Avv. De Domenico
Utente
Egr. Sigg. ri,
buonasera, chiedo preliminarmente scusa se la mia richiesta verrà formulata "off topic", o se la stessa verrà resa con termini imprecisi che appartengono ad altra scienza che non mi compete direttamente.
Potrò fornire ulteriori ragguagli e chiarimenti perché la questione che sto seguendo è molto particolare.
Bando alle ciance, vengo al dunque.
In data 25/07/2002 viene costituita la ALFA Piccola Società Cooperativa a responsabilità limitata, con TIZIO Amministratore Unico. L'atto costitutivo viene iscritto al R. I in data 19/08/2002.
Quindi, con atto del 30/03/2005, iscritto al R. I. in data 14/04/2005, l'atto costitutivo viene modificato e la forma passa da p. s. c. a r. l. a semplice s. c. a r. l..
Con atto del 22/12/2011, iscritto al R. I. in data 17/04/2012, l'Assessorato avvia le procedure di cancellazione d'Ufficio della s. c. a r. l. ai sensi dell'art. 223-septiesdecies, disp. att. cod. civ. (mancato deposito dei bilanci per oltre cinque anni ed assenza di attivi immobiliari intestati alla società).
Con atto del 07/05/2013 la s. c. a r. l. viene cancellata d'Ufficio dal Registro Imprese in virtù della superiore norma.
La data del 10/06/2013 viene indicata in visura storica quale data di cessazione dell'attività.
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate la Partita I. V. A. risulta tuttavia ancora oggi attiva.
Posto che in data 07/05/2013 la società è stata cancellata e che la giurisprudenza (Cass. Civ. Sez. Un. sentt. nn. 6070/2013, 6071/2013 fra tutte e, ancora prima, 4060/2010, 4061/2010 e 4062/2010) inquadra la fattispecie della cancellazione quale vera e propria causa estintiva della società (cui seguirebbe un fenomeno derivativo-successorio in favore dei singoli soci per i rapporti attivi e passivi facenti precedentemente capo alla società) è possibile che la stessa s. c. a r. l. emetta in data 25/10/2013 fattura per servizi resi durante il 2013 con la propria partita I. V. A.?
E' una procedura regolare?
A mio modesto parere l'indicazione nell'intestazione della fattura della p. s. c. a r. l. sarebbe irregolare (un po' come se io emettessi fattura su carta intestata di un defunto, indicando la partita I. V. A. dello stesso defunto che risulta però ancora oggi attiva).
Inoltre, che sorte avrà questa fattura?
Verrà dichiarata?
La cancellazione della società non dovrebbe interrompere i rapporti contributivi e previdenziali?
Il mantenimento in attività della partita I. V. A. rileva a fini fiscali e, conseguentemente, l'I. V. A. andrebbe versata all'Erario ancorché la società sia stata cancellata?
Perdonatemi per tutte queste domande ma forse affronto la questione dal lato sbagliato, visto che diritto e fisco spesso non camminano assieme.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà aiutarmi a sciogliere i dubbi.
Cordialmente.
Avv. De Domenico
buonasera, chiedo preliminarmente scusa se la mia richiesta verrà formulata "off topic", o se la stessa verrà resa con termini imprecisi che appartengono ad altra scienza che non mi compete direttamente.
Potrò fornire ulteriori ragguagli e chiarimenti perché la questione che sto seguendo è molto particolare.
Bando alle ciance, vengo al dunque.
In data 25/07/2002 viene costituita la ALFA Piccola Società Cooperativa a responsabilità limitata, con TIZIO Amministratore Unico. L'atto costitutivo viene iscritto al R. I in data 19/08/2002.
Quindi, con atto del 30/03/2005, iscritto al R. I. in data 14/04/2005, l'atto costitutivo viene modificato e la forma passa da p. s. c. a r. l. a semplice s. c. a r. l..
Con atto del 22/12/2011, iscritto al R. I. in data 17/04/2012, l'Assessorato avvia le procedure di cancellazione d'Ufficio della s. c. a r. l. ai sensi dell'art. 223-septiesdecies, disp. att. cod. civ. (mancato deposito dei bilanci per oltre cinque anni ed assenza di attivi immobiliari intestati alla società).
Con atto del 07/05/2013 la s. c. a r. l. viene cancellata d'Ufficio dal Registro Imprese in virtù della superiore norma.
La data del 10/06/2013 viene indicata in visura storica quale data di cessazione dell'attività.
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate la Partita I. V. A. risulta tuttavia ancora oggi attiva.
Posto che in data 07/05/2013 la società è stata cancellata e che la giurisprudenza (Cass. Civ. Sez. Un. sentt. nn. 6070/2013, 6071/2013 fra tutte e, ancora prima, 4060/2010, 4061/2010 e 4062/2010) inquadra la fattispecie della cancellazione quale vera e propria causa estintiva della società (cui seguirebbe un fenomeno derivativo-successorio in favore dei singoli soci per i rapporti attivi e passivi facenti precedentemente capo alla società) è possibile che la stessa s. c. a r. l. emetta in data 25/10/2013 fattura per servizi resi durante il 2013 con la propria partita I. V. A.?
E' una procedura regolare?
A mio modesto parere l'indicazione nell'intestazione della fattura della p. s. c. a r. l. sarebbe irregolare (un po' come se io emettessi fattura su carta intestata di un defunto, indicando la partita I. V. A. dello stesso defunto che risulta però ancora oggi attiva).
Inoltre, che sorte avrà questa fattura?
Verrà dichiarata?
La cancellazione della società non dovrebbe interrompere i rapporti contributivi e previdenziali?
Il mantenimento in attività della partita I. V. A. rileva a fini fiscali e, conseguentemente, l'I. V. A. andrebbe versata all'Erario ancorché la società sia stata cancellata?
Perdonatemi per tutte queste domande ma forse affronto la questione dal lato sbagliato, visto che diritto e fisco spesso non camminano assieme.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà aiutarmi a sciogliere i dubbi.
Cordialmente.
Avv. De Domenico