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aspettativa non retribuita

mem

Utente
Buongiorno
è la mia prima discussione e ne approfitto per fare gli auguri a tutti gli iscritti del forum.
 
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Riferimento: aspettativa non retribuita

Ciao e buon anno ...
Innanzitutto il part time: il datore di lavoro nn può negarti legittimamante la trasformaziione a tempo pieno ... è un tuo diritto! Rivolgiti all'Ispettorato del Lavoro del capoluogo della tua provincia di residenza (ora sono presso le codidddette Direzioni provinciali del Lavoro); ovviamente parlane anche ai sindacati: insisti, vedrai che nn potranno fare orecchie da mercante, anche perché: non possono opporre motivi di salute, visto che ti negano la 104! E' noto che presso le strutture ospedaliere - private e pubbliche - il personale è sempre al minimo!
Per la 104, purtroppo, fanno fede le visite presso la commissione medica; ci sono state di recente delle semplificazioni; controlla sui siti specializzzati: patronati, sindacati, inps e inpdap. Kmque, puoi sempre fare ricorso avverso le dicisioni della ASL!
Infine, la formazione: non ho capito se questo master interessa la tua azienda (come aggiornamanto professionale) o meno! Nel primo caso è anomalo che non ti riconoscano i permessi per lo studio; in caso contrario, la soluzione migliore, per me, restano i permessi non retribuiti: se rientri il venerdì, come giornate di lavoro salvi anche il sabato e la domenica (retribuzione e contributi). Poi, alla fine del master, vai presso il tuo ente previdenziale (INPS, se nn ho capito male) e chiedi di versare la contribuzione volontaria (cosiddetto riscatto delle giornate godute di permesso non retribuito).
Conclusione: ho capito che il tuo datore di lavoro è un po' ....... quindi devi "rompere" le scatole ai sindacati (ma se hai il calssico sindacalista "venduto", sigh!); in alternativa restano in ordine: patronati; ispettorato; avvocato! In bocca al lupo!
 
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Precisazioni sul part time: il rientro a tempo pieno è un diritto soggettivo perfetto, RISARCIBILE, solo se: è previsto dal contratto individuale e nell'unità aziendale avvengono nuove assunzioni: stessa mansione o mansioni equivalenti.
Nella risposta precedente, però, volevo sottolineare questa circostanza: il diniego non deve essere discriminatorio .... insomma: nella tua situazione anche se non ricorrono le condizioni precedenti (ma è difficile: le strutture sanitarie private operano assunzioni di frequente, magari per brevi periodi, ma assumono..) sei comunque sempre in una posizione giuridica qualificata: hai diritto, ad esempio, ad ogni informazione sulle intenzioni di effettuare nuove assunzioni (anche non a tempo indeterminato) per poter operare la tua scelta! Quindi non mollare, "rompi" le scatole a tutti!:yes2:
 
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La ringrazio vivamente per la celerità nella risposta, devo prendere una decisione a breve e lei è stato ampiamente chiaro in tutti i punti che ho esposto.
 
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Precisazioni sul part time: il rientro a tempo pieno è un diritto soggettivo perfetto, RISARCIBILE, solo se: è previsto dal contratto individuale e nell'unità aziendale avvengono nuove assunzioni: stessa mansione o mansioni equivalenti.
Nella risposta precedente, però, volevo sottolineare questa circostanza: il diniego non deve essere discriminatorio .... insomma: nella tua situazione anche se non ricorrono le condizioni precedenti (ma è difficile: le strutture sanitarie private operano assunzioni di frequente, magari per brevi periodi, ma assumono..) sei comunque sempre in una posizione giuridica qualificata: hai diritto, ad esempio, ad ogni informazione sulle intenzioni di effettuare nuove assunzioni (anche non a tempo indeterminato) per poter operare la tua scelta! Quindi non mollare, "rompi" le scatole a tutti!:yes2:

ecco appunto quindi NON è un suo diritto; è evidente che nel contratto individuale di lavoro non era previsto passaggio a tempo pieno altrimenti il problema non sussisterebbe
vedo che hai precisato tuttavia è sempre meglio evitare di dare per certe cose che assolutamente non lo sono, vedi passaggio da tempo parziale a tempo pieno
e non parlerei nemmeno di sindacati venduti etc (non sono un fan dei sindacati tuttavia non si può chiedere cose che non spettano e poi lamentarsi perchè non vengono concesse)
 
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Mi scusi ma non comprendo bene la sua risposta.
 
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Mi scusi ma non comprendo bene la sua risposta.
Il contratto della mia azienda è collettivo e prevede il passaggio da part-time a tempo pieno tant'è vero che più di una volta, dietro mia continua sollecitazione, l'amministrazione mi ha detto che poteva essere possibile a breve e che dovevo solo avere pazienza, successivamente però mi è stato comunque negato. Un paio di anni fa, prima del mio problema di deambulazione, lavoravo in reparto ed ero regolarmente in turno. Il "non passaggio" è solo un'imposizione del mio datore di lavoro che gioca sulla mio attuale senso di inutilità all'interno della struttura :"nelle condizioni in cui ti trovi non so proprio dove collocarti!". Posso fare 4 mansioni contemporaneamente in 4 reparti differenti ma allo stesso tempo non posso tornare a tempo pieno, è un pò contradditorio non crede?
Per quanto riguarda i sindacati i presenti nella mia piccola realtà lo sono, quì nel mio paese ci conosciamo tutti e bene.
Io personalmente non ho mai chiesto loro nulla, nè cose che spettano nè tantomeno cose che non spettano. La mia deduzione scaturisce da esperienze dei miei colleghi.
La ringrazio per l'aiuto
a presto

Se il tuo contratto collettivo di lavoro prevede espliciti diritti soggettivi che spettano ai lavoratori, hai il sacrosanto potere di agire affinché la tua situazione soggettiva sia tutelata. Buona fortuna per tutto.
 
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ecco appunto quindi NON è un suo diritto; è evidente che nel contratto individuale di lavoro non era previsto passaggio a tempo pieno altrimenti il problema non sussisterebbe
vedo che hai precisato tuttavia è sempre meglio evitare di dare per certe cose che assolutamente non lo sono, vedi passaggio da tempo parziale a tempo pieno
e non parlerei nemmeno di sindacati venduti etc (non sono un fan dei sindacati tuttavia non si può chiedere cose che non spettano e poi lamentarsi perchè non vengono concesse)

Delle due l’una, o sei un moralizzatore (tipo quello delle Iene di Italia1 che dice ciò che si può dire e ciò che non va bene, se è così ti chiameremo il moralizzatore del forum) o sei il Padreterno che non sbaglia mai!!! Si può sbagliare in questo mondo e si è liberi di ravvedersi e Dfusco lo ha fatto, non era necessario evidenziare o sottolineare come hai fatto tu. Sei intervenuto solo per ammonire Dfusco senza aggiungere niente alla discussione. Scusami ma sono delusa e apertamente te lo dico. :mad:
 
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Se il tuo contratto collettivo di lavoro prevede espliciti diritti soggettivi che spettano ai lavoratori, hai il sacrosanto potere di agire affinché la tua situazione soggettiva sia tutelata. Buona fortuna per tutto.

Marica la ringrazio per il sostegno;)
Non pretendo nulla al di fuori di quello che realmente mi spetta, nè l'ho mai fatto nonostante io mi trovi in una posizione di svantaggio per via della mia patologia ultimamente non molto stabile.

:bye1:un caro saluto mem
 
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Delle due l’una, o sei un moralizzatore (tipo quello delle Iene di Italia1 che dice ciò che si può dire e ciò che non va bene, se è così ti chiameremo il moralizzatore del forum) o sei il Padreterno che non sbaglia mai!!! Si può sbagliare in questo mondo e si è liberi di ravvedersi e Dfusco lo ha fatto, non era necessario evidenziare o sottolineare come hai fatto tu. Sei intervenuto solo per ammonire Dfusco senza aggiungere niente alla discussione. Scusami ma sono delusa e apertamente te lo dico. :mad:

sono colpito dall'astio che c'è nella risposta e me ne dispiaccio, non sono nè moralizzatore nè tantomeno padreterno
sono sicuro che dfusco essendo persona intelligente non si sarà ritenuto offeso/a da un semplice commento

semplicemente credo sia più utile a chi ha dubbi e angosce non dare false certezze, credo inoltre non sia corretto generalizzare (con riferimento ai sindacati) altrimenti sembra che veramente uno se ha un diritto non ha nessun modo per farlo valere perchè sono tutti corrotti e venduti etc etc.

si partecipa al forum per dare uno spunto tutto qui non è il caso di restare delusi : non sei d'accordo con quanto ho scritto? passa oltre oppure prova a dare tua opinione che potrebbe essere utile a chi a posto il quesito


PS : e comunque il moralizzatore a cui fai riferimento per me è molto divertente
 
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