Buongiorno, mi aggiungo alla discussione in quanto inerente alla mia problematica.
Il giorno 8 settembre scorso ho terminato il rapporto di lavoro con la mia precedente ditta e iniziato il nuovo lavoro il giorno 11 settembre.
La situazione e' un po' particolare: la vecchia ditta sta fallendo e non pagava gli stipendi da giugno (sto procedendo legalmente con altri colleghi).
Ho chiesto per via scritta, a settembre, alla società' che si occupa delle buste paga e alla mia ditta, di non farmi alcun conguaglio fiscale a credito (senza ricevere
alcuna obiezione).
Purtroppo il conguaglio mi e' stato poi fatto, come ho potuto notare dall'ultimo cedolino appena ricevuto.
Avevo chiesto il non conguaglio per evitare di avere trattenute elevate a fine anno (con conguaglio finale da parte della nuova ditta) e trovarmi probabilmente con
stipendio di dicembre praticamente azzerato e comunque per evitare un conguaglio "oneroso".
Considerando inoltre il rapporto con il primo datore fino a settembre, rientrando per tale periodo nei limiti del bonus Renzi, ho ricevuto in busta paga anche 665,42 euro
per il bonus stesso.
Il problema e' che essendo insolvente la mia ditta, non li ho ricevuti fisicamente ma solo un pezzo di carta e ora mi trovo a doverli restituire (pur senza
averli fisicamente ricevuti), in quanto con il mio nuovo lavoro (sommando i redditi) supero abbondantemente la quota per averne diritto.
Come potrete capire, il danno oltre alla beffa (passi per le detrazione da lavoro dipendente da conguagliare..ma non il bonus Renzi, neppure ricevuto) .
Per tutti questi motivi avevo richiesto via mail di non fare alcun conguaglio fiscale.
Ora la mia vecchia ditta risponde che era obbligata a fare il conguaglio (e che si era dimenticato di dirmelo): gli ho chiesto di rifare il cedolino, ma mi hanno detto che
non possono non fare il conguaglio
Ho esempi di amici e parenti invece che hanno proceduto come avrei voluto fare io (altre ditte) e hanno ottenuto senza problemi la chiusura delle competenze senza alcun conguaglio fiscale a credito.
In conclusione, la ditta precedente e' obbligata a fare il conguaglio a fine rapporto di lavoro o su richiesta del dipendente (come ho fatto) puo' non farla?
Esiste eventualmente qualche riferimento di legge o dell'agenzia delle entrate a cui mi posso aggrappare per richiedere quanto vorrei?
Quanto meno per evitare di restituire 665,42 mai ricevuti e che non so neppure se riceverò mai....
grazie mille per chi potrà' aiutarmi.