In genere i GG retribuiti sono x Inps, comprensivi dei sabati...
Per quanto riguarda il casino mi pare che tutti e due abbiate contribuito.... non è solo una questione del datore di lavoro..
Approfitto di nuovo della tua pazienza. Ho prospettato al commercialista che si occupa delle buste paga la soluzione che mi hai indicato, chiedendo lumi sul perchè non fossero stati considerati i giorni festivi ed i riposi nel periodo di giorni lavorati. Temo non abbia capito nemmeno la domanda, vista la risposta, che allego. Oltretutto sostiene che non avrei diritto ad applicare le detrazioni nei giorni sovrapposti a mio vantaggio. Gradirei un tuo parere in proposito. "
Buongiorno,
Il Suo reddito da pensione non è soggetto a contribuzione Inps, ma su di esso vengono calcolate le detrazioni fiscali. Quindi correttamente nel corso dell'anno le detrazioni per lavoro dipendente non vengono applicate.
In sede di elaborazione della CU è stato inserito il valore di 86 giorni di detrazione, calcolati sulla base delle giornate di lavoro effettivamente prestate (il conteggio di tali giornate è un atto dovuto).
Nelle altre giornate la detrazione non si applica in quanto per esse lei era in assenza non retribuita: queste giornate non danno diritto alla detrazione (la possiamo considerare una sorta di aspettativa "intermittente"), e né è conferma il fatto che la XIII mensilità viene pagata in maniera parziale.
Come da circolare dell'AdE (4/E del 18/02/2022) i sabati e le domeniche si computano come giorni di detrazione ma in relazione al "periodo di durata del rapporto di lavoro per i quali il lavoratore ha diritto alle detrazioni", mentre "vanno sottratti i giorni per i quali non spetta alcun reddito, neppure sotto forma di retribuzione differita"
Pertanto il valore riportato nella CU a mio parere è corretto. Mentre non sarebbe corretto gestire il numero di giorni di detrazione in base alla sua convenienza."
A me sembra una non risposta, tu che ne pensi ?