Buongiorno a tutti,
Mi sono registrato a luglio al domicilio digitale sia come privato che come professionista proprio per non ricevere più raccomandate dalla pubblica amministrazione.
Il comune ha pensato bene di spedirmi come atto giudiziario una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, in forma cartacea, addebitando anche le spese di notifica e spedizione.
Ora, l'art. 3 bis del Codice dell'amministrazione digitale (D. Lgs. D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche) prevede che "A decorrere dal 1° gennaio 2013, salvo i casi in cui è prevista dalla normativa vigente una diversa modalità di comunicazione o di pubblicazione in via telematica, le amministrazioni pubbliche e i gestori o esercenti di pubblici servizi comunicano con il cittadino esclusivamente tramite il domicilio digitale dallo stesso dichiarato, anche ai sensi dell’articolo 21-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, senza oneri di spedizione a suo carico. Ogni altra forma di comunicazione non può produrre effetti pregiudizievoli per il destinatario. L’utilizzo di differenti modalità di comunicazione rientra tra i parametri di valutazione della performance dirigenziale ai sensi dell’articolo 11, comma 9, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150".
Alla luce di queste previsioni, a vostro avviso, è nulla la notifica e quindi l'intero atto? Oppure posso contestare solo le spese di notifica e spedizione?
A chi posso denunciare la violazione della normativa vigente effettuata dalla Polizia locale e dall'amministrazione locale?
Grazie per l'aiuto essendo una disciplina nuova, in quanto il domicilio digitale per i privati è stato attivato da pochi mesi.
Ste
Mi sono registrato a luglio al domicilio digitale sia come privato che come professionista proprio per non ricevere più raccomandate dalla pubblica amministrazione.
Il comune ha pensato bene di spedirmi come atto giudiziario una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, in forma cartacea, addebitando anche le spese di notifica e spedizione.
Ora, l'art. 3 bis del Codice dell'amministrazione digitale (D. Lgs. D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche) prevede che "A decorrere dal 1° gennaio 2013, salvo i casi in cui è prevista dalla normativa vigente una diversa modalità di comunicazione o di pubblicazione in via telematica, le amministrazioni pubbliche e i gestori o esercenti di pubblici servizi comunicano con il cittadino esclusivamente tramite il domicilio digitale dallo stesso dichiarato, anche ai sensi dell’articolo 21-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, senza oneri di spedizione a suo carico. Ogni altra forma di comunicazione non può produrre effetti pregiudizievoli per il destinatario. L’utilizzo di differenti modalità di comunicazione rientra tra i parametri di valutazione della performance dirigenziale ai sensi dell’articolo 11, comma 9, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150".
Alla luce di queste previsioni, a vostro avviso, è nulla la notifica e quindi l'intero atto? Oppure posso contestare solo le spese di notifica e spedizione?
A chi posso denunciare la violazione della normativa vigente effettuata dalla Polizia locale e dall'amministrazione locale?
Grazie per l'aiuto essendo una disciplina nuova, in quanto il domicilio digitale per i privati è stato attivato da pochi mesi.
Ste