Buonasera,
Volevo esporre la seguente situazione in merito alla compilazione della dsu:
Nella mia dsu precompilata, oltre all'immobile che utilizzo come abitazione principale, compare l'immobile nel quale vive solo mia madre. Posseggo la quota di 1/6 del suddetto immobile,quota che ho ereditato tramite successione dopo la morte di mio padre.
Al momento della successione,praticamente, la quota del 50% che era in possesso di mio padre è stata divisa in 3 parti uguali, ottenendo il seguente risultato finale: mia madre proprietaria dei 4/6,io e mio fratello 1/6 a testa.
Sulla successione c'è scritto che si tratta di trasferimento di piena proprietà.
La casa in questione è quella coniugale,dove i miei genitori avevano residenza e vivevano abitualmente. Da quanto ho capito,il coniuge superstite eredita il diritto di abitazione al momento della morte dell'altro coniuge.
Ora,sapendo che nella dsu non vanno inseriti gli immobili di cui si detiene solo la nuda proprietà,cosa dovrei fare? Dovrei confermare la mia quota di possesso o dovrei cancellarla dalla dsu precompilata?
Pongo questo quesito perché vedo 2 diverse correnti di pensiero: una che dice il diritto di abitazione non è l'usufrutto e che quindi l'immobile deve essere dichiarato perché si parla di piena proprietà e l'altra corrente che dice che usufrutto e diritto di abitazione in questo caso si equivalgono e che di fatto gli eredi risultino come nudi proprietari e che quindi non debbano dichiarare l'immobile.
E per il 730? In quel caso mi sembra maggiormente specificato che debba essere chi ha il diritto di abitazione a doverlo dichiarare, ma chiedo opinioni a riguardo.
Un grazie a chi saprà aiutarmi
Volevo esporre la seguente situazione in merito alla compilazione della dsu:
Nella mia dsu precompilata, oltre all'immobile che utilizzo come abitazione principale, compare l'immobile nel quale vive solo mia madre. Posseggo la quota di 1/6 del suddetto immobile,quota che ho ereditato tramite successione dopo la morte di mio padre.
Al momento della successione,praticamente, la quota del 50% che era in possesso di mio padre è stata divisa in 3 parti uguali, ottenendo il seguente risultato finale: mia madre proprietaria dei 4/6,io e mio fratello 1/6 a testa.
Sulla successione c'è scritto che si tratta di trasferimento di piena proprietà.
La casa in questione è quella coniugale,dove i miei genitori avevano residenza e vivevano abitualmente. Da quanto ho capito,il coniuge superstite eredita il diritto di abitazione al momento della morte dell'altro coniuge.
Ora,sapendo che nella dsu non vanno inseriti gli immobili di cui si detiene solo la nuda proprietà,cosa dovrei fare? Dovrei confermare la mia quota di possesso o dovrei cancellarla dalla dsu precompilata?
Pongo questo quesito perché vedo 2 diverse correnti di pensiero: una che dice il diritto di abitazione non è l'usufrutto e che quindi l'immobile deve essere dichiarato perché si parla di piena proprietà e l'altra corrente che dice che usufrutto e diritto di abitazione in questo caso si equivalgono e che di fatto gli eredi risultino come nudi proprietari e che quindi non debbano dichiarare l'immobile.
E per il 730? In quel caso mi sembra maggiormente specificato che debba essere chi ha il diritto di abitazione a doverlo dichiarare, ma chiedo opinioni a riguardo.
Un grazie a chi saprà aiutarmi