Assistenza Remota durante Malattia
- Creatore Discussione FBV
- Data di Inizio
catia71
Utente
E' evidente che se uno è malato non è tenuto a fare niente...poi se uno è particolarmente solerte e disponibile, non vuole creare difficoltà all'azienda per cui lavora, vuole mantenere un buon rapporto, può capitare che se la cosa non gli crea particolare sforzo, dato che è da pc, si collega e magari risolve pure il problema con buona pace di tutti...dipende tutto dai rapporti intercorrenti e da chi c'è dall'altra parte insomma.
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Utente
credo che se capiti più volte e ti chiama possa significare che tu sia importante
Sicuramente, ma non viene nemmeno riconosciuta la reperibilità al momento, ed inoltre perché dare per scontato che il dipendente ci sia sempre a qualsiasi ora? E' un concetto sbagliato e superato.
Si dice "non l' ha ordinato il dottore"....anzi il dottore ti ha ordinato di non lavorare perché sei ammalato...ma se ne fai una questione di soldi è il tuo di concetto che è sbagliato e superato...e puoi star certo che nessuno è indispensabile, e morto un Papa se ne fa un altro...
Il discorso "economico" lo facevo più per un fatto di riconoscenza, vista la gestione insensata che viene fatta , con la certezza che un dipendente sia sempre li gratis in ascolto. Poi certamente, qualche altro si trova sempre, come no, Da "mio cugino lo fa meglio" , a tante altre occasioni e modi di lavorare.
Magari sapere il perchè il dipendente sta male , prima di giudicare sarebbe cosa buona, ma si sa, il cervello non lo usano tutti al 100%. Che pochezza di commento.
Che vuol dire?, una ditta non deve stare in balia di un dipendente in malattia che pensa all'indennità disponibilità ecc...se uno è malato è malato senza tante vie di mezzo...evidentemente non sei tanto malato da impedirti di lavorare se il tuo principale problema è