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DATA REGISTRAZIONE FATTURE ELETTRONICHE DI ACQUISTO

Io non trovo sensato registrare a novembre una fattura di competenza di ottobre, a livello di controllo di gestione è ridicolo. E' il principio di competenza economica.
Non vedo chi e cosa mi possa contestare la registrazione di una fattura il 31/10 "ricevuta su sdi" il 1/11. Fattura che tra l'altro il fornitore mi ha mandato via mail il 31/10 (e datata 31/10, di competenza ottobre)...
Bella domanda quella di Tecno1
 
Mi scusi ma il principio della competenza economica non c'entra proprio nulla con questa discussione, visto che qui si discute in ambito IVA e non nell'ambito della determinazione del reddito d'impresa.
Ciò posto, se il SDI mi recapita il 01.11.2019 una fattura datata 31.10.2019 non posso registrare la fattura con data 31.10, questo lo facevamo con la fatturazione cartacea, ma adesso non più. In questi casi infatti il DPR 633/72 prevede che l'IVA sulle fatture ricevute (alias recapitate dal SDI) entro il termine di liquidazione periodica del mese di riferimento posso portarla in detrazione nella liquidazione periodica di detto mese, anziché nel mese di ricezione.
Saluti.
 
Io non parlo di IVA, basta leggere il titolo della discussione tra l'altro.
Si continua a dire che non si può registrare in contabilità prima della data di ricezione sdi. Contestavo questa affermazione. Non so da quale fonte normativa sia supportata e chi potrebbe contestare questo fatto, dal momento che non sembra arrecare danno all'erario nè ad altri soggetti.
 
Grazie, l'articolo conferma che non esiste giurisprudenza in merito.
Vedo che si parla di "contabilità ordinata", a livello gestionale la contabilità è più ordinata registrando in base alla data fattura (per competenza) a mio parere.
Tra l'altro l'articolo 2219 cc è ridicolo, siamo nel 2019
 
Grazie, l'articolo conferma che non esiste giurisprudenza in merito.
Vedo che si parla di "contabilità ordinata", a livello gestionale la contabilità è più ordinata registrando in base alla data fattura (per competenza) a mio parere.
Tra l'altro l'articolo 2219 cc è ridicolo, siamo nel 2019

Il "sistema" con l'introduzione della fattura elettronica è cambiato proprio in virtù del fatto che adesso esiste una "data certa" in cui vengono recapitate le fatture, tant'è vero che il legislatore ha avvertito la necessità di intervenire sull'art. 1 c. 1 DPR 100/98 per poter permettere di detrarre l'IVA "per competenza", come dice Lei.
Saluti.
 
Buongiorno a tutti: riprendendo quanto ben scritto sia da Catia che da Rocco (utenti esperti e competenti, più di una volta in passato mi sono stati di grande aiuto), per il rispetto di una contabilità ordinata non può essere registrato un documento con data precedente l'effettivo possesso dello stesso, data certa questa perchè appunto certificata da SDI. Si pone il problema della neutralità iva perché:

FORNITORE - se in data 31/10 emette e trasmette a SDI una fattura, l'iva di quest'ultima verrà versata con la liquidazione di ottobre;

CLIENTE: se l'SDI si prende fino a 5 giorni x processare la fattura di cui sopra, è assai probabile che il cliente riceva la fattura a novembre.
Quindi, il fornitore verserebbe l'iva a ottobre mentre il cliente la detrarrebbe a novembre. Di fatto la neutralità non sarebbe rispettata. Per ovviare a questo problema, si può spostare la competenza della detrazione iva sulla liquidazione del mese di datazione del documento, A PATTO DI NON SCAVALCARE L'ANNO.

Personalmente io continuo a registrare tutto a fine mese come ho sempre fatto, Vi spiego i motivi:

1) adotto l'iva x cassa, nel caso prospettato all'atto di stampa dei registri la stampa sarebbe vuota ma andrei a liquidare l'iva di una fattura assente sul registro... a mio avviso (come accennava Catia sul discorso dei disallineamenti contabili/dichiarativi) un'autentica porcheria - voglio proprio vedere come si fa a controllare una siffatta liquidazione...;

2) Se pago un acquisto il 25/10 e il fornitore emette fattura il 31/10 - con l'iva x cassa ho diritto a detrarre l'iva a ottobre a prescindere dalla data di ricevimento fattura;

3) per rispettare la registrazione cronologica dei fatti aziendali, occorrerebbe registrare quotidianamente le fatture in arrivo (quelle di vendita lo fa il software in automatico)... in 30 anni di lavoro mai proceduto in questa maniera: il lavoro organizzato, va calendarizzato quindi una parte del mese lavorativo ben definita (di solito la seconda settimana) viene dedicata alla registrazione degli acquisti - le altre settimane sono occupate da altre scadenze.

4) rammento che le fatture differite di vendita possono essere emesse a fine mese: pensiamo ai trasportatori, l'ultimo giorno del mese magari il camionista rientra in sede alle 22,00 - che il ragioniere sta ad aspettarlo per emettere la fattura entro il 31/10? Non credo, fatturerà a novembre con datazione ottobre. Poniamo che il fine mese cada di venerdì: emetto DDT il venerdì, con consegna il lunedì e fatturazione di fine mese con consegna fisica della merce + firma ddt sempre a novembre... la fattura, viene emessa con data fine mese precedente (infatti x motivi finanziari, consiglio sempre di ordinare i primi giorni del mese, mai gli ultimi).

Quello che intendo dire che alla fine sono solo formalità (e noi ragionieri dovremmo far prevalere la sostanza sulla forma) che non arrecano danno alcuno all'erario nè incidono sull'attività ispettiva. Chi fa le leggi, è evidente che non ha mai liquidato i'iva mensilmente.
Buona giornata a tutti - Gianni
 
Scusate, mi intrometto per chiedere una delucidazione. Posto che inizierò a rompere le scatole ai fornitori per farmi emettere le fatture entro il 20/12/2019 ho un dubbio per le fatture di acquisto in esenzione da iva art.8, acquisti fatti con lettera di intenti. Nel caso in cui qualche fornitore se ne infischi della mia richiesta ed emetta la sua fattura in esenzione da iva in data 30/12/19 e io la riceva nel 2020, il plafond che dovrei scalare come lo considero? Dovrei considerare l'utilizzo del plafond del 2019 ma se la fattura la registro nel 2020 come faccio???? Mi potete spiegare? Grazie.
Scusate mille se ripropongo la mia questione. Ma come fate voi a cavallo dell'anno, per la registrazione di fattura con l'utilizzo del plafond di esenzione Iva? La registrate in Gennaio 2020 ma con la competenza "iva" a Dicembre 2019? Cioè, sarebbe nel Libro giornale e nel mastrino di Gennaio 2020 ma nel registro iva di Dicembre 2019? E' corretto?
Grazie a tutti.
Saluti
 
Caro Gianni,
ti ringrazio per la fiducia e credimi che condivido ogni singola parola, ma in altrettanti 28 anni di lavoro ho capito una cosa che finché non succede nulla va tutto bene, poi quando ti capita il burocrate che arriva con i codici in mano, c'è da sperare che ti capiti un giudice che guarda alla sostanza e non alla forma, purtroppo spesso si soffermano sulla forma, perché come ben dici non hanno mai liquidato l'iva, o come testimonia l'ultima manovra non hanno ben presente cosa vuol dire gestire un'azienda e barcamenarsi con incassi che non arrivano, denunce a destra e a manca, e fatturazione elettronica e scontrini elettronici e lotteria degli scontrini...si fa per parlare e ci discutiamo ben 4 pagine di post su una benedetta data di registrazione perché se ci riscuotiamo dal torpore ci rendiamo conto del peso che ci hanno appeso ai piedi per assicurarsi che affoghiamo.
 
Caro Gianni,
ti ringrazio per la fiducia e credimi che condivido ogni singola parola, ma in altrettanti 28 anni di lavoro ho capito una cosa che finché non succede nulla va tutto bene, poi quando ti capita il burocrate che arriva con i codici in mano, c'è da sperare che ti capiti un giudice che guarda alla sostanza e non alla forma, purtroppo spesso si soffermano sulla forma, perché come ben dici non hanno mai liquidato l'iva, o come testimonia l'ultima manovra non hanno ben presente cosa vuol dire gestire un'azienda e barcamenarsi con incassi che non arrivano, denunce a destra e a manca, e fatturazione elettronica e scontrini elettronici e lotteria degli scontrini...si fa per parlare e ci discutiamo ben 4 pagine di post su una benedetta data di registrazione perché se ci riscuotiamo dal torpore ci rendiamo conto del peso che ci hanno appeso ai piedi per assicurarsi che affoghiamo.

Ciao Catia,
io penso che prima di tecnicismi, norme, burocrati, ecc. valga la logica.
Se il SDI, il "postino telematico" mi consegna una fattura in una determinata data io non dovrei annotarla in data antecedente, poi si può discutere sui tecnicismi.
Con la fatturazione cartacea tutti quanti concentravamo a fine mese le registrazioni delle fatture pervenute i primi giorni del mese successivo, io credo che tale comportamento, alla luce dell'introduzione della fattura elettronica, vada rivisto, nel senso di tenere in considerazione la data di recapito della fattura da parte del SDI.
Saluti.
 
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