Buongiorno,
Lavoro in una piccola azienda dal 2015, con contratto part time di 10 ore settimanali. Per 4 anni e 3 mesi non mi è stata data possibilità di assentarmi: le ferie erano programmate dall'azienda nei giorni in cui decidevano di chiudere e la malattia inesistente (anche malata lavoravo).
Nell'estate del 2019, per motivi di salute, ho dovuto assentarmi per un lungo periodo e l'azienda si è trovata costretta ad assumere una nuova impiegata che mi sostituisse. Approfittando di ciò, terminato il periodo di malattia, avendo due bambini ho usufruito di parte del congedo parentale (aspettativa facoltativa retribuita al 30%). Considerato che la ragazza assunta al mio posto è un'amica dell'amministratore della società, la cosa non gli ha fatto che piacere. 3 giorni fa sono ritornata a lavorare ma, la nuova assunta, ricopre il mio ruolo e non è stata licenziata. Dunque io mi reco in ufficio e non ho nulla da fare. Le ho chiesto più volte se potessi fare qualcosa o se, essendo assunte per lo stesso ruolo, volessimo dividerci i compiti ma ho trovato un muro. Mi risponde che non c è nulla da fare e, pur volendo, il computer che usavo io è occupato da lei e non ve n'è uno libero. Io non so come comportarmi, 2 ore al giorno così sono interminabili. Mi sembra scortese dirle che quello è il mio posto e si deve spostare e non vorrei essere poi accusata di essermi comportata male ma, cosa posso fare? Tutto ciò è legale? Cioè, io sul contratto sono impiegata ma, praticamente, riscaldo una sedia. Non che voglia liberarmi di questa ragazza ma, se non c'è lavoro per 2, non dovrebbero licenziarla?
Lavoro in una piccola azienda dal 2015, con contratto part time di 10 ore settimanali. Per 4 anni e 3 mesi non mi è stata data possibilità di assentarmi: le ferie erano programmate dall'azienda nei giorni in cui decidevano di chiudere e la malattia inesistente (anche malata lavoravo).
Nell'estate del 2019, per motivi di salute, ho dovuto assentarmi per un lungo periodo e l'azienda si è trovata costretta ad assumere una nuova impiegata che mi sostituisse. Approfittando di ciò, terminato il periodo di malattia, avendo due bambini ho usufruito di parte del congedo parentale (aspettativa facoltativa retribuita al 30%). Considerato che la ragazza assunta al mio posto è un'amica dell'amministratore della società, la cosa non gli ha fatto che piacere. 3 giorni fa sono ritornata a lavorare ma, la nuova assunta, ricopre il mio ruolo e non è stata licenziata. Dunque io mi reco in ufficio e non ho nulla da fare. Le ho chiesto più volte se potessi fare qualcosa o se, essendo assunte per lo stesso ruolo, volessimo dividerci i compiti ma ho trovato un muro. Mi risponde che non c è nulla da fare e, pur volendo, il computer che usavo io è occupato da lei e non ve n'è uno libero. Io non so come comportarmi, 2 ore al giorno così sono interminabili. Mi sembra scortese dirle che quello è il mio posto e si deve spostare e non vorrei essere poi accusata di essermi comportata male ma, cosa posso fare? Tutto ciò è legale? Cioè, io sul contratto sono impiegata ma, praticamente, riscaldo una sedia. Non che voglia liberarmi di questa ragazza ma, se non c'è lavoro per 2, non dovrebbero licenziarla?