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Aspi o Naspi?

FraBuga

Utente
Buongiorno,

mi rendo conto che la risposta a questa domanda dovrebbe valutare parecchi aspetti, ma ci provo ugualmente.

Ho 38 anni, un contratto commercio a tempo indeterminato part-time 23 ore settimanali unica dipendente assunta a gennaio 2012. Il mio datore di lavoro mi ha preannunciato che presto mi licenzierà per calo lavoro.

Ho i requisiti per poter usufruire sia dell'Aspi che della Naspi.

Leggendo la legge sulla Naspi sembrerebbe che sia più favorevole, periodo più lungo e complessivamente più soldi (ho fatto un calcolo io). E' veramente così o mi sfugge qualcosa? Per quanto riguarda i contributi ?

Grazie per la risposta e se ha bisogno di ulteriori informazioni non esiti a chiedere.

Francesca
 
Salve Francesca, per la Naspi i requisiti richiesti sono almeno 13 settimane di contribuzione e 30 giornate di lavoro effettivo indipendentemente dal c.d. minimale contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

Riguardo la durata, la NASPI è corrisposta mensilmente per un nr. di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni.

Per meglio comprenderci non sono più richieste 52 settimane nel biennio precedente e almeno un contributo il biennio precedente a quest'ultimo.

Saluti domenico
 
Grazie per la risposta. Ma probabilmente non ho formulato bene la domanda. Quello che mi scrive Lei sono i requisiti per usufruire dell'Aspi o della Naspi che conosco già.
Io avrei bisogno di sapere, avendo la possibilità di scegliere una delle due, facendomi licenziare prima o dopo il 1 maggio, quale è la più vantaggiosa a livello di durata, corrispettivo economico e contributivo.

Grazie
Francesca
 
La NASpI è rapportata alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il numero 4,33.
Inoltre, se la retribuzione mensile è pari o inferiore nel 2015 all'importo di 1.195 euro la NASpI pari al 75% della retribuzione mensile, se superiore all'importo di cui sopra l’indennità è pari al 75% incrementato di una somma pari al 25% della differenza tra la retribuzione mensile e il suddetto importo, si tenga conto che l'mporto massimo della naspi per l'anno 2015 non può superare i 1.300 euro mensili, altro ancora la progressiva riduzione della indennità nella misura del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese, viene corrisposta mensilmente, per un nr. di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni.


L'Aspi è rapportata alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 2 anni, divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il numero 4,33, la durata della indennità è pari a 10 mesi ( considerata l'eta indicata), infine indennità si riduce del 15% dopo i primi 6 mesi.

Saluti domenico
 
l'inps quando calcola l'ammontare dell'assegno mensile dell'aspi, tiene conto nella media delle 24 buste paga anche di: eventuali ultimi 10mesi con 4mesi al 50% in partime per crisi economica e restanti 6mesi di malattia retribuiti? chiedo perche' ho sempre lavorato in fulltime, ma prima del licenziamento ho avuto modifica del contratto da fulltime in partime per 4mesi e altri 6mesi di malattia, per questi ultimi l'inps mi decurtera' l'assegno mensile o stila proprio una media escludendo malattia e partime per crisi economica? grazie
 
Salve Francesca, per la Naspi i requisiti richiesti sono almeno 13 settimane di contribuzione e 30 giornate di lavoro effettivo indipendentemente dal c.d. minimale contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

Riguardo la durata, la NASPI è corrisposta mensilmente per un nr. di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni.

Per meglio comprenderci non sono più richieste 52 settimane nel biennio precedente e almeno un contributo il biennio precedente a quest'ultimo.

Saluti domenico

Rileggendo il DECRETO LEGISLATIVO 4 marzo 2015, n. 22 le 13 settimane di contribuzione devono essere negli ultimi 4 anni precedenti l'inizio della disoccupazione.
Mi permetto di correggerLa.
 
Ho scritto: "per la Naspi i requisiti richiesti sono almeno 13 settimane di contribuzione e 30 giornate di lavoro effettivo indipendentemente dal c.d. minimale contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione".

Ho omesso di scrivere quello che Lei giustamente rileva, e cioè le 13 settimane si riferiscono ai 4 anni precedenti, ma il riferimento intendo ( intendevo) ai soli 30 gg effettivi nei 12 mesi precedenti.
 
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