Riferimento: Contratto borsa di studio
Appena ritornato dall'esame di Economia e Gestione delle Imprese, speriamo bene!
Ritorniamo a noi.
Presumo che il contratto di locazione sia per uso abitativo.
Presumo che bisogna trovare il modo per non pagare in maniera ingiustificata ciò che non ci compete secondo la legge.
Espongo i seguenti punti.
1° Punto
Oggi, chi decide di concedere o prendere in affitto una casa ha a disposizione diverse tipologie di contratti . Tra questi, due sono quelli principali:
a) il primo, è quello cosiddetto “a canone libero”; in esso i contraenti possono decidere liberamente l’ammontare del canone e le altre condizioni della locazione con l’unico obbligo di rispettare la durata minima;
b) il secondo, è il contratto chiamato “a canone concordato”; in tal caso, il corrispettivo viene pattuito in base ad alcuni criteri stabiliti in accordi stipulati tra le organizzazioni degli inquilini e quelle dei proprietari.
Quest'ultimo contratto prevede delle agevolazioni fiscali e dei canoni di affitto più bassi rispetto alla media. La norma riconosce una riduzione dell’imposta di registro dovuta e, ai fini Irpef, un ulteriore abbattimento del 30%, che va ad aggiungersi a quello del 15%, del reddito derivante dalla locazione. Inoltre, viene data la possibilità ai Comuni di prevedere riduzioni dell’ICI sugli immobili locati secondo tale forma contrattuale.
2° Punto
L’ art.16 del Tuir riconosce, per i primi tre anni, una detrazione per canoni di locazione anche ad altre due categorie di contribuenti:
a) Ai lavoratori dipendenti che hanno trasferito o trasferiscono la propria residenza nel comune di lavoro o in uno di quelli limitrofi
b) Ai giovani di età compresa tra 20 e 30 anni che stipulano un contratto di locazione per l’ unità immobiliare da destinare a propria abitazione principale ai sensi della L. n.431 / 98 pari a:
*991,60 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro;
*495,80 euro se il reddito complessivo supera 15.493,71 euro ma non supera 30.987,41euro.
3° Punto
Mediante il contratto di locazione il suo rendimento si va ad aggiungere a quello del contratto di borsa di studio.
Di conseguenza se nel caso il valore annuale dell'affitto superasse i 3000 euro, assieme ai 5000 euro, superereste la zona No Tax di 8000 euro; Tenendo conto anche delle varie detrazioni che puoi ricevere sicuramente più efficaci, a parità di prezzo, delle deduzioni da lei accennate.
Il pagamento del fisco sarà in tal caso inevitabile! Riperquotendosi su tutte le sue fonti di guadagno, derivanti dal contratto di locazione e da quello di borsa di studio.
4° Punto
Lei vorrebbe diventare creditrice mediante un contratto di locazione di un immobile? Di conseguenza avere degli interessi su di esso oltre il suo pattuito valore?
In tal caso se la rata/le rate di restituzione sono gravate da un interesse superiore a quello legale la sanzione civile consiste nel rendere non opponibile al debitore gl interessi; In caso contrario si commette un reato di usura.
Quindi il debitore sarà solamente tenuto alla restituzionde di quanto a lui versato dal creditore.
Un saluto, le faccio i miei auguri per la sua professione!