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Nomativa

lmavio

Utente
Può la societa privata Equitalia unilateralmente trattenere il suo aggio dagli importi concordati con decreto dell'Agenzia delle Entrate dalle rate iscritte a ruolo? Se si in virtù di quale disposto legislativo (avrei bisogno di saperlo esattamente)? Se no, sarebbe possibile procedere con un esposto? Grazie infinite
 
Riferimento: Nomativa

Si, mi riferisco ai compensi per la riscossione, chiamati aggio. Grazie per una cortese risposta ed indicazione dettagliata della normativa di riferimento che leggittima questo soppruso. Grazie.

Art. 2, comma 3, della Legge 24 Novembre 2006 n. 286

Al decreto legislativo 13 Aprile 1999 n. 112, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) nell'articolo 17:
1) il comma 3 è sostituito dal seguente:
«3. L'aggio di cui al comma 1 è a carico del debitore:
a) in misura determinata con il decreto di cui allo stesso comma 1, e comunque non superiore al 5 per cento delle somme iscritte a ruolo, in caso di pagamento entro il sessantesimo giorno dalla notifica della cartella di pagamento; in tale caso, la restante parte dell'aggio è a carico dell'ente creditore;
b) integralmente, in caso contrario»;

2) dopo il comma 3 è inserito il seguente:
«3-bis. Nel caso previsto dall'art. 32, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 26 Febbraio 1999 n. 46, l'aggio di cui al commi 1 e 2 è a carico:
a) dell'ente creditore, se il pagamento avviene entro il sessantesimo giorno dalla data di notifica della cartella;
b) del debitore, in caso contrario»;

3) al comma 7-ter è aggiunto, in fine, il seguente periodo:
«Nei casi di cui al comma 6, lettera a), sono a carico dell'ente creditore le spese vive di notifica della stessa cartella di pagamento»;
b) nell'articolo 20, comma 3, le parole: «comma 6» sono sostituite dalle seguenti: «commi 6 e 7-ter».
 
Riferimento: Nomativa

mi inserisco per porre un altro problema a questo correlato.
Un contribuente, conosciuto ieri e quindi non mio cliente, ha sottoscritto con l'ADE una rateazione di cartelle esattoriali. Nella rateazione l'ADE ha calcolato rate fisse diversamente composte per interessi e capitale e la funzionaria gli aveva detto che queste erano le sue rate "finite".
Tutti i mesi lui puntualmente si presenta in Equitalia e paga, ma accanto alla rata, accanto ai compensi per la riscossione, compare un'altra voce definita "interessi di mora" che si va ad aggiungere alla rata sulla quale gli interessi erano già stati calcolati.
Secondo voi è corretto?
Grazie
Nicoletta
 
MrDike, grazie. Ho già letto questa norma. E' chiaro. La mia cartella di pagamento comunque è antecedente al 2006. Comunque NON è questo il problema. La Domanda è, o è leggimino che Equitalia prelevi unilateralmente importi delle rate erariali e le storni incassandole a sua discrezione come suoi compensi o interessi di mora dei suoi componsi di aggio. In che Legge, D.L., D.Lgs, o qualsivoglia norma è scritto che Equitalia è leggitimata a fare ciò? Ciò determina una morosità erariale a completa dissaputa del contribuente. Infinite grazie per una risposta mirata.
 
Riferimento: Nomativa

mi inserisco per porre un altro problema a questo correlato.
Un contribuente, conosciuto ieri e quindi non mio cliente, ha sottoscritto con l'ADE una rateazione di cartelle esattoriali. Nella rateazione l'ADE ha calcolato rate fisse diversamente composte per interessi e capitale e la funzionaria gli aveva detto che queste erano le sue rate "finite".
Tutti i mesi lui puntualmente si presenta in Equitalia e paga, ma accanto alla rata, accanto ai compensi per la riscossione, compare un'altra voce definita "interessi di mora" che si va ad aggiungere alla rata sulla quale gli interessi erano già stati calcolati.
Secondo voi è corretto?
Grazie
Nicoletta

secondo me no, consiglio andare a fondo della cosa.

Marta
 
Riferimento: Nomativa

Per quanto mi riguarda ho già proceduto ad inoltrare un esposto al Garante del Contribuente, chiedendogli nel dettaglio i riferimenti normativi nonchè tutti i computi, di tale comportamento unilaterale intrapreso da questo nuovo carrozzone statale (anche se giuridicamente è un soggetto privato SpA), sulla base di affermazioni scritte da Equitalia che troverebbero tutti gli approfondimenti nel Codice Penale. Il comportamento di Equitalia, in moltissime parti di Italia, è sempre più torbido, e vi sono quotidiani articoli giornalistici sul soggetto privato ed il suo modo ambiguo di agire.
 
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