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Proroga versamenti fiscali

Gio.

Gio.

Utente
In merito alla proroga prevista per versamenti fiscali 16.04.2020 16.05.2020 competenza Marzo-Aprile si evince quanto segue:
È poi prevista la sospensione dei versamenti delle ritenute e dei contributi assistenziali e previdenziali e i premi di assicurazione obbligatoria sul lavoro dipendente e dell’Iva per aprile e maggio a favore degli esercenti attività di impresa, arte e professione. La sospensione vale per i contribuenti con ricavi o compensi fino a 50milioni di euro relativi al 2019 nel caso in cui si verifichi un calo dei ricavi o compensi stessi non inferiore al 33% nel mese di marzo 2020 rispetto a marzo 2019, o nel mese di aprile 2020 rispetto ad aprile 2019.

Detto questo un semplice calcolo del fatturato al 31.03.2020 30.04.2020 rispetto al 2019 oppure tenete conto degli S.A.L.(Stati avanzamento lavori) di competenza fatturati successivamente ma di competenza del mese di Marzo ed Aprile.- Io farei tranquillamente l"opzione 1 come la vedete?
Saluti.-
 
mi sentieri di concordare con te Gio - il fatturato iniziale di riferimento è il 2019: a marzo 2019 avevi calcolato i SAL che poi hai fatturato nei mesi successivi? A naso direi di no, questo calcolo noi ragionieri lo facciamo a fine anno e non infrannualmente (salvo x specifiche esigenze interne) perchè ci è assai caro il concetto di competenza economica.
Questo sempre a mio discutibilissimo parere.
Speriamo di tornare a correre presto.
Un caro saluto a te, e a tutta la banda del forum, Gianni
 
Credo che in questo caso debbano essere considerato solo i corrispettivi fatturati nel mese di riferimento.
Ciao Gio.
 
Grazie dei Vostri pareri sempre preziosi e puntuali.....Ciao Gianni & Rocco a presto.....
Lo spero veramente di tornare a correre prestissimo sotto l"aspetto aziendale ma anche sotto l"aspetto fisico/mentale lungo fiume......
Saluti a tutta la banda al completo----
 
Caro Gio', lo posso dire che è comunque una bella fregatura questa? Anche se non ho avuto un calo del fatturato perché poniamo il caso che fatturo i sal di lavori già fatti, ma che incasserò a babbo morto, di disperazione intendiamoci non di coronavirus: basta il fatturato a misurare il danno da fermo imposto? Nel mio ambiente ci troviamo all'opposto, fatturiamo di più perché i vari tecnici dell'ente sono tutti in smartworking, e chiudono contabilità vecchie di mesi se non anni, e certo fatturiamo!! ma probabilmente complice il fermo generale quello che avremmo incassato a 4 mesi lo incasseremo a 10...l'unico sollievo è che non spendiamo, i mezzi stanno fermi, non si consuma gasolio, non si spende per alberghi, ristoranti, materiali e si consumano le rimanenze di lavori trascinate da un bilancio all'altro...ma la liquidità? le voglio vedere le banche che fanno gli anticipi e i finanziamenti, con la paura che hanno più di noi di esporsi. Io per fare le proroghe rate mutui e leasing ho rotto le cosiddette un giorno sì e l'altro pure e poi alcune rate sono finite sul conto ugualmente con la promessa che poi le stornano.
 
x Catia - sul tema liquidità/banche dico la mia: da quello che leggo sono concessi finanziamenti garantiti dallo stato al 90-100% per le pmi... quindi le banche cosa rischiano? Proprio non capisco, non so voialtri ma se lo stato garantisse le mie vendite al 70% io venderei a cani e porci perchè il rischio è assai limitato...
I rappresentanti di legname mi dicono che in Austria funziona + o - così: lo stato assicura la prima vendita all'estero quindi la prima transazione è tranquilla - nell'eventualità che il cliente non pagasse, il soggetto verrebbe iscritto nel "libro nero" che è un elenco pubblico - risultato, chiunque venderà merce a quel soggetto non sarà garantito e perciò pretenderà il pagamento con bonifico anticipato...
Tornando a bomba: un sinonimo di banca è istituto di credito, se il credito concesso oltretutto è fortemente garantito dallo stato ma la banca non fa credito, che banca è?
x Gio: io corro vicino al mare.
Buon pranzo - Gianni
 
catia71 ha scritto:
Bravo Gianni, l'hai detto che banca è? A me risulta che le banche non fanno le banche da mo'....
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concordo, ma posso capirle per gli ultimi 10 anni: dopo aver elargito montagne di soldi a politici e amici di politici e, al contrario, contarci pure i peli nascosti a noi poveri mortali, con la crisi ed il rischio sempre crescente che un affidamento diventi NPL comprendo la loro estrema prudenza... ma non per un finanziamento garantito dallo stato minimo al 70%... se mi dai € 100.000 e, nella peggiore delle ipotesi € 70.000 sono pagati dallo stato... boh
 
Il problema è appunto quel 10%. Le banche dovranno fare un'istruttoria (che il cliente dovrà pagare ovviamente) ed è qui che il meccanismo a mio avviso si incepperà, perché entrerà in ballo il merito creditizio del cliente. Inoltre la concessione della garanzia statale necessita dell'ok di Bruxelles, il che la dice lunga sulla prevista tempistica di ricevimento di tali prestiti.

x Gianni

Hai parlato di "elenco pubblico", qui in Italia ci farebbero due palle grosse come un mappamondo con il GDPR!!!!!!

Saluti a tutti.
 
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