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Recesso contratto determinato metalmeccanico 6 livello

bastada

Utente
Buongiorno
Come da titolo : vorrei potermi dimettere da un contratto che scade a maggio 2025 l unica cosa e che non vorrei incorrere in penali o cose del genere, so per certo che non è possibile però non capisco perché sul mio contratto c è questa dicitura:
La comunicazione di preavvisi in caso di recesso del lavoratore dovrà essere fatta in modalità telematica ecc. Per disciplina di dettaglio modalità e durata si rinvia al CCNL applicato vigente al momento del recesso.
Perché mettere questa dicitura allora?
Grazie
 
Buongiorno
Come da titolo : vorrei potermi dimettere da un contratto che scade a maggio 2025 l unica cosa e che non vorrei incorrere in penali o cose del genere, so per certo che non è possibile però non capisco perché sul mio contratto c è questa dicitura:
La comunicazione di preavvisi in caso di recesso del lavoratore dovrà essere fatta in modalità telematica ecc. Per disciplina di dettaglio modalità e durata si rinvia al CCNL applicato vigente al momento del recesso.
Perché mettere questa dicitura allora?
Grazie

Salve, vorrà precisare se il ccnl in oggetto è ad esempio industria/pmi/artigiano/altro.

Saluti
 
Tranne non sia previsto nel contratto di assunzione nulla dice il ccn), nella fattispecie ( rapporto a termine) non è previsto il preavviso (eccetto la giusta causa), in questo caso è necessario riferirsi alla giurisprudenza.

Quest'ultima anche nel recente passato si è cosi espressa:

se il datore di lavoro chiede il c.d. risarcimento danni, è richiesto allo stesso dimostrare non solo il danno causato ma anche la quantificazione del danno subito, in caso contrario nulla è dovuto al datore di lavoro;

il datore può chiedere e ottenere in via c.d. equitativa, un importo pari all’indennità di preavviso previsto per il lavoratore a tempo indeterminato.

Detto ciò, posso suggerire l'interruzione del rapporto concordando con il datore di lavoro la risoluzione consensuale (art.1372- c.1-cc.);

Riguardo l'ultima parte .... Per disciplina di dettaglio modalità e durata si rinvia al CCNL applicato vigente al momento del recesso", è riferito alle dimissioni stabilite per il lavoratore a tempo indeterminato.

Saluti
 
il datore può chiedere e ottenere in via c.d. equitativa, un importo pari all’indennità di preavviso previsto per il lavoratore a tempo indeterminato: Ammonterebbe agli stipendi dei mesi non lavorati?
 
Ultima cosa, poi la lascio: questa situazione mi ha portato a problemi di ansia e stress pesanti tanto che l altro giorno ho avuto la febbre a 39 e posso garantire che è dovuto a quello, non dormo la notte, penso costantemente in ogni momento anche il sabato e la domenica a questa situazione. Ricoprire questo ruolo che sarebbe sovradimensionato rispetto alle mie competenze potrebbe comportare altre patologie. Quindi se non trovo un accordo e sono costretto per non pagare le penali l unica soluzione e mettermi in malattia fino alla scadenza del contratto. Grazie
 
Ultima cosa, poi la lascio: questa situazione mi ha portato a problemi di ansia e stress pesanti tanto che l altro giorno ho avuto la febbre a 39 e posso garantire che è dovuto a quello, non dormo la notte, penso costantemente in ogni momento anche il sabato e la domenica a questa situazione. Ricoprire questo ruolo che sarebbe sovradimensionato rispetto alle mie competenze potrebbe comportare altre patologie. Quindi se non trovo un accordo e sono costretto per non pagare le penali l unica soluzione e mettermi in malattia fino alla scadenza del contratto. Grazie

A proposito di "mettermi in malattia fino alla scadenza del contratto" presta attenzione, se non già di conoscenza devi sapere che l'indennità di malattia nel rapporto di lavoro a termine viene corrisposto per un periodo non superiore a quello di attività lavorativa nei 12 mesi precedenti, inoltre, l'attuale datore di lavoro non può riconoscere l’indennità di malattia per un nr. di giornate maggiori a quelle da te lavorate presso quest'ultimo:

Uno stralcio della normativa

1. Ai lavoratori, pubblici e privati, con contratto a tempo determinato, i trattamenti economici e le indennità economiche di malattia sono corrisposti per un periodo non superiore a quello di attività lavorativa nei dodici mesi immediatamente precedenti l'evento morboso, fermi restando i limiti massimi di durata previsti dalle vigenti disposizioni.

2. Non possono essere corrisposti trattamenti economici e indennità economiche per malattia per periodi successivi alla cessazione del rapporto di lavoro a tempo determinato.

3. Nel caso in cui il lavoratore a tempo determinato nei dodici mesi immediatamente precedenti non possa far valere periodi lavorativi superiori a trenta giorni, il trattamento economico e l'indennità economica di malattia sono concessi per un periodo massimo di trenta giorni nell'anno solare. In tal caso l'indennità economica di malattia è corrisposta, previa comunicazione del datore di lavoro, direttamente dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

4. Il periodo di malattia di cui al precedente comma si computa ai fini del limite massimo delle giornate indennizzabili.

5. Il datore di lavoro non può corrispondere l'indennità economica di malattia per un numero di giornate superiore a quelle effettuate dal lavoratore a tempo determinato alle proprie dipendenze. Le indennità relative ad un maggior numero di giornate indennizzabili sono corrisposte al lavoratore direttamente dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

Ti auguro ogni bene per il futuro

Saluti
 
Ultima modifica:
Vengo da un lavoro precedente di sei anni e in questa azienda sono già sei mesi di lavori ne mancano altri sei quindi in teoria dovrei esserci. Grazie mille
 
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