Riferimento: Interessi passivi mutuo - controllo Ag.Entrate
No, non è così. Nel calcolo, al numeratore del rapporto (costo immobile/mutuo) va indicato l'intero importo così come indicato nella circolare dell'Ade 17/2006:
"il coniuge che ha stipulato un contratto di mutuo per
l'acquisto dell'abitazione principale in comproprieta' con l'altro coniuge (che non ha stipulato il contratto di mutuo) puo' esercitare la detrazione in relazione a tutti gli interessi pagati (e non solo sul 50%).
Inoltre, ai fini della valutazione di congruita' tra capitale preso a mutuo e valore dell'immobile, necessaria per la corretta detrazione degli interessi detraibili, puo' considerare l'intero prezzo pattuito per l'acquisto dell'immobile quale risulta dall'atto di acquisto."
Credo che l'Ade abbia fatto questo ragionamento.
Tuo marito è intestatario al 100% del contratto di mutuo, quindi solo lui può detrarre gli interessi passivi.
Tuttavia è proprietario dell'abitazione al 50%. Quindi il mutuo di 180.000 contratto da tuo marito è finalizzato all'acquisto del 50% dell'immobile di 100.000, ovvero 50.000. In pratica tuo marito contrae un mutuo di 180.000 per acquistare un immobile del costo di 50.000 (perchè il restante 50.000 è di tua proprietà).
Quindi:
(50.000/180.000) X 6.221= 1.728,06
Claudio.
No, non è così. Nel calcolo, al numeratore del rapporto (costo immobile/mutuo) va indicato l'intero importo così come indicato nella circolare dell'Ade 17/2006:
"il coniuge che ha stipulato un contratto di mutuo per
l'acquisto dell'abitazione principale in comproprieta' con l'altro coniuge (che non ha stipulato il contratto di mutuo) puo' esercitare la detrazione in relazione a tutti gli interessi pagati (e non solo sul 50%).
Inoltre, ai fini della valutazione di congruita' tra capitale preso a mutuo e valore dell'immobile, necessaria per la corretta detrazione degli interessi detraibili, puo' considerare l'intero prezzo pattuito per l'acquisto dell'immobile quale risulta dall'atto di acquisto."