Lia Caputo
Utente
Grazie pluto, interessante lettura...che mi ha ispirato a due punti di domanda che vi rivolgo e gradirei sapere cosa ne pensate.
Faccio una premessa sto cercando di capire se esiste uno specchio alla quale posso arrampicarmi legalmente.
1) Leggo a pagina 6: [...] Successivamente con la circolare ministeriale n.326/E/97 è stato stabilito che, fanno parte del reddito da lavoro dipendente
le somme e i valori, comunque percepiti, a seguito di transizioni, anche novative, intervenute in costanza di rapporto di lavoro o dalla cessazione dello stesso
Domanda: potrebbe essere il mio caso specifico?
2) Leggo a pagina 9: "Obbligo di fare, non fare o permettere" :
[...] Sotto l'aspetto tributario la somma può essere classificata tra i redditi diversi ovvero tra i redditi derivanti dall'assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere. Sotto l'aspetto contributivo, le somme non sono soggette ad alcuna contribuzione poichè non collegabili al rapporto di lavoro e di conseguenza ad alcuna forma previdenziale.
Domanda: potrei avvalermi di questa 'opzione' ?
Faccio una premessa sto cercando di capire se esiste uno specchio alla quale posso arrampicarmi legalmente.
1) Leggo a pagina 6: [...] Successivamente con la circolare ministeriale n.326/E/97 è stato stabilito che, fanno parte del reddito da lavoro dipendente
le somme e i valori, comunque percepiti, a seguito di transizioni, anche novative, intervenute in costanza di rapporto di lavoro o dalla cessazione dello stesso
Domanda: potrebbe essere il mio caso specifico?
2) Leggo a pagina 9: "Obbligo di fare, non fare o permettere" :
[...] Sotto l'aspetto tributario la somma può essere classificata tra i redditi diversi ovvero tra i redditi derivanti dall'assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere. Sotto l'aspetto contributivo, le somme non sono soggette ad alcuna contribuzione poichè non collegabili al rapporto di lavoro e di conseguenza ad alcuna forma previdenziale.
Domanda: potrei avvalermi di questa 'opzione' ?