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naspi e prestazioni occasionali

Grazie mille
ma anche se la domanda è stata fatta tramite il caf posos andare direttamente io? e se serve inviare il modulo naspi com?

Che la domanda sia stata fatta tramite patronato/caf, non ti pregiudica affatto di assumere le notizie direttamente dall'istituto previdenziale, è possibile che all'inps suggeriscano la comunicazione anche con la modulistica naspi-com.

Saluti
 
Lascia passare qualche giorno, tieni conto che hai 30 gg di tempo dalla data di richiesta della naspi per la comunicazione.

Saluti
 
ok, spero solo che non sia un problema il fatto che il flag "dichiara di svolgere una attività autonoma" ecc non sia stato inserito, ma soltanto nelle note...che poi non ho capito il perché...
Non penso ciò invalidi la naspi, giusto?
Saluti
 
Salve Dario, il forum è aperto al contributo di tutti, e come già detto in altre circostanze, non ho mai assunto alcun obbligo di risposta, nell'occasione il tuo post mi era sfuggito, detto questo:

la comunicazione all'inps è stabilita entro un mese dall'inizio dell'attività o entro un mese dalla domanda di NASpI se l’attività era preesistente, e contestualmente dichiarare il reddito stimato;

si tenga conto che il reddito ipotizzato si potrà successivamente modificare presentando una nuova dichiarazione in caso di variazione ( in più/meno) rispetto a quello in precedenza rilasciato;

riguardo l'esempio concreto, l'inps riduce l'importo dell'indennità nella misura pari all'80% del reddito c.d. previsionale dichiarato, rapportando il tutto tra la data di inizio dell'attività e la data ultima dell'indennità naspi o se antecedente, la fine dell'anno.

Da ultimo, poichè si parla riduzione su un reddito solo presunto, l'inps provvede al conguaglio d'ufficio in sede di dichiarazione dei redditi, qualora non sei tenuto, hai l'onere di presentare un'autodichiarazione relativa al reddito effettivamente percepito entro il mese di Marzo dell'anno successivo.

Saluti
 
Ultima modifica:
Mi scuso sono nuovo del forum e non era mia intenzione. Sono alla ricerca di informazioni da giorni e ne Avedisco ne lo studio Consult dove la stessa Avedisco si appoggia e' stata in grado di darmi risposte. Tornando per un momento all' esempio che le ho portato: se la mia unica provvigione del 2017 ammonta a 200 euro netti l' INPS toglierà 160 euro (80% di 200 euro) all indennità NASPI che percepisco? Secondo un 'impiegata dell' INPS con cui ho parlato i 160 euro sono da sottrarre all indennità NASPI del solo giorno di lavoro effettivo (giorno in cui il cliente firma il contratto d'acquisto) quindi ipotizzando in indennizzo NASPI di 1000 euro nel mese in cui avviene la vendita i 160 euro sono da sottrarre a 33 euro circa, indennizzo NASPI del giorno in questione (1000 euro diviso 30 giorni). Seguendo questa interpretazione alla fine dei conti la provvigione sarebbe ridotta solo di 33 euro circa...Cosa ne pensa?
grazie
 
Caro Dario, non sono d'accordo con quanto è stato riferito dall'impiegata, personalmente faccio riferimento al documento ( circolare) ufficiale dell'Inps:

..."In tal caso l'indennità NASpI è ridotta di un importo pari all'80 per cento dei del reddito previsto, rapportato al periodo di tempo intercorrente tra la data di inizio dell'attività e la data di fine dell'indennità o, se antecedente, la fine dell'anno. La riduzione di cui al periodo precedente è ricalcolata d'ufficio al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi. Nei casi di esenzione dall'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, il beneficiario è tenuto a presentare all’INPS un'apposita autodichiarazione concernente il reddito ricavato dall'attività lavorativa entro il 31 marzo dell’anno successivo. Nel caso di mancata presentazione dell'autodichiarazione il lavoratore è tenuto a restituire la NASpI percepita dalla data di inizio dell'attività lavorativa in argomento.
 
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