In automatico a meno che non abbiano imparato a leggere nel pensiero non credo proprio, facendo un controllo fisico o incrociato con il tuo cliente e facendolo poi si mettessero a fare controlli a tappeto su tutte le fatture emesse (cosa che insomma non credo anche per la tipologia di violazione e di regime), ripeto l'unica vera in ritardo è quella di novembre perché avresti dovuto inserire la fattura nella liquidazione di settembre o nel III trimestre se sei trimestrale, versare l'iva nel periodo di competenza (nota: fattura che potresti rettificare, riaprire le liquidazioni, pagare con il ravvedimento ecc...), fattura per la quale il cliente potrebbe averti detto perché non me l'hai emessa a settembre?. Per tutte le altre è una violazione formale, sanzionabile certo con la sanzione minima di 250€ e anche questa ravvedibile ecc. e su cui in caso di riscontro da parte dei verificatori possono eventualmente applicare il cumulo giuridico ecc...ma evidentemente non hai l'interesse né a segnalarlo né a farlo...come ti è già stato detto fai più attenzione da qui in avanti....per ora non ho ancora sentito parlare di sanzioni arrivate in automatico perché hanno riscontrato i ritardati invii e ti assicuro che di gente che ne ha combinate di ogni ce ne sono. Probabilmente scatteranno per fare cassa nei casi più eclatanti dai mancati invii dei corrispettivi telematici alle fatture che riscontrano inviate in ritardo: del tipo indico la data fattura il 30 novembre e la invio il 30 dicembre...per tutto il resto insomma chi vivrà vedrà. Il mio modesto parere è che una follia generale, soprattutto per le sanzioni previste per violazioni minime e puramente formali.
