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CONFRONTO STIPENDI!!!!!

RE: costo del lavoro

<HTML>pero'.....non male!stavi parlando con me?il mio lavoro lo faccio bene perche' mi piace pero' diciamoci pure la verità se non hai un discreto riscontro economico puo' essere anche il + bel lavoro del mondo me nessuno lo fa PER LA GLORIA!!
mi sembra giusto dirti che io ho chiesto con noto pacato e amichevole l'aumento al mio datore di lavoro PRECISANDO che non pretendevo nessuna risposta positiva SUBITO e tantomeno pretendevo DI ESSERE PASSATA DI LIVELLO SUBITO!
ho chiesto se il mio stipendio poteva essere aumentato anche di una percentuale stabilita da lui perche' misembrava di svolgere le mie mansioni in maniera seria e professionale.
non credo che il mio titolare mi sostituirà perchè in ogni caso non ho intenzione di andarmene e anche perchè si è dimostrato molto disponibile e sensibile alle mie esigenze.</HTML>
 
RE: costo del lavoro

<HTML>COME MAI IL "DATORE DI LAVORO" NON RISPONDE PIU'?</HTML>
 
RE: costo del lavoro

<HTML>PENSO CHE UN BUON "DATORE DI LAVORO" SI RICONOSCA ANCHE DALLE SUE DOTI DI SENSIBILITA' E DI CORRETTEZZA DAL PUNTO DI VISTA UMANO, SE PER 2 CENTESIMI DI EURO TROVA GIUSTO LASCIARE A CASA UNA PERSONA PER PRENDERNE 2 E RISPARMIARE QUALCOSINA, BEH.. PENSO SIA LUI FUORI DALLE REGOLE DEL MERCATO.
CON TUTTO IL RISPETTO...</HTML>
 
RE: costo del lavoro

<HTML>GRAZIE DI CONCORDARE CON LE MIE IDEE...
SE UN DATORE DI LAVORO METTE I 2 CENT.DAVANTI ALL'ESPERIENZA E CMQ AL RAPPORTO CON IL SUO DIPENDENTE ALLORA...E' MEGLIO CHE SI FACCIA FARE UNA MACCHINA CHE TENGA LA CONTABILITA' E LASCI PERDERE IL CONTATTO UMANO CON LE PERSONE...CON TUTTO IL RISPETTO!!!</HTML>
 
RE: costo del lavoro

<HTML>il buon datore di lavoro si riconosce anche per la sensibilità e correttezza dal punto di vista umano e per 2 cent di € non cambierà mai un suo collaboratore di cui si fida.

Dovete tenere conto che l'imprenditore investe i suoi capitali (e non i vostri) e affronta il rischio di impresa per un solo motivo il profitto.

Nel libero mercato sempre più globalizzato nel quale i margini di guadagno sono sempre più irrisori....il buon datore di lavoro deve a quel punto intervenire sui costi aziendali.

Il lavoratore dipendente è da sempre legato alle sorti e alle scelte di strategia aziendali del suo datore di lavoro.

Un buon contabile non faticherà mai a trovarsi un altra occupazione ma dovrà adeguarsi alle nuove regole vigenti del mercato del lavoro.

Naturalmente chiunque può sempre mettersi in proprio, investire i suoi capitali, e diventare impreditore e/o datore di lavoro.</HTML>
 
RE: costo del lavoro

<HTML>CIAO AMICI!!!
VISTA TUTTA LA DISQUISIZIONE SUL MIO STIPENDIO MI SEMBRAVA GIUSTO AGGIORNARVI....
SONO RIMASTA APPRENDISTA (COME PREVISTO VISTI I VANTAGGI CHE PORTA AL MIO TITOLARE) ERO' MI SONO TROVATA IN BUSTA UN PREMIO PRODUTTIVITA' CHE MI SODDISFA!!!!QUINDI A CHI DICEVA CHE UN DATORE DI LAVORO PER RISPARMIARE 2 CENT.NON GUARDA IN FACCIA NESSUNO E TI LICENZIA TRANQUILLAMENTE.....BLEAHHHHH!!!AVEVA SBAGLIATO DI GROSSO!!!!!
SI E' TENUTO I SUOI VANTAGGI MA HA FATTO CAPIRE A ME CHE E' CMQ SENSIBILE ALLE MIE ESIGENZE(che non erano assurde o spropositate)

COSA VE NE PARE?

CIAO CIAO CIAO</HTML>
 
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