Umby
Utente
Il numero del modulo dovrebbe essere sempre crescente, e progressivo...
Se hai questo file, passalo per la procedura di controllo. Temo che ti andrà in errore !!!
Nuovo Tracciato Spesometro - Note di Variazione
- Creatore Discussione bernardip
- Data di Inizio
Il numero del modulo dovrebbe essere sempre crescente, e progressivo...
Se hai questo file, passalo per la procedura di controllo. Temo che ti andrà in errore !!!
salvatore_fra
Utente
Ciao Umby, sapresti indirizzarmi dove scaricare il software entratel 5.1.8 o file internet che non sia agenzia delle entrate?
grazie
salvatore_fra
Utente
In merito ai quadri da te citati (NE,NR) resto dell'avviso che il segno non va indicato.
In questo caso il soggetto è la tipologia del documento (nota di variazione debito o credito che sia) e quste arrivano sempre con importi espressi in positivo (a meno che non espresso diversamente).
Ci sono casi, ad esempio, in cui una nota di credito fattivamente viene emessa come fattura (con relativa dicitura di EMESSA FATTURA) ma di fatto gli importi espressi sono in negativo (il fisco lo permette) e di fatto la fattura in oggetto è una nota di credito camuffatta (visivamente) ma contabilmente è ineccepibile.
in contabilità si avrà un dare del cliente in negativo. sono somme algebriche e a norma (cioè consentite) e ineccepibili. Per questo il segno può essere gestito nei suddetti quadri ma non significa che lo si debba.
Ripeto, personalmente non lo userei. Ho un caso (dati che saranno espressi in forma aggregata) dove le note di credito, il mio cliente le ha espresse come fatture in negativo, ed essendo (come da istruzioni) operazioni (le note di credito) a se stanti:
Ai fini dell’aggregazione, le note di variazione sono considerate documenti autonomi, da non sommare algebricamente
all’operazione principale
io le ho trattate come note di variazione (credito) , considerando gli importi in positivo .
In questo caso il soggetto è la tipologia del documento (nota di variazione debito o credito che sia) e quste arrivano sempre con importi espressi in positivo (a meno che non espresso diversamente).
Ci sono casi, ad esempio, in cui una nota di credito fattivamente viene emessa come fattura (con relativa dicitura di EMESSA FATTURA) ma di fatto gli importi espressi sono in negativo (il fisco lo permette) e di fatto la fattura in oggetto è una nota di credito camuffatta (visivamente) ma contabilmente è ineccepibile.
in contabilità si avrà un dare del cliente in negativo. sono somme algebriche e a norma (cioè consentite) e ineccepibili. Per questo il segno può essere gestito nei suddetti quadri ma non significa che lo si debba.
Ripeto, personalmente non lo userei. Ho un caso (dati che saranno espressi in forma aggregata) dove le note di credito, il mio cliente le ha espresse come fatture in negativo, ed essendo (come da istruzioni) operazioni (le note di credito) a se stanti:
Ai fini dell’aggregazione, le note di variazione sono considerate documenti autonomi, da non sommare algebricamente
all’operazione principale
io le ho trattate come note di variazione (credito) , considerando gli importi in positivo .
salvatore_fra
Utente
resta sott'inteso che se le note arrivano con l'esposizione del segno (negativo) le stesse vanno indicate cos' come sono.
salvatore_fra
Utente
Ciao.
Le note di credito se emesse da te vanno nel quadro NE, se ricevute nel quadro NR.
quì il soggetto è il tipo documento e non se attivo o passivo. al posto di attivo e passivo indichiamo ciò che viene emesso e ricevuto.
spero di essere stato chiaro.
Le note di credito se emesse da te vanno nel quadro NE, se ricevute nel quadro NR.
quì il soggetto è il tipo documento e non se attivo o passivo. al posto di attivo e passivo indichiamo ciò che viene emesso e ricevuto.
spero di essere stato chiaro.
salvatore_fra
Utente
Ciao.
Le note di credito se emesse da te vanno nel quadro NE, se ricevute nel quadro NR.
quì il soggetto è il tipo documento e non se attivo o passivo. al posto di attivo e passivo indichiamo ciò che viene emesso e ricevuto.
spero di essere stato chiaro.
Rimane da chiedersi perche' i quadri NE e NR sono gli unici che ammettono numeri negativi.
Come distinguere nelle Note di Variazione (emesse o ricevute) le note di credito dalle note di debito?!?
salvatore_fra
Utente
il tipo di quadro identifica le note emesse e ricevute NE , NR.
la distinzione non interessa, lo scopo non è quello di quadrare con la contabilità, lo scopo è l'incrocio dei dati.
In lina di massima sono anche daccordo con te, ma....allora siamo alle solite!!...i risultati espressi nella forma aggregata differiscono da quelli espressi in forma analitica!!
Eppoi sottolineo il fatto che gli importi dei quadri NE e NR sono gli unici di tutta la comunicazione (Rekord D) che possono assumere valori negativi.
Una NC emessa non puo' essere negativa, altrimenti sarebbe una Nota di Debito
Una Nota di Debito emessa non puo' essere negativa, altrimenti sarebbe una NC
Stesso discorso per le note di variazione ricevute.
Forse mi sbaglio ma...come dico sempre......sono solo un programmatore.
Ultima modifica:
rossella.assolari
Utente
Ciao!
sto verificando il file con il software di controllo...qualcuno mi sa dire perchè non gli piacciono gli spazi su campi che non vanno compilati??? Tipo se non compilo la parte dei dati soggetto che effettua la comunicazione se diverso dal soggetto a cui si riferisce la comunicazione perchè vuole qualcosa nelle date nei campi numerici, ecc? Sarà un errore? anche perchè nei numeri posso mettre 0 ma nelle date????
Rossella
sto verificando il file con il software di controllo...qualcuno mi sa dire perchè non gli piacciono gli spazi su campi che non vanno compilati??? Tipo se non compilo la parte dei dati soggetto che effettua la comunicazione se diverso dal soggetto a cui si riferisce la comunicazione perchè vuole qualcosa nelle date nei campi numerici, ecc? Sarà un errore? anche perchè nei numeri posso mettre 0 ma nelle date????
Rossella