Roberto49away
Utente
Buongiorno a tutti. Ho comprato un'attività nel 2003 - a 33mila euro - e venduto nel 2012 la stessa - a 110mila. Nel 2005 un accertamento relativo all'imposta di registro ha rideterminato il valore della mia azienda in euro 126.500 . Fatto ricorso ma perso, ho dovuto pagare imposta più sanzioni. Ora mi si chiede di pagare la plusvalenza sul plusvalore di 97mila tra valore di vendita (110) e avviamento non ammortizzato (13) . Nel 2013 il mio fiscalista ha indicato questo plusvalore (97) nel mod.Unico - io mi ero opposto in quanto ritenevo che bisognava considerare il maggior valore dell'azienda -rideterminato dall'Erario- come valore da detrarre in sede di calcolo della plusvalenza stessa . Ma l'autotutela - inviata 6 mesi fa assieme ad un Unico integrativo con plusvalore indicato uguale a 0 (zero) nel maggio 2016 ad Ag.Entrate - è stata respinta, ed ora forse potrò usufruire solo della "rottamazione". Scusate per me è una doppia imposizione!! Hanno aumentato il valore per farmi pagare più tassa di registro -però ora non lo riconoscono -per farmi pagare molta più plusvalenza. Voi cosa ne pensate? Ho qualche ragione oppure proprio no? Come devo muovermi? Grazie