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Centro elaborazione dati

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Utente
Ciao a tutti, sono qui per chiederevi un piccolo aiuto.


Dovrò quanto prima intraprendere l'attività di centro elaborazione dati contabili.
Per conto di una mia collega, che si occupa di tutt'altro, dovrò imputare le fatture, stampare i registri ivi e se sarà anche il caso elaborare le dichiarazioni fiscali.

Mi chiedo è giusto inquadrarmi come centro elaborazione dati?
Ormai ho superato gli .........anta e non ritengo proprio ora versare i contributi INPS, mi servirebbero a ben poco visto che adesso mi inquadro correttamente per la prima volta, correggetemi se sbaglio, credo che come centro elaborazione dati io non sono tenuta a pagarli? come ovviare a questo, visto che adesso sono le C.C.I.A.A. ad iscrivere all'inps un contribuente? Inoltre dove inquadrarmi come attività artigianle o solo iscrivermi al registro imprese?


scusatemi se chiedo un pò troppo, comunque vi ringrazio anticipatamente
 
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Mi chiedo è giusto inquadrarmi come centro elaborazione dati?
Ormai ho superato gli .........anta e non ritengo proprio ora versare i contributi INPS, mi servirebbero a ben poco visto che adesso mi inquadro correttamente per la prima volta, correggetemi se sbaglio, credo che come centro elaborazione dati io non sono tenuta a pagarli? No non sei tenuta a pagarli

come ovviare a questo, visto che adesso sono le C.C.I.A.A. ad iscrivere all'inps un contribuente? Non vedo il problema perche non sei tenuta a versare i contributi INPS Inoltre dove inquadrarmi come attività artigianle o solo iscrivermi al registro imprese? Se ti inquadri come attività artigianale scatta l'obbligo di versare i contributi INPS, pertanto, questa ipotesi la scarterei e mi iscriverei solo al registro imprese
 
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Stando ad informazioni attinte tempo addietro presso la C.C.I.A.A., un centro di elaborazione dati doveva tasattivamente essere inquadrato come attività artigianale, quindi automaticamente scattava l'obbligo dei contributi e si doveva poi fare in modo che l'inps non accogliesse l'iscrizione, adesso il discorso inps scatta in automatico, da parte delle C.C.I.A.A. nel momento in cui si presenta l'iscrizione al registro imprese, spero possa esserci un sistema che elimini l'iscrizione all'inps.
Comunque ho capito bene, non devo pagare i contributi?

Grazie
 
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Stando ad informazioni attinte tempo addietro presso la C.C.I.A.A., un centro di elaborazione dati doveva tasattivamente essere inquadrato come attività artigianale, quindi automaticamente scattava l'obbligo dei contributi e si doveva poi fare in modo che l'inps non accogliesse l'iscrizione, adesso il discorso inps scatta in automatico, da parte delle C.C.I.A.A. nel momento in cui si presenta l'iscrizione al registro imprese, spero possa esserci un sistema che elimini l'iscrizione all'inps.
Comunque ho capito bene, non devo pagare i contributi?

Grazie

A me risulta che vanno pagati i contributi ivs artigiani.
Cmq è meglio se chiedi direttamente all'inps.
 
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Ciao a tutti, sono qui per chiederevi un piccolo aiuto.


Dovrò quanto prima intraprendere l'attività di centro elaborazione dati contabili.
Per conto di una mia collega, che si occupa di tutt'altro, dovrò imputare le fatture, stampare i registri ivi e se sarà anche il caso elaborare le dichiarazioni fiscali.

Mi chiedo è giusto inquadrarmi come centro elaborazione dati?
Ormai ho superato gli .........anta e non ritengo proprio ora versare i contributi INPS, mi servirebbero a ben poco visto che adesso mi inquadro correttamente per la prima volta, correggetemi se sbaglio, credo che come centro elaborazione dati io non sono tenuta a pagarli? come ovviare a questo, visto che adesso sono le C.C.I.A.A. ad iscrivere all'inps un contribuente? Inoltre dove inquadrarmi come attività artigianle o solo iscrivermi al registro imprese?


scusatemi se chiedo un pò troppo, comunque vi ringrazio anticipatamente

A prescindere da valutazioni di tipo utilitaristico... io fossi in Lei mi iscriverei alla gestione commercianti e dopo 5 anni di iscrizione chiederei la pensione di inabilità... ad una certà età non dovrebbe essere difficile ottenerla, non mi sembra di ricordare che i CED siano esclusi dall’obbligo di iscrizione all’INPS.
Mi pare, invece, di ricordare che, facendo parte del terziario avanzato, vanno inquadrati nel settore commercio.
Non trascuri questa pratica che Le potrebbe costare qualcosina in più... ;-))
Saluti.
 
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A me risulta che vanno pagati i contributi ivs artigiani.
Cmq è meglio se chiedi direttamente all'inps.

E' una facoltà non un obbligo pagare i contributi artigiani: all'inizio del 2007 ho iscritto due societa di persona al registro imprese con oggetto sociale "elaborazione dati contabili" è l'INPS non ha effettuato alcuna richiesta.
 
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Sugli inadempimenti dell'INPS (leggi omesse richieste) se ne potrebbe scrivere a iosa.
Per una Sas esercente attività commerciale, regolarmente iscritta al registro delle imprese, l'INPS non ha ancora effettuato alcuna iscrizione (sebbene siano trascorsi parecchi anni, almeno 5) neppure per il socio accomandatario gerente e né si è preoccupata degli altri soci, che potrebbero esercitare attività prevalente all'interno della società. Figuriamoci, non ha iscritto neppure l'accomandatario gerente! Ma questo non significa che non vi sia alcun obbligo sull'iscrizione. I comportamenti omissivi dell'INPS non sono assolutamente "concludenti" del non obbligo sull'iscrizione...
;-))
Buon fine settimana
T.
 
Ultima modifica di un moderatore:
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Buongiorno a tutti, sono un aspirante consulente del lavoro che tra 2 mesi circa darà l'esame di abilitazione (lo scritto almeno), ho appena finito di leggere con attenzione ed interesse la discussione, in quanto da praticante (assunto p-time e sottopagato come tutti) avrei intenzione, in attesa di sbrigare l'iter (sempre con un po di fortuna e preparazione) dell'esame ed arrivare circa a giugno 2009 ad essere un professionista con titolo e qualifica, ho pensato di mettere a frutto la mia esperienza con un ced e sviluppare le paghe e la contabilità, tenendomi lontano dalla contrattualistica, le faccende di tribunale e le revisioni contabili, in giro mi sono documentato e dovrei essere a posto con i requisiti (Perito commerciale, incensurato, pratica e conoscenza della materia e circa 5 anni di esperienza), sono arrivato a questa conclusione per' nella mia zona di professionisti degni di questo titolo non ce ne sono, tutti con studi pieni di clienti non paganti che però fanno numero e blasone e senza soldi x pagare il personale (o meglio senza voglia).
Poi ho letto la circolare del Ministero del Lavoro del 23/10/2007 "Oggetto: norme di vigilanza Ced e lotta all'abusivismo. indicazioni pratiche" e non mi sembra che la situazione sia tutta rose e fiori come leggo in giro, c'è anzi una specie di caccia alle streghe.... se si subisce un ispezione, quali sono i rischi se secondo la dpl e la circolare predetta non si hanno i requisiti?

in pratica leggendo la circolare si evince che la mera operazione di inserimento dati (quindi la compilazione dei cedolini e l'inserimento dei dati delle registrazioni contabili) può essere svolta da un ced per conto di un professionista che gli da l'incarico, per il resto (assunzioni, P.I. procedure CCiaa. entratel e iscrizioni varie) non si ha la possibilità di fare nulla, o meglio, lo si potrebbe anche fare, perchè gli strumenti te lo consentono, ma cosa si rischia davvero, non si sa...hai mica qualche scritto o qualche traccia o sentenza giuridica sulla materia?

Grazie, in anticipo, buona giornata!!
 
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