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Orario di lavoro

Steffy_vy

Utente
Buongiorno,
Ho un contratto di 40 ore a tempo indeterminato.
Ho bisogno di un parere.
Dalla pandemia tutti gli orari lavorativi sono saltati, per più di metà del 2020 ci venivano comunicati di domenica sera.
Poi per motivi di salute legati al sovraccarico di lavoro ho dovuto fare più di un mese di mutua.
Tornata mi hanno fatto un orario dalle 14 alle 19.00, senza nulla di scritto.
Il resto viene pagato come ferie .
Il problema è che non è un orario fattibile per la quantità di lavoro che prima veniva svolto dal doppio delle persone.
Soprattutto ora che abbiamo dinuovo molto lavoro.
Poteva essere fattibile nel periodo della zona rossa .

Inoltre è un orario non veritiero perché in realtà si pretende che sia un orario dalle 14.00 alla fine del lavoro.
Si pretende perché anche se a parole non dicono, quando dico che oltre un certo orario devo andare via mi viene risposto male.., ho litigato già diverse volte.
E se può capitare una volta ,ma pochissime che si esca alle 18.
Può succedere che si finisca anche oltre le 21.00.
La mezz'ora non è un problema.
Ma può il datore di lavoro farmi pressioni, come succede spesso affinché mi fermi fino alla fine quando non ho mai accettato un orario di questo tipo.
Andare via prima significa sempre avere contrasti, più o meno palesati e risposte non gradevoli.
Sto dinuovo avendo problemi di salute, legati a questo lavoro non fattibile in questo orario, perché oltre al lavoro da portare a termine devo anche finire quello della collega che va via alle 15.00.
In tutto ciò manca proprio organizzione del lavoro e del personale.
Sono un impiegata commerciale, vendiamo frutta e verdura all'ingrosso e ciò vuol dire anche un telefono che suona di continuo.
L'unica strada sono le dimissioni?..cosa che non mi pare giusta per degli accordi che non ho mai preso.

Riesce a darmi un parere in merito.
Grazie.
 
Buongiorno, difficile dare una risposta/consiglio: dici che sei assunta a 40 ore settimanali ovvero 8 ore al giorno - perchè lavori solo 5 ore al giorno?
Se lavori 5 ore al giorno e 3 ore vengono segnate come ferie, quest'ultime poi si esauriscono... hai la busta paga sotto mano? Quante ne restano di ferie da fare?
Se 3 ore al giorno sono ferie, non vedo perchè tu debba rimanere in azienda oltre le 5 ore...
Se rimani fino alle 21,00 dalle 14 che hai iniziato, in presenza cosa c'è scritto? 5 ore di lavoro e poi? Lo straordinario come viene gestito?
 
Buongiorno,
Le ferie non sono scritte in busta paga , perché loro non sono obbligati a metterle, ma so che mi rimangono tra ferie e permessi ancora un 200 ore.
Allora il motivo è che volevano fare scendere le ferie, ma è anche una politica aziendale ,
con poco personale fare il doppio del lavoro.
Da 5 persone mi sono ritrovata sola a gestire un lavoro notevole , questo mi ha portata a stare male , e a stare in mutua un mese e mezzo.
Preciso c'era ancora una collega che è andata in maternità anticipata perché non ha retto lo stress sulla nuova gestione .
Sono tornata dalla mutua e c'era un altra collega rientrata lei dalla maternità e mi hanno offerto questo orario dalle 14.00 alle 19.00.
Ho espresso il mio dubbio sulla fattibilità di finire alle 19.00
E loro mi hanno detto che poteva capitare di finire mezz'ora prima, mezz'ora dopo.
Tutto fatto in forma orale nulla di scritto.
Sapevo non era così.., il lavoro finisce quando i magazzinieri finiscono di prepare la merce, e capita spesso tardi.., capitava persino alle 22.00
Non c'è organizzazione, anche in magazzino il personale è stato tagliato.
Le ore che faccio in più mi vengono pagate, se faccio 6 ore , segno 6., nessuno timbra.
Il mio problema è che non ho mai un orario di fine., ed esempio il mercoledì vado alle 11 e non alle 14.00 perché ci sono quasi 200 ordini.., nessuno potrebbe farlo in 5 ore più il telefono ecc ecc

Inoltre tutto sta riaprendo e io dalle 15.00 devo finire il lavoro della collega che va via , e dopo fare il mio,una cosa non fattibile, non è un caso se prima eravamo in 5.
E la mia paura e di stare di nuovo male.
E se vado via a orario concordato , si litiga, ti guardano male , non è vivibile.
Ho paura che non mi resta che fare le dimissioni,.
Ma dopo 12 anni di impegno è demoralizzante.
 
Ribadisco le mie perplessità:
1) non esiste che tu debba star male per il lavoro;
2) mi sta bene essere disponibili, mi sta bene un poco di elasticità, ma se ci sono problemi organizzativi devi farlo presente alla persona preposta - se costui non ci sente, al tuo posto mi limiterei a fare il mio dovere entro i termini contrattuali.

E' solo un parere personale, prendilo con la dovuta cautela, non conosco le persone, l'azienda e la situazione in generale
 
Ribadisco le mie perplessità:
1) non esiste che tu debba star male per il lavoro;
2) mi sta bene essere disponibili, mi sta bene un poco di elasticità, ma se ci sono problemi organizzativi devi farlo presente alla persona preposta - se costui non ci sente, al tuo posto mi limiterei a fare il mio dovere entro i termini contrattuali.

E' solo un parere personale, prendilo con la dovuta cautela, non conosco le persone, l'azienda e la situazione in generale

Mi sento dal tuo post di fare una considerazione leggendo quanto scrivi e non conoscendo la situazione aziendale prospettata:
prima di andare avanti sui diritti-doveri quali ferie ed orari di lavoro,contratti... vista questa instabilita' circa l'orario ed il lavoro da svolgere parlerei con estrema franchezza
e determinazione al datore di lavoro meglio in concomitanza con l'ufficio paghe e vedrei di dare una inquadrata utile a te e soprattutto all'azienda
stessa, nulla e'piu' nocivo per le imprese avere alle proprie dipendenze personale non motivato che lavora con una certa ansia e senza stimoli di crescita propria e aziendale, ne va del lavoro stesso da entrambe le parti.-
 
Grazie per la risposta,
Quando ho detto al mio capo che non potevo più andare avanti senza avere un orario di fine lavoro ,e che inoltre avendo riaperto tutto non potevo fare due lavori insieme mi ha detto che non ha nulla da dirmi, insomma me ne posso andare.
E ho detto.. così farò...
Però loro sanno che sono in cura da anni proprio per stress x periodi di super lavoro, ma soprattutto sanno tutto il lavoro che ho fatto li, e quello che so fare.
Una persona nuova messa a fare quello che chiedono a me impazzisce perché non conosce nulla, non vi è orgazzazione , nessuno riuscirebbe.
Il mio medico dice che è fuori discussione che mi dimetta , dopo ciò che mi hanno fatto passare e mi ha messa in mutua.
Ovvio ora cercherò un altro lavoro, ma le dimissioni sono fuori discussione perché io ho rispettato l'orario concordato a voce e fatto pure di più.
Non posso fare il mio orario e stop , perché sono mesi che litigo se dico ok ora vado, e litigare tutti i giorni è pesante.
C'è di più.. purtroppo ho a che fare con il personale del magazzino, quei pochi rimasti , di di nazionalità araba, che non amano lavorare con le donne, ormai sono mesi, che sopporto di tutto.
Il meglio è venuto a maggio quando uno di loro è venuto in ufficio in forte stato di ira mentre ero sola, a minacciarmi di alzarmi le mani , dicendo che devo stare attenta a ciò che segno come orari ecc ecc..
Segnalato al capo e al responsabile perché mi sono spaventata, successo nulla.
Errore mio dovevo denunciare e dimettermi x giusta causa.
Faccio una premessa fino ad anni fa si lavora benino , gestivamo noi colleghe il lavoro , era un bel clima, gli ordini venivano gestiti al meglio., E i magazzinieri erano a Torino , noi non avevamo a che fare con loro.
Spostati qua dove siamo adesso l'addetta al magazzino si è licenziata perché queste persone le mancavano di rispetto, una donna di carattere, ma contro tutti loro non era possibile.
Dopo la pandemia lasciati quasi tutti a casa, pretese assurde , autogestione.
Insomma, 12 anni, quasi , e un gran dispiacere, ma non posso rovinarmi ancora x loro.
Spero di trovare presto altro .
Grazie per le risposte.
 
Grazie per la risposta,
Quando ho detto al mio capo che non potevo più andare avanti senza avere un orario di fine lavoro ,e che inoltre avendo riaperto tutto non potevo fare due lavori insieme mi ha detto che non ha nulla da dirmi, insomma me ne posso andare.
E ho detto.. così farò...
Però loro sanno che sono in cura da anni proprio per stress x periodi di super lavoro, ma soprattutto sanno tutto il lavoro che ho fatto li, e quello che so fare.
Una persona nuova messa a fare quello che chiedono a me impazzisce perché non conosce nulla, non vi è orgazzazione , nessuno riuscirebbe.
Il mio medico dice che è fuori discussione che mi dimetta , dopo ciò che mi hanno fatto passare e mi ha messa in mutua.
Ovvio ora cercherò un altro lavoro, ma le dimissioni sono fuori discussione perché io ho rispettato l'orario concordato a voce e fatto pure di più.
Non posso fare il mio orario e stop , perché sono mesi che litigo se dico ok ora vado, e litigare tutti i giorni è pesante.
C'è di più.. purtroppo ho a che fare con il personale del magazzino, quei pochi rimasti , di di nazionalità araba, che non amano lavorare con le donne, ormai sono mesi, che sopporto di tutto.
Il meglio è venuto a maggio quando uno di loro è venuto in ufficio in forte stato di ira mentre ero sola, a minacciarmi di alzarmi le mani , dicendo che devo stare attenta a ciò che segno come orari ecc ecc..
Segnalato al capo e al responsabile perché mi sono spaventata, successo nulla.
Errore mio dovevo denunciare e dimettermi x giusta causa.
Faccio una premessa fino ad anni fa si lavora benino , gestivamo noi colleghe il lavoro , era un bel clima, gli ordini venivano gestiti al meglio., E i magazzinieri erano a Torino , noi non avevamo a che fare con loro.
Spostati qua dove siamo adesso l'addetta al magazzino si è licenziata perché queste persone le mancavano di rispetto, una donna di carattere, ma contro tutti loro non era possibile.
Dopo la pandemia lasciati quasi tutti a casa, pretese assurde , autogestione.
Insomma, 12 anni, quasi , e un gran dispiacere, ma non posso rovinarmi ancora x loro.
Spero di trovare presto altro .
Grazie per le risposte.

In bocca al lupo per nuovi orizzonti!
Gio
 
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