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Locazione parziale abitazione principale

ma dove hai sta benedetta residenza e quindi dove hai dichiarato di abitare e vivere? questo solo ai fini dell'agevolazione...

per quanto riguarda la locazione, in qualsiasi caso puoi locarlo in modo parziale (anche solo una stanza) con contratto transitorio max 18 mesi, oppure a canone libero 4+4, oppure a canone concordato 3+2,

Caro Pluto, cerco di farti un po' di chiarezza , scusandomi se non lo sono stato finora....

Come ti dicevo , ho da poco acquistato un immobile chiedendo le agevolazioni prima casa...tale immobile si trova in un comune diverso dall'attuale mia residenza: il motivo per cui ho fatto questo acquisto è perché in questo comune, sia io che mia moglie, ci lavoriamo...esso rappresenta per noi più un appoggio che non una vera e propria casa dove viverci...Ora, per legge, dobbiamo trasferire li la ns. residenza entro i canonici 18 mesi ( cosa che non abbiamo ancora fatto ma che faremo di qui a poco )...ora, poiché come ti dicevo, esso rappresenta per noi più un appoggio che altro, avevamo intenzione di fittare anche solo una stanza ad un amico oppure ad un professionista che ce ne facesse richiesta, per recuperare quante più spese possibili: ciò ci consentirebbe di ottenere un ritorno economico ( per quanto minimo ) e di non necessariamente ritrasferire la residenza c/o altro comune diverso ( quello di origine per intenderci , pena la perdita delle agevolazioni e varie multe...)....poiché sono nuovo a queste dinamiche , chiedevo pertanto la fattibilità di una simile ipotesi di locazione e la tipologia più utile da utilizzare senza incorrere in problematiche alcune.
Grazie!
 
credo che nel tuo caso la soluzione più consona sia quella di utilizzare una locazione transitoria per una sola stanza.
Questo tipo di locazione potrà essere utilizzato da studenti fuori sede o da dipendenti aziendali trasferiti provvisoriamente.
ciao
 
credo che nel tuo caso la soluzione più consona sia quella di utilizzare una locazione transitoria per una sola stanza.
Questo tipo di locazione potrà essere utilizzato da studenti fuori sede o da dipendenti aziendali trasferiti provvisoriamente.
ciao

Ti ringrazio per la risposta, anche se la soluzione da te prospettata non risponderebbe alle mie esigenze in quanto, mi pare di capire, che si tratterebbe di un contratto per così dire "a tempo determinato"....leggevo , invece, dell'esistenza di contratti ( come già indicatomi da altre persone nel forum ) del tutto simili ai contratti tradizionale ( es. 4+4 o similari )...si tratterebbe in quel caso di verificare solo le condizioni ( leggevo che se supera un certo importo si rischia di perdere le agevolazioni IMU , sempre se non erro ) ...per cui, salvo ulteriori opinioni sempre ben accette, sarei dell'idea di formulare un contratto di locazione come ipotizzato da GAIA78...che ne dite?
 
Ultima modifica di un moderatore:
Caro Pluto, cerco di farti un po' di chiarezza .....
io sto cercando di farti capire che l'agevolazione prima casa e la locazione son due cose indipendenti ...

per l'agevolazione devi fare quello che sai...

per la locazione anche in caso di agevolazione, anche in caso tu sia li residente, anche in caso tu abbia locato già un'altra stanza, nessuno ti vieta di locare anche una sola stanza utilizzando una delle tipologie previste dalla legge 431/98...transitorio 18 mesi, libero 4+4, convenzionale 3+2....quale è meglio? dipende anche dal tuo futuro locatario, cosa sta cercando...
col transitorio il contratto dura max 18 mesi
col libero minimo 4+4 anni (possibile disdetta dopo i primi 4 a certe condizioni)
col convenzionale minimo 3+2 anni (possibile disdetta dopo i primi 3 a certe condizioni)

tutte le tue motivazioni relative all'acquisto, all'appoggio, al recupero spese o altro sono tue considerazioni ininfluenti sulla possibilità di affittare una prima casa!!
 
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