Gio.
Utente
Il mio vuol essere un eventuale scambio di opinioni e soprattutto cosa si nasconde oggi in azienda dietro questo nuovo "balzello" bancario "imposto"!
La settimana scorsa abbiamo avuto uno scambio di pareri in un incontro interessante tra Banche-Aziende organizzato da Confindustria!
Alle imprese e' arrivata sullo scalare interesse a partire dal 3° trimestre dell’anno 2009 per la prima volta la commissione disponibilità immediata fondi (D.I.F.), in sostituzione della vecchia commissione di massimo scoperto. Ogni banca applica in modo discrezionale tale nuova commissione. In questo non c’è niente di male, in fondo siamo in regime di libera concorrenza ed è giusto che sia così.
Occorre però prestare attenzione. Per qualcuno il conto e' davvero salato.
La prima variante da tenere sotto controllo è l’aliquota trimestrale applicata; senza fare nomi e cognomi l’aliquota oscilla dallo 0.08% (nei casi migliori piuttosto rari), allo 0,50%; sono applicate nella maggior parte dei casi le aliquote dello 0,125% e dello 0,25% . In sintesi con un affidamento s.b.f. sul portafoglio di 200.000,00 euro si può arrivare a pagare il 2% annuo pari a 4.000,00 euro. Costi che prima non erano dovuti.
La seconda variante che viene applicata in modo diverso dalle banche riguarda l’utilizzo o meno effettuato dell’affidamento. La percentuale è richiesta solo sull’importo effettivamente utilizzato e non su quello accordato. Sempre seguendo l’esempio precedente se io non utilizzo l’affidamento non devo pagare alcuna somma.
La terza variante che viene applicata distingue fra affidamento s.b.f. e affidamento sullo scoperto di conto corrente bancario. Alcune banche, poche per la verità, applicano la percentuale sopra indicata solo sullo scoperto di conto corrente bancario. Questa è in definitiva (aliquota permettendo) l’ipotesi migliore in quanto se un’azienda è stata affidata e utilizza solo l’anticipo s.b.f. sul portafoglio non deve pagare alcuna somma.
Dal punto di vista aziendale, da uno scambio di condizioni applicate siamo in una forbice molto ampia e senza nessun elemento oggettivo, quindi la contrattazione verso questi fornitori chiamati BANCHE e' sempre aperta!
Buon lavoro!:yes2:
La settimana scorsa abbiamo avuto uno scambio di pareri in un incontro interessante tra Banche-Aziende organizzato da Confindustria!
Alle imprese e' arrivata sullo scalare interesse a partire dal 3° trimestre dell’anno 2009 per la prima volta la commissione disponibilità immediata fondi (D.I.F.), in sostituzione della vecchia commissione di massimo scoperto. Ogni banca applica in modo discrezionale tale nuova commissione. In questo non c’è niente di male, in fondo siamo in regime di libera concorrenza ed è giusto che sia così.
Occorre però prestare attenzione. Per qualcuno il conto e' davvero salato.
La prima variante da tenere sotto controllo è l’aliquota trimestrale applicata; senza fare nomi e cognomi l’aliquota oscilla dallo 0.08% (nei casi migliori piuttosto rari), allo 0,50%; sono applicate nella maggior parte dei casi le aliquote dello 0,125% e dello 0,25% . In sintesi con un affidamento s.b.f. sul portafoglio di 200.000,00 euro si può arrivare a pagare il 2% annuo pari a 4.000,00 euro. Costi che prima non erano dovuti.
La seconda variante che viene applicata in modo diverso dalle banche riguarda l’utilizzo o meno effettuato dell’affidamento. La percentuale è richiesta solo sull’importo effettivamente utilizzato e non su quello accordato. Sempre seguendo l’esempio precedente se io non utilizzo l’affidamento non devo pagare alcuna somma.
La terza variante che viene applicata distingue fra affidamento s.b.f. e affidamento sullo scoperto di conto corrente bancario. Alcune banche, poche per la verità, applicano la percentuale sopra indicata solo sullo scoperto di conto corrente bancario. Questa è in definitiva (aliquota permettendo) l’ipotesi migliore in quanto se un’azienda è stata affidata e utilizza solo l’anticipo s.b.f. sul portafoglio non deve pagare alcuna somma.
Dal punto di vista aziendale, da uno scambio di condizioni applicate siamo in una forbice molto ampia e senza nessun elemento oggettivo, quindi la contrattazione verso questi fornitori chiamati BANCHE e' sempre aperta!
Buon lavoro!:yes2: