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Proroga versamenti fiscali

che poi non vorrei divagare ma gli indici del codice della crisi? gli indici di solvibilità utilizzati da alcuni enti per farti lavorare, l'ente con cui lavoriamo include tra gli indici di solidità finanziaria essenziale per essere iscritti al loro albo, il rapporto tra debiti verso banche e totale passivo: e se siamo indebitati è colpa loro!!! Per non scomodare tutta una serie di altre amenità del genere...e non si può più dire neanche voglio cambiare paese!
 
Catia,
questo nostro mondo in edilizia dove remiamo da anni, su SAL,fatturato, banche sappiamo bene cosa significa e soprattutto sappiamo
che non sono lontani gli anni della crisi del settore per fortuna passata senza lasciarci le penne, ma non per tutti, ora questa crisi finanziaria/economica legata ad una situazione nuova,anomala mai verificatasi non sappiamo di certe cosa lascera" alle spalle, per ora purtroppo ancora in pieno sappiamo cosa sta" lasciando dal punto di vista di vite umane ed affetti.....
Tornando a noi concordo sul decreto veramente fatto senza approfondimenti, premesso cvhe la mia era una curiosita" in quanto come spesso accade , nel non saper ne leggere e ne scrivere si PAGA....e si evita la proroga..
Parlando con alcuni responsabili amministrativi le domande sono molte a confronto due mesi marzo-Aprile anni 2019-2020:
-verifico puramente il fattufrato di quel mese anno?
-verifico il fatturato al 31.03.2020?
-I ricavi di competenza del mese di riferimento fattufrati come SAL mese sucvcessivo li inserisco nel conteggio?

Detto questo non penso che una volta fatto il mio conteggio ed effettuata la proroga avro" verifiche sulla modalita" del conteggio stesso, vergognoso inoltre e qui concordo alla grande con te Catia...8.che incasseremo di disperazione per certe tipologie di clienti magari immischiate a fondo in questa emergenza.) come si puo" non dare la proroga a scadenza alle zone rosse senza nessun conteggio del genere 50% di fatturato in meno rispetto all"anno mese prime...fossi in quelle zone mi inc... maggiormente.......
Un saluto ed un in bocca al lupo a tutti in questa fase non facile sicuramente .....
P.S. giiusto Rocco alle fine una parte di spesa e" sempre carico azienda indipendentemente dal beneficio.....
Bravo Gianni buona corsa ad emergenza rientrata facciamo un gemellaggio langa/mare...clon organizzazione di un evento :) ...
 
Purtroppo, caro Gio, abbiamo un legislatore di mediocre qualità, lo sai meglio di me.
Neanch'io, come Catia, voglio generalizzare ma, così, giusto per rendere l'idea, quando ho letto che si proroga la consegna e la trasmissione delle CU al 30.04 quando ormai tutti avevano provveduto all'adempimento sono balzato dalla sedia, come pure quando nel DL. 18/2020 hanno introdotto la proroga di 2 anni lato sensu dei termini di accertamento, per non parlare della sospensione troppo preve dei versamenti, e potrei fare altri esempi.
Detto ciò, io avrei preso in considerazione il volume di affari più che i ricavi, il calcolo sarebbe stato più agevole.
Considerato infine che fino ad adesso il decreto non è ancora andato in GU, e dunque che si ragiona solo sulle bozze, quello che ne viene fuori è ancora una volta un provvedimento di dubbia efficacia per evitare che una buona fetta del tessuto imprenditoriale di questo paese, fatto di pmi, sia costretto a chiudere i battenti.
Adesso serve liquidità, e anche subito perché le imprese, soprattutto quelle che hanno dovuto restar chiuse, devono comunque coprire i costi fissi, perché questi o lavori o non lavori ce li hai sempre sul groppone. Se non gli fai arrivare la liquidità in tempi brevi saranno spacciate.
Ciao Gio.
 
Approvo e sottoscrivo Rocco,
sacrosanta verita" in effetti il primo conteggio aziendale di budget e" stato mirato sui costi fissi, in effetti la forza aziendale per continuare e non incorrere
in problematiche futura sta" proprio qui con la Verifica di Cassa
Ciao Carissimo, sempre in forma ...
Buona serata
Purtroppo, caro Gio, abbiamo un legislatore di mediocre qualità, lo sai meglio di me.
Neanch'io, come Catia, voglio generalizzare ma, così, giusto per rendere l'idea, quando ho letto che si proroga la consegna e la trasmissione delle CU al 30.04 quando ormai tutti avevano provveduto all'adempimento sono balzato dalla sedia, come pure quando nel DL. 18/2020 hanno introdotto la proroga di 2 anni lato sensu dei termini di accertamento, per non parlare della sospensione troppo preve dei versamenti, e potrei fare altri esempi.
Detto ciò, io avrei preso in considerazione il volume di affari più che i ricavi, il calcolo sarebbe stato più agevole.
Considerato infine che fino ad adesso il decreto non è ancora andato in GU, e dunque che si ragiona solo sulle bozze, quello che ne viene fuori è ancora una volta un provvedimento di dubbia efficacia per evitare che una buona fetta del tessuto imprenditoriale di questo paese, fatto di pmi, sia costretto a chiudere i battenti.
Adesso serve liquidità, e anche subito perché le imprese, soprattutto quelle che hanno dovuto restar chiuse, devono comunque coprire i costi fissi, perché questi o lavori o non lavori ce li hai sempre sul groppone. Se non gli fai arrivare la liquidità in tempi brevi saranno spacciate.
Ciao Gio.
:mad:
 
In merito alla proroga prevista per versamenti fiscali 16.04.2020 16.05.2020 competenza Marzo-Aprile si evince quanto segue:
È poi prevista la sospensione dei versamenti delle ritenute e dei contributi assistenziali e previdenziali e i premi di assicurazione obbligatoria sul lavoro dipendente e dell’Iva per aprile e maggio a favore degli esercenti attività di impresa, arte e professione. La sospensione vale per i contribuenti con ricavi o compensi fino a 50milioni di euro relativi al 2019 nel caso in cui si verifichi un calo dei ricavi o compensi stessi non inferiore al 33% nel mese di marzo 2020 rispetto a marzo 2019, o nel mese di aprile 2020 rispetto ad aprile 2019.

Detto questo un semplice calcolo del fatturato al 31.03.2020 30.04.2020 rispetto al 2019 oppure tenete conto degli S.A.L.(Stati avanzamento lavori) di competenza fatturati successivamente ma di competenza del mese di Marzo ed Aprile.- Io farei tranquillamente l"opzione 1 come la vedete?
Saluti.-

Ciao Gio: leggi qua

dal quale traggo:
"Altro tema analizzato è quello della verifica della condizione di calo del fatturato o dei corrispettivi: è stato chiarito che il calcolo relativo, rispettivamente, ai mesi di marzo e aprile del 2019 e del 2020, da confrontare al fine di verificare la riduzione percentuale disposta dal citato articolo 18, va eseguito prendendo a riferimento le operazioni eseguite nei mesi di marzo e aprile, fatturate o certificate, e che, conseguentemente, hanno partecipato alla liquidazione periodica del mese di marzo 2019 (rispetto a marzo 2020) e del mese di aprile 2019 (rispetto ad aprile 2020), cui vanno sommati i corrispettivi relativi alle operazioni effettuate in detti mesi non rilevanti ai fini Iva.
Quindi, la data da considerare è quella di effettuazione dell’operazione che, per le fatture immediate e i corrispettivi, è rispettivamente la data della fattura e la data del corrispettivo giornaliero, mentre, per la fattura differita, è la data dei DDT o dei documenti equipollenti richiamati in fattura."


Gianni
 
Ciao Gio: leggi qua

dal quale traggo:
"Altro tema analizzato è quello della verifica della condizione di calo del fatturato o dei corrispettivi: è stato chiarito che il calcolo relativo, rispettivamente, ai mesi di marzo e aprile del 2019 e del 2020, da confrontare al fine di verificare la riduzione percentuale disposta dal citato articolo 18, va eseguito prendendo a riferimento le operazioni eseguite nei mesi di marzo e aprile, fatturate o certificate, e che, conseguentemente, hanno partecipato alla liquidazione periodica del mese di marzo 2019 (rispetto a marzo 2020) e del mese di aprile 2019 (rispetto ad aprile 2020), cui vanno sommati i corrispettivi relativi alle operazioni effettuate in detti mesi non rilevanti ai fini Iva.
Quindi, la data da considerare è quella di effettuazione dell’operazione che, per le fatture immediate e i corrispettivi, è rispettivamente la data della fattura e la data del corrispettivo giornaliero, mentre, per la fattura differita, è la data dei DDT o dei documenti equipollenti richiamati in fattura."


Gianni
Grazie molte Gianni per la delucidazione
 
Salve, quindi per il calcolo del fatturato di aprile vanno considerati i ddt di aprile anche se fatturati il 1 maggio (inteso come data fattura)..? Una fattura super differita (triangolazione interna) relativa ad un ddt di marzo ma fatturata con data 30 aprile dove confluisce invece...? (Contribuente iva trimestrale)
 
Ciao Gio: leggi qua

dal quale traggo:
"Altro tema analizzato è quello della verifica della condizione di calo del fatturato o dei corrispettivi: è stato chiarito che il calcolo relativo, rispettivamente, ai mesi di marzo e aprile del 2019 e del 2020, da confrontare al fine di verificare la riduzione percentuale disposta dal citato articolo 18, va eseguito prendendo a riferimento le operazioni eseguite nei mesi di marzo e aprile, fatturate o certificate, e che, conseguentemente, hanno partecipato alla liquidazione periodica del mese di marzo 2019 (rispetto a marzo 2020) e del mese di aprile 2019 (rispetto ad aprile 2020), cui vanno sommati i corrispettivi relativi alle operazioni effettuate in detti mesi non rilevanti ai fini Iva.
Quindi, la data da considerare è quella di effettuazione dell’operazione che, per le fatture immediate e i corrispettivi, è rispettivamente la data della fattura e la data del corrispettivo giornaliero, mentre, per la fattura differita, è la data dei DDT o dei documenti equipollenti richiamati in fattura."


Gianni
Fattura emessa a maggio per provvigioni aprile va considerata per competenza o per data fattura?
 
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