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Licenziamento e disoccupazione

V

volaff

Utente
Salve a tutti.
Vorrei, se possibile, un parere su una cosa che mi è stata detta da un caro amico e che dice di avere vissuto personalmente.
In pratica la situazione è la seguente:
Se io ho un contratto a tempo indeterminato con una azienda e mi licenzio non ho diritto ad usufruire della disoccupazione e fin qui tutto ok.
Se mi assume un'altra azienda con un contratto a tempo determinato, anche per un solo mese, alla scadenza del contratto usufruirei della disoccupazione anche per il tempo del contratto indeterminato?
Un amico ha detto che lui ha usufruito di quanto scritto sopra.
A me sembra strano.
Qualcuno ha esperienza in merito?
Grazie mille a tutti per ogni chiarimento.
 
Ciao a tutti.
Scusate se riprendo questo vecchia posta.
Qualche mi saprebbe dare una mano?
Grazie in ogni caso!
 
Buongiorno a tutti,
Da 15 anni lavoro nella stessa ditta.Due anni fa sono stato promosso a lavorare nel reparto controllo qualità.Da quel momento la mia situazione lavorativa è diventata insostenibile.Ho chiesto alla direzione di essere licenziato così al meno prendo la disoccupazione mentre cerco un'altro lavoro ma loro non hanno accettato. Sinceramente non so cosa fare!
Mi hanno consigliato di assentarmi completamente dal mio centro di lavoro senza nessuna giustificazione,loro saranno costretti a licenziarmi e così potrei ottenere la disoccupazione.
Se avete qualche suggerimento ve ne sarei grato
 
Almendro ha scritto:
Buongiorno a tutti,
Da 15 anni lavoro nella stessa ditta.Due anni fa sono stato promosso a lavorare nel reparto controllo qualità.Da quel momento la mia situazione lavorativa è diventata insostenibile.Ho chiesto alla direzione di essere licenziato così al meno prendo la disoccupazione mentre cerco un'altro lavoro ma loro non hanno accettato. Sinceramente non so cosa fare!
Mi hanno consigliato di assentarmi completamente dal mio centro di lavoro senza nessuna giustificazione,loro saranno costretti a licenziarmi e così potrei ottenere la disoccupazione.
Se avete qualche suggerimento ve ne sarei grato
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Salve, tieni conto che il licenziamento dovuto al tuo comportamento ( assenza ingiustificata), potrebbe costarti un risarcimento (circa 1.500 euro) in favore del datore di lavoro pari al c.d. tiket naspi dovuto da quest'ultimo all'istituto previdenziale.

Detto questo, in presenza di impossibilità di proseguire il rapporto di lavoro, si può suggerire di dare le dimissioni, è poi preoccuparsi di reperire un altro lavoro anche a termine, in questo caso alla cessazione di quest'ultimo rapporto hai diritto alla naspi riconosciuta con riferimento degli ultimi 4 anni.

Saluti
 
Ti ringrazio dell'informazione.
Nel primo caso ( assenza ingiustificata) loro possono toccare la mia liquidazione come risarcimento o si limitarebbero a prendere solo i 1500 euro ?
 
ma perchè devi licenziarti? di questi tempi poi... cerca un altro lavoro e nel frattempo resisti, al max assentati qualche giorno quando proprio non ne puoi più, ma non lasciarlo senza averne un altro... (a meno che per te lavorare sia un hobby chiaro...)
 
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