Riferimento: Detrazione di Interessi da Mutuo Ipotecario
confermo che la casa verrà acquista da me e la mia ragazza (ovvero non da coniugi)
Riporto parte dell'articolo 15 del TUIR
b) gli interessi passivi, e relativi oneri accessori, nonche' le quote
di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione pagati a soggetti
residenti nel territorio dello Stato o di uno Stato membro della Comunita'
europea ovvero a stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di
soggetti non residenti in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su
immobili contratti per l'acquisto dell'unita' immobiliare da adibire ad
abitazione principale entro un anno dall'acquisto stesso, per un importo non
superiore a 4.000 euro. L'acquisto della unita' immobiliare deve essere
effettuato nell'anno precedente o successivo alla data della stipulazione
del contratto di mutuo. Non si tiene conto del suddetto periodo nel caso in
cui l'originario contratto e' estinto e ne viene stipulato uno nuovo di
importo non superiore alla residua quota di capitale da rimborsare,
maggiorata delle spese e degli oneri correlati. In caso di acquisto di
unita' immobiliare locata, la detrazione spetta a condizione che entro tre
mesi dall'acquisto sia stato notificato al locatario l'atto di intimazione
di licenza o di sfratto per finita locazione e che entro un anno dal
rilascio l'unita' immobiliare sia adibita ad abitazione principale. Per
abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi
familiari dimorano abitualmente. La detrazione spetta non oltre il periodo
d'imposta nel corso del quale e' variata la dimora abituale; non si tiene
conto delle variazioni dipendenti da trasferimenti per motivi di lavoro. Non
si tiene conto, altresi, delle variazioni dipendenti da ricoveri permanenti
in istituti di ricovero o sanitari, a condizione che l'unita' immobiliare
non risulti locata. Nel caso l'immobile acquistato sia oggetto di lavori di
ristrutturazione edilizia, comprovata dalla relativa concessione edilizia o
atto equivalente, la detrazione spetta a decorrere dalla data in cui
l'unita' immobiliare e' adibita a dimora abituale, e comunque entro due anni
dall'acquisto. In caso di contitolarita' del contratto di mutuo
o di piu' contratti di mutuo il limite di 4.000 euro e' riferito all'ammontare
complessivo degli interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione sostenuti.
La detrazione spetta, nello stesso limite complessivo e alle
stesse condizioni, anche con riferimento alle somme corrisposte dagli
assegnatari di alloggi di cooperative e dagli acquirenti di unita'
immobiliari di nuova costruzione, alla cooperativa o all'impresa
costruttrice a titolo di rimborso degli interessi passivi, oneri accessori e
quote di rivalutazione relativi ai mutui ipotecari contratti dalla stessa e
ancora indivisi. Se il mutuo e'intestato ad entrambi i coniugi, ciascuno di
essi puo'fruire della detrazione unicamente per la propria quota di
interessi; in caso di coniuge fiscalmente a carico dell'altro la detrazione
spetta a quest'ultimo per entrambe le quote;
chiedo consiglio a voi proprio perché non sono sicuro della mia interpretazione della legge....
il mio ragionamento è il seguente:
- acquistando una quota di prima casa ho diritto alle detrazioni degli interessi
- essendo l'unico intestatario del mutuo dovrei portare in detrazione il 100% degli interessi