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Contabilita semplificata

Goldblum

Utente
E' possibile gestire la contabilità semplificata con un programma "ESATTO" che non la prevede e stampare solo la parte "attivita" ?
 
non conosco il programma che hai citato, ma ritengo che qualsiasi programma vada bene l'importante che ti possa stampare i registri iva e il conto economico (non comprendo il termine che hai usato"parte attività").
ciao
 
Scusa ma per attività intendevo la parte economica del bilancio.

Ho due domande.

I costi non iva (assicurazioni, affitti ecc.) vanno registrati in modo tale che risultino nel registro iva vendite.
Io ho già impostata una causale iva "Fuori Campo Iva" che utilizzo nelle registrazioni delle fatture telefoniche.
Posso utilizzare quella o devo crearne una nuova ?
Nel registro i movimenti ed i totali di detta causale devono figurare o no ?

Per quel che riguarda il piano dei conti devo utilizzare il conti di spesa ed un fornitore fittizio per ogni tipo di spes o posso averne uno solo nel quale far confluire tutto ?

Ho sentito che in caso di controllo posso richiedere la parte patrimoniale. E' vero ?
 
ho la sensazione di un pò di confusione.
i costi non iva vanno registrati nel registro degli acquisti e non in quello delle vendite.
ovviamente il registro iva funge da libro giornale e quindi vanno registrati tutti gli accadimenti.
sarebbe utile utilizzare i singoli fornitori
ritengo che l'ufficio verifichi anche il saldo della cassa.
ciao
 
non è confusione, è fretta ...

tutto quello che hai detto va bene.

Non mi hai risposto su codice mio codice iva (se utilizzarlo o crearne uno apposta.

Nel frattempo ho fatto delle prove e nel fare una registrazione di costi dovrei creare i fornitori ma comunque in registro iva acquisti il movimento verrebbe contrassegnato da un numero di protocollo successivo all'ultima fattura acquisti inserita. Quindi nei protocolli avrei un buco.

Va bene lo stesso ?
 
Ciao Goldblum,
è da poco tempo che gestisco la contabilità semplificata di un'impresa individuale.
Elenco di seguito i registri obbligatori da predisporre e le integrazioni che devono essere effettuate:
1) REGISTRO IVA ACQUISTI: vanno riportate le fatture di acquisto e gli ulteriori costi sostenuti dall'impresa non soggetti ad Iva, ad esempio: salari e stipendi, contributi obbligatori versati, assicurazioni, spese postali e valori bollati, cancelleria, consulenze di vario tipo, noleggi e locazioni, altri servizi, imposte e tasse, interessi passivi di carattere finanziario, oneri e commissioni bancarie, perdite/minusvalenze e insussistenze passive.
Occorre altresì indicare, se necessario, le rimanenze e le scritture di rettifica effettuate nel rispetto del principio di competenza economica (ratei e risconti attivi, ratei e risconti passivi, fatture da emettere e da ricevere, ammortamenti, accontanamento a TFR; ecc..).
2) REGISTRO IVA VENDITE: annotazione delle fatture di vendite e degli altri ricavi non soggetti ad Iva, ad esempio: interessi attivi bancari, plusvalenze/sopravvenienze e insussistenze attive, altri proventi esclusi dal campo di applicazione dell'imposta sul valore aggiunto.
3) REGISTRO BENI AMMORTIZZABILI (non obbligatorio): indicazione dei cespiti detenuti dalla società. In alternativa è possibile annotare tali beni sul registro iva acquisti.
4) REGISTRO DEI CORRISPETTIVI: annotazione dei ricavi conseguiti con la vendita al dettaglio e attività assimilate. Sostituisce in pratica il registro Iva vendite. Anche in questo caso occorre annotare su di esso gli altri ricavi realizzati e non soggetti ad Iva.
Ciao.
 
Ringrazio alexcr12 e giro anche a lui la mia domanda precedente :

Nel registro iva acquisti le ftture e i movimenti degli altri costi possono seguire entrambe la stessa numerazione protocollare o deve essere differente.
n.b. il numero documento e data sarebbe specifico del movimento/fattura.

"Io ho già impostata una causale iva "Fuori Campo Iva" che utilizzo nelle registrazioni delle fatture telefoniche.
Posso utilizzare quella o devo crearne una nuova ?
Nel registro i movimenti ed i totali di detta causale devono figurare o no ?"

Grazie.
 
Ringrazio alexcr12 e giro anche a lui la mia domanda precedente :

Nel registro iva acquisti le ftture e i movimenti degli altri costi possono seguire entrambe la stessa numerazione protocollare o deve essere differente.
n.b. il numero documento e data sarebbe specifico del movimento/fattura.

"Io ho già impostata una causale iva "Fuori Campo Iva" che utilizzo nelle registrazioni delle fatture telefoniche.
Posso utilizzare quella o devo crearne una nuova ?
Nel registro i movimenti ed i totali di detta causale devono figurare o no ?"

Grazie.

Con il software dell'ufficio gestisco la registrazione delle fatture passive e degli altri costi con due numerazioni differenti. In particolare, le fatture passive vengono protocollate con una numerazione alfanumerica progressiva per data registrazione (es: A0113000 1-2-3-...), mentre i costi senza Iva vengono gestiti tutti con una causale di registrazione generica predefinita. In questo modo, il gestionale provvede ad inserire tali oneri in calce al registro Iva acquisti, in ordine cronologico di registrazione (ovviamente senza incrementare la numerazione A0113000.. che, come detto, viene utilizzata esclusivamente per protocollare le fatture passive).
ciao.
 
Purtroppo il mio programma (ESATTO 2004) non mi consente di avere due numerazioni diverse all'interno dello stesso registro.

Posso gestire però più di un registro. Posso mantenere il registro Iva Acquisti per le fatture passive e per i movimenti dei costi posso creare un registro a parte con fornitori, causali contabili e codici iva riservati. Avrei due stampe diverse una delle quali (i costi) avrebbe l'iva a zero.

Posso farlo ? E' corretto ?

Un'altra cosa : il registro dei costi va stampato ma va anche in liquidazione ?
Io dico di no.
 
Ultima modifica:
Secondo me è corretto gestire due registri come dici tu. A mio modesto parere, non vedo però la necessità di inserire le schede dei fornitori e le causali Iva nel registro dei costi non soggetti all'imposta. Ovvero non ti conviene contabilizzare solo il costo (dare) e, come contropartita, l'uscita di cassa o di banca (avere)? Almeno io mi comporto così in presenza di oneri giustificati da ricevute fiscali e scontrini vari.
Ovviamente il registro dei costi andrà stampato ma non entra nella liquidazione periodica dell'Iva.
Ciao.
 
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