse una fattura.

Diciamo che si tratta di un problema noto, nel 2019 capitava spesso, ora direi di meno... dopo 5 anni c'e' qualcuno che continua a sbagliare !!!
Assosoftware consigliò di controllare il tutto in fase di registrazione e di segnalare la anomalia, durante la registrazione
(ovvero documento di tipo TD04, ma importi negativi !!!), facendo una circolare dove diceva:

"Le Note di Credito sono documenti di variazione negativa di imponibili e imposte. Tale effetto è predeterminato dalla tipologia associata al documento (TD04). I valori degli importi a credito devono quindi obbligatoriamente essere riportati sempre positivi sia nelle righe che nel riepilogo per aliquota. Eventuali documenti TD04 che riportano valori a credito negativi dovranno essere elaborati ignorando il segno"

Io preferisco far transitare il tutto per il sezionale iva,
e quindi la registrazione dovrebbe chiedere sia un "protocollo" che un "riferimento fattura",
immagino che utilizzerai lo stesso sezionale, per i due documenti che andrai a registrare,
in questo caso, dovresti utilizzare il primo protocollo utile (in base alla data di registrazione),
come riferimento della fattura del fornitore, puoi tranquillamente mettere il riferimento
della fattura di origine.

Esempio:
Codice:
Protocollo 30 del ../../.... Rif. Fatt. Forn. xxx (si tratta della prima registrazione, errata) (fattura)
....
...altre fatture già registrate....
....
Protocollo 50 del ../../.... Rif. Fatt. Forn. xxxx (questa è la registrazione che annulla quella fatta al protocollo 30)
                                                   (dovrebbe essere una n.c.)
Protocollo 51 del ../../.... Rif. Fatt. Forn. xxxx (questa è la registrazione esatta)
                                                   (dovrebbe essere una n.c.)
 
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