Somo d'accordo con te Kob, infatti nella patre conclusiva della risposta ho detto che secondo me non includerla vuol dire omessa.
Ma in tutta questa diatriba, tutti, ADE compresa, giocano sugli equivoci e sul significato delle parole e dei comportamenti, anche l'ultima circolare, a mio parere, s'intende, non ha spostato nulla.
Quella che io prospettavo era una delle soluzioni "tecniche" possibili che è stata riportata anche da alcuni quotidiani e sullo studio specifico della Fondazione Luca Pacioli, il tutto ante circolare.
Faccio notare che in alcuni convegni, sempre ante circolare, sono emerse le stesse soluzioni, e questa aveva il vantaggio di invertire l'onere della prova, di non generare immediatamete la cartella che diveniva oggetto di recupero attraverso "l'ufficiale giudiziario alla porta" come ebbe a definirlo un noto nostro collega scrittore ad un convegno.
Io faccio cosi da tempo, non so se è la soluzione giustissima o la migliore, posso solo dire che, toccando ferro, ho avuto le dichiarazini sotto 36 ter e non mi hanno eccepito nulla.
Secondo me pu non essendo del tutto coerente, indica un comportamento concludente, io non sono soggetto punto.
Prima si era obbligati a far così se si voleva far partire la dichiarazione senza idicazioni di anomalie, anche non bloccanti da parte dei moduli di controllo, dallo scorso anno, mi pare, queste indicazioni sono state rimosse dai software e quindi si potrebbero prendere in considerazione anche le altre soluzioni, tra le quali quella ultima di non includere il quadro, ma io su questa ho dei timori per i motivi sopra esposti.
Oggi il controllo delle DR è esclusivamente telematico e da flussi, quindi impersonale. Superato quello, le possibilità di una analisi approfondita e diretta del modello sono quasi 0, per tali motivi io non voglio rompere le scatole al software.
In ultimo le possibilità di difesa e di contrddittorio, con questo metodo sono le stesse rispetto all'omissione del quadro.
Ciao