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Notifica sanzione stradale cartacea quando ho domicilio digitale: atto nullo?

Tengo a precisare che io non ho mai parlato di nullità dell'atto, ma solo di nullità della notifica. Pertanto, nell'ipotesi che l'interessato contesti la validità della notifica, l'amministrazione potrebbe sempre rieseguirla, in modo valido ed efficace, ammesso che sia ancora nei termini per farlo.

Il fatto che legislatore non abbia espressamente dichiarato nulla la notifica effettuata in modalità diverse da quelle prescritte dal CAD, non significa che la nullità non possa comunque essere acclarata in sede giudiziaria. Del resto, se così fosse (cioè se rimanesse a totale discrezione dell'amministrazione procedente scegliere la modalità con cui effettuare la notifica, a dispetto delle previsioni del CAD), non avrebbe più alcun senso l'intervento del legislatore che impone l'obbligo della notifica secondo le novellate modalità previste dal CAD, laddove ne sussistano le condizioni (ovverosia nel caso in cui il cittadino-interessato abbia validamente dichiarato il domicilio digitale su INAD e o abbia effettuato la propria registrazione su SEND).

Naturalmente intendevo nullità dell'atto quale conseguenza dell'esistenza di vizi del procedimento notificatorio.
In ogni caso ribadisco quanto da me indicato in precedenza, considerato che le ipotesi di nullità delle notificazioni sono contemplate nell'art. 160 cpc e riguardano due ipotesi: 1) incertezza assoluta sulla persona destinataria dell'atto; 2) incertezza assoluta sulla data in cui sia avvenuta la notificazione.
Saluti.
 
A mio modesto parere, l'art. 160 cpc cita due casi in cui sussiste la nullità della notifica, ma non ha alcuna pretesa di esaurire tutti i casi di invalidità della notifica stessa.

A titolo di esempio, ritengo molto significativa l'ordinanza Cass. Civile Sez. 2, n. 27183/2022, con la quale viene confermato il principio (qui in àmbito di contenzioso civile) per cui, successivamente all'introduzione del domicilio digitale e dei correlati obblighi di notificazione, le notifiche diversamente eseguite (nel caso in ispecie, quelle presso la cancelleria del tribunale) non devono ritenersi valide. E ciò benché la circostanza non ricada in nessuna delle due citate dall'art. 160 citato.
 
Buongiorno, qualcuno è riuscito a rendere nulla notifica dell'atto non effettuata al domicilio digitale quando questo invece era stato precedentemente registrato dal cittadino? oppure è riuscito quanto meno a farsi rimborsare le spese di spedizione? se sì, può dare i dettagli di come ha fatto in modo da aiutare anche altri ad ottenere lo stesso risultato?

Le spese di spedizione sono spesso rilevanti, ad es. per un VERBALE DI CONTESTAZIONE DI VIOLAZIONE DEL CODICE DELLA STRADA per superamento dei limiti di velocità pagato entro 5 giorni dalla data di notifica dell'atto e quindi nella misura corrispondente al minimo edittale ridotta del 30%, sono stati fatti pagare Euro 29,40 di sanzione più Euro 15,85 per le spese postali e amministrative per un totale di Euro 45,25:
le spese spostali e amministrative in questo caso sono il 54% dell'importo della sanzione o visto diversamente il 35% dell'importo totale pagato, una spesa elevata che con l'utilizzo di un domicilio digitale non sarebbero state richiesto.
 
Ultima modifica:
Salve a tutti,

anche io mi sono trovato nella stessa situazione: iscritto al portale INAD a luglio 2023 appena il servizio è entrato in funzione. A seguito dell'inserimento della PEC sul portale INAD (regolarmente validata), l'indirizzo PEC è comparso anche sul portale dell ANPR. Ciò nonostante, 2 giorni fa mi viene notificata, in cartaceo a mezzo Raccomandata, una contravvenzione della Polizia Locale di Napoli per una infrazione commessa il 15 dicembre 2023, e nulla al domicilio digitale. Per scrupolo ho ricontrollato sul portale dell'ANPR e dell'INAD, e il domicilio digitale risulta regolarmente attivo.

Qualcuno ha avuto una qualche spiegazione e ha trovato il modo di risolvere??

A parte questo, sebbene personalmente non sappia di preciso come funzionano i sistemi di comunicazione dei singoli enti locali, mi chiedevo: ma il fatto che ci siano tante sigle e tante anagrafi differenti in base al servizio (ANPR, INAD, INI-PEC, SEND.....), ma non vi sembra sia un sistema frammentato e poco efficiente fatto così??
 
Caro Seba80,
ironia della sorte, mi è appena capitata la stessa cosa e sto mettendo giù il ricorso al Prefetto... :confused:
La cosa triste è che si tratta della mia prima sanzione in 28 anni di guida...
Non so come andrà a finire, ma Vi terrò aggiornati.
Cri
 
Caro Seba80,
ironia della sorte, mi è appena capitata la stessa cosa e sto mettendo giù il ricorso al Prefetto... :confused:
La cosa triste è che si tratta della mia prima sanzione in 28 anni di guida...
Non so come andrà a finire, ma Vi terrò aggiornati.
Cri

Caro Cri,
anche io non sono incline a commettere infrazioni per fortuna, l’ultima la presi forse 18 anni fa per lo scooter parcheggiato sul marciapiede. Quella di dicembre alla fine l’ho pagata perché avevo comunque torto e ho preferito pagare con lo sconto del 30%, ma il punto è il principio: potevo non essere in casa ed essere fuori per lavoro e magari non trovavo la nota del deposito della posta perché si perdeva o cose simili. Perché devo correre il rischio di trovarlo su AdE Riscossione magari raddoppiato qualora ci fosse un problema col cartaceo? Il digitale serviva proprio per avere la notifica ovunque tu sia, oltre a pagare meno di notifica (5 euro circa contro 17 circa del cartaceo!!). Poi non capisco….se è stato istituito l’ANPR, se la pec messa su INAD va a finire anche nell’ANPR, se i comuni comunque vanno a vedere dove risiedi tramite ANPR, ma perché cacchio mi deve arrivare cartaceo? Ma non si faceva prima a mettere una casella in più su ANPR invece di fare INAD a parte e così era tutto messo insieme?? Burocratizzano anche il digitale, è pazzesco!!

Per curiosità Cri tu da che ente hai ricevuto il verbale? Giusto per capire se più enti non usano INAD.
 
Ciao cri, mi e' capitata la stessa cosa, indirizzo pec (in qualita' di libero professionista), iscritto su inad, il comune mi ha pero' detto che loro essendo una ditta individuale non fanno ricerche con il codice fiscale, ma solo con la partita iva, perche' non si sono ancora adeguati informaticamente,come il 90% delle amministrazioni comunali, ha aggiunto....e quindi alla fine devo farmi andare bene la notifica classica, pagare....e non rompere per 10 e rotti euro di notifica.
Tu sei riuscita a risolvere qualcosa?
ciao
Nikitricky
 
successa la stessa cosa anche a me, iscritto inad come privato da settembre 23, ieri mi è arrivata una multa presa in autostrada a 14 per limite di velocità in modalità cartacea con le 10 euro in più di notifica.....
ma che paese di [pupù] è questo.....ho chiamato e neanche sapevano cosa è l'inad, le multe prese in autostrada vengono smistate da un centro a fiumicino e sono letteralmente caduti dal pero , ma a cosa è servita allora l'iscrizione?
che schifo
 
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