Buongiorno,
Ho un contratto di 40 ore a tempo indeterminato.
Ho bisogno di un parere.
Dalla pandemia tutti gli orari lavorativi sono saltati, per più di metà del 2020 ci venivano comunicati di domenica sera.
Poi per motivi di salute legati al sovraccarico di lavoro ho dovuto fare più di un mese di mutua.
Tornata mi hanno fatto un orario dalle 14 alle 19.00, senza nulla di scritto.
Il resto viene pagato come ferie .
Il problema è che non è un orario fattibile per la quantità di lavoro che prima veniva svolto dal doppio delle persone.
Soprattutto ora che abbiamo dinuovo molto lavoro.
Poteva essere fattibile nel periodo della zona rossa .
Inoltre è un orario non veritiero perché in realtà si pretende che sia un orario dalle 14.00 alla fine del lavoro.
Si pretende perché anche se a parole non dicono, quando dico che oltre un certo orario devo andare via mi viene risposto male.., ho litigato già diverse volte.
E se può capitare una volta ,ma pochissime che si esca alle 18.
Può succedere che si finisca anche oltre le 21.00.
La mezz'ora non è un problema.
Ma può il datore di lavoro farmi pressioni, come succede spesso affinché mi fermi fino alla fine quando non ho mai accettato un orario di questo tipo.
Andare via prima significa sempre avere contrasti, più o meno palesati e risposte non gradevoli.
Sto dinuovo avendo problemi di salute, legati a questo lavoro non fattibile in questo orario, perché oltre al lavoro da portare a termine devo anche finire quello della collega che va via alle 15.00.
In tutto ciò manca proprio organizzione del lavoro e del personale.
Sono un impiegata commerciale, vendiamo frutta e verdura all'ingrosso e ciò vuol dire anche un telefono che suona di continuo.
L'unica strada sono le dimissioni?..cosa che non mi pare giusta per degli accordi che non ho mai preso.
Riesce a darmi un parere in merito.
Grazie.
Ho un contratto di 40 ore a tempo indeterminato.
Ho bisogno di un parere.
Dalla pandemia tutti gli orari lavorativi sono saltati, per più di metà del 2020 ci venivano comunicati di domenica sera.
Poi per motivi di salute legati al sovraccarico di lavoro ho dovuto fare più di un mese di mutua.
Tornata mi hanno fatto un orario dalle 14 alle 19.00, senza nulla di scritto.
Il resto viene pagato come ferie .
Il problema è che non è un orario fattibile per la quantità di lavoro che prima veniva svolto dal doppio delle persone.
Soprattutto ora che abbiamo dinuovo molto lavoro.
Poteva essere fattibile nel periodo della zona rossa .
Inoltre è un orario non veritiero perché in realtà si pretende che sia un orario dalle 14.00 alla fine del lavoro.
Si pretende perché anche se a parole non dicono, quando dico che oltre un certo orario devo andare via mi viene risposto male.., ho litigato già diverse volte.
E se può capitare una volta ,ma pochissime che si esca alle 18.
Può succedere che si finisca anche oltre le 21.00.
La mezz'ora non è un problema.
Ma può il datore di lavoro farmi pressioni, come succede spesso affinché mi fermi fino alla fine quando non ho mai accettato un orario di questo tipo.
Andare via prima significa sempre avere contrasti, più o meno palesati e risposte non gradevoli.
Sto dinuovo avendo problemi di salute, legati a questo lavoro non fattibile in questo orario, perché oltre al lavoro da portare a termine devo anche finire quello della collega che va via alle 15.00.
In tutto ciò manca proprio organizzione del lavoro e del personale.
Sono un impiegata commerciale, vendiamo frutta e verdura all'ingrosso e ciò vuol dire anche un telefono che suona di continuo.
L'unica strada sono le dimissioni?..cosa che non mi pare giusta per degli accordi che non ho mai preso.
Riesce a darmi un parere in merito.
Grazie.