La nostra e' una storia triste purtroppo , dopo anni di servilismo siamo stati licenziati sulla carta per cessazione attivita' mentre invece inizialmente era stata venduta a persone che non intendevano avere noi come dipendenti, ci hanno chiesto di firmare una conciliazione sindacale per rinunciare ai nostri diritti, non l'abbiamo firmata e la vendita e' saltata, ora ci siamo proposti di rilevarla noi offrendo pure un prezzo maggiore ma ad un primo si e' seguito un no a quanto pare per ripicca non so spiegarmi cosa, ora pero' l'azienda e' in liquidazione non piu' in cessione, noi siamo ufficialmente licenziati dal 30 ottobre , chiedo a voi facendo una vertenza sindacale possiamo evitare che altri subentrino anche se in liquidazione? se nell'atto di vendita c'e' avviamento e la possibilita' di mantenere il nome attuale non e' una vendita a tutti gli effetti? grazie mille
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