Cari colleghi, ho un grosso problema con due ... dell'Agenzia delle Entrate
Abbiamo scoperto chiedendo ad Equitalia una posizione debitoria che una soc di persone, nostra cliente, ha una cartella, di cui non avevamo notizia e che quindi potrebbe non essere stata correttamente notificata, relativa d Ilor 1990.
Presentiamo autotutela e l'Agenzia risponde che era stato recuperato il credito Ilor riportato a nuovo dalla precedente dichiarazione per l'anno '89. Andando avanti, per la dichiaraz anno '89 era stata emessa e poi annullata in autotutela una cartella relativa alla deduzione Ilor art. 120 Tuir, condizionata al fatto che per i soci il lavoro nella società costituisse attività prevalente. Tale condizione doveva essere attestata dal socio o dall'amministratore per iscritto. Abbiamo tutte queste carte al completo, ivi incluso lo sgravio (anno 1995) e l'attestazione dell'amministratore.
Secondo i funzionari lo sgravio di tale cartella fu illeggittimo e, pertanto, pur essendo definitivamente riconosciuto, perché non più recuperabile, il credito Ilor a fine '89, non intendono sgravare la cartella relativa all'Ilor '90, perché paradossalmente non riconoscono il credito proveniente dalla dichiarazione precedente: un paradosso.
Che fare? In autotutela certo non sono obbligati ad annullare una cartella, quindi non possiamo costringerli. Per questo credo sia inutile andare al TAR.
Fare ricorso, ma contro cosa? Aspetto un avviso di mora o un iscrizione ipotecaria, per ricorrere, dicendo che non il contribuente non ha mai ricevuto la cartella, nella speranza che sia effettivamente così ed Euitalia non riesca a dimostrare il contrario?
Vado alla Direzione Regionale? Non mi risulta ci siano canali istituzionalizzati per reclamare contro tale condotta.
Vado dal Garante del Contribuente? Ma non ha particolari poteri.
Abbiamo scoperto chiedendo ad Equitalia una posizione debitoria che una soc di persone, nostra cliente, ha una cartella, di cui non avevamo notizia e che quindi potrebbe non essere stata correttamente notificata, relativa d Ilor 1990.
Presentiamo autotutela e l'Agenzia risponde che era stato recuperato il credito Ilor riportato a nuovo dalla precedente dichiarazione per l'anno '89. Andando avanti, per la dichiaraz anno '89 era stata emessa e poi annullata in autotutela una cartella relativa alla deduzione Ilor art. 120 Tuir, condizionata al fatto che per i soci il lavoro nella società costituisse attività prevalente. Tale condizione doveva essere attestata dal socio o dall'amministratore per iscritto. Abbiamo tutte queste carte al completo, ivi incluso lo sgravio (anno 1995) e l'attestazione dell'amministratore.
Secondo i funzionari lo sgravio di tale cartella fu illeggittimo e, pertanto, pur essendo definitivamente riconosciuto, perché non più recuperabile, il credito Ilor a fine '89, non intendono sgravare la cartella relativa all'Ilor '90, perché paradossalmente non riconoscono il credito proveniente dalla dichiarazione precedente: un paradosso.
Che fare? In autotutela certo non sono obbligati ad annullare una cartella, quindi non possiamo costringerli. Per questo credo sia inutile andare al TAR.
Fare ricorso, ma contro cosa? Aspetto un avviso di mora o un iscrizione ipotecaria, per ricorrere, dicendo che non il contribuente non ha mai ricevuto la cartella, nella speranza che sia effettivamente così ed Euitalia non riesca a dimostrare il contrario?
Vado alla Direzione Regionale? Non mi risulta ci siano canali istituzionalizzati per reclamare contro tale condotta.
Vado dal Garante del Contribuente? Ma non ha particolari poteri.