Excel per la quantificazione del danno patrimoniale risarcibile, attribuibile agli amministratori per i danni arrecati, ex art. 2486 c. 3 c.c.

File excel per la quantificazione del danno patrimoniale risarcibile, attribuibile agli amministratori per i danni arrecati alla società, ai soci, ai creditori sociali e ai terzi ai sensi dell’art. 2486 c. 3 del codice civile (così come novellato dalla riforma sulla crisi di impresa).

La riforma della crisi di impresa ha integrato l’art. 2486 del c.c. introducendo, al comma 3, un criterio puntuale per la quantificazione del danno patrimoniale una volta accertata la responsabilità degli amministratori per i danni arrecati alla società, ai soci, ai creditori sociali e ai terzi.
Il legislatore ha previsto due modalità di quantificazione del danno:

1. il criterio presuntivo contabile
2. e il criterio presuntivo extra contabile.

Il file excel costituisce un supporto operativo per l’applicazione dei due metodi citati, per giungere alla determinazione del danno patrimoniale attribuibile ai singoli amministratori.

Il file richiede Microsoft Excel 2010 o superiore.

Foglio di calcolo per la corretta determinazione della quota variabile della tassa sui rifiuti (TARI) e del rimborso da parte dei Comuni

Utile foglio di calcolo in excel che consente di effettuare il calcolo corretto della tassa sui rifiuti (TARI) sia per le utenze domestiche che non, secondo le indicazioni normative, e del rimborso che i contribuenti possono richiedere laddove abbiano riscontrato un errato computo effettuato dal comune o dall'ente che si occupa della gestione del servizio.

Ricordiamo che il termine per la richiesta di rimborso è di 5 anni dal giorno del versamento (termine di prescrizione per le tasse locali).

Il foglio di calcolo consente di preimpostare l'istanza di rimborso da completare con i dati mancanti.

Requisiti minimi: Office Excel 2003

Il presente file excel permette di identificare il nuovo trattamento fiscale (IVA e imposte dirette) del proprio automezzo

Semplice e utile file excel che consente di identificare il corretto trattamento fiscale (IVA e imposte dirette) del proprio automezzo.

Il file distingue:

• tipologia veicolo,
• modalità di possesso (acquisto, noleggio, leasing)
• modalità d’uso (inerente attività, uso promiscuo, ad uso amministratore, uso come agente ecc.)

con raffronto normativa in vigore e nuovo regime fiscale proposto.

Ricordiamo che il regime fiscale di deducibilità delle spese afferenti i mezzi di trasporto è contenuto nell’art. 164 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986.

Il presente tool consente una rapida valutazione con il metodo Discounted Cash Flow, la tecnica di valutazione di azienda più diffusa

Il file comprende una guida completa sul metodo del Discounted Cash Flow.

Il foglio di calcolo gestisce:
- riclassificazione SP e CE per la determinazione dei flussi di cassa;
- calcolo del cash flow;
- calcolo del tasso di attualizzazione dei flussi (WACC);
- calcolo del terminal value
- stima finale.

Foglio di calcolo che consente di produrre la fattura del professionista in regime forfettario, pronta per essere stampata su carta intestata

Fatture Professionisti forfettari è un’applicazione molto utile perché consente un inserimento dei dati in fattura in modo veloce ed effettua i calcoli in automatico dell'eventuale imposta di bollo e della rivalsa dei contributi.

I dati da inserire:

Anagrafica emittente

• Nell’area evidenziata in grigio è possibile indicare i dati anagrafici del soggetto emittente.

Anagrafica destinatario

• Denominazione ed indirizzo.
• Eventuale numero di partita iva e selezionare dall’elenco a tendina, la nazione di appartenenza se Italia o stato Ue, altrimenti extra-Ue, se stato non membro (la compilazione è obbligatoria per tutti i soggetti poiché determina la corretta dicitura piè pagina).
• Indicare l’eventuale codice destinatario.

Dati Documento

• Indicare il tipo di Documento.
• Indicare la data documento.
• Numero progressivo su base annuale del documento.

Descrizione Prestazione

• In questo riquadro indicare la descrizione delle prestazioni rese.
• Importo prestazioni

Previdenza, bolli e totale

• In questo riquadro è possibile modificare la voce cassa di previdenza e la relativa aliquota ed eliminare il riaddebito dell’imposta di bollo (attenzione, quest’azione è irreversibile). Gli importi relativi alla previdenza e al totale documento, sono calcolati in automatico.

Diciture

• Verranno riportate in automatico le diciture relative al regime forfettario che variano a dipendenza della nazione di appartenenza del destinatario, ovvero Italia, Stato membro dell’Ue o per stati non membri, indicare Extra-Ue.

Piè di pagina

• Dati pagamento
• Imposta di Bollo
  Dopo aver inserito gli importi nel corpo della fattura, se il totale è maggiore od uguale ad €77,47, apparirà quest’area tratteggiata per l’applicazione della marca da bollo sul documento originale o per riportare il numero identificativo della stessa in un’eventuale copia.

L’utente avrà la possibilità di importare il proprio logo all’interno del tool e di utilizzare liberamente gli spazi evidenziati in grigio nell’esempio, come meglio crede. Una esauriente Guida (eventualmente stampabile) vi aiuterà nell’uso dell’applicazione.

Il tool è compatibile con la versione 2003 di Excel e seguenti, oltre che con libre office (versione più recente).

Foglio di calcolo che consente di produrre la fattura di una ditta individuale in regime forfettario, pronta per essere stampata su carta intestata

Fattura Ditta individuale regime forfettario è un’applicazione molto utile perché consente un inserimento dei dati in fattura in modo veloce ed effettua i calcoli in automatico dell'eventuale imposta di bollo

I dati da inserire:

Anagrafica emittente

• Nell’area evidenziata in grigio è possibile indicare i dati anagrafici del soggetto emittente.

Anagrafica destinatario

• Denominazione ed indirizzo.
• Eventuale numero di partita iva e selezionare dall’elenco a tendina, la nazione di appartenenza se Italia o stato Ue, altrimenti extra-Ue, se stato non membro (la compilazione è obbligatoria per tutti i soggetti poiché determina la corretta dicitura piè pagina).
• Indicare l’eventuale codice destinatario.

Dati Documento

• Indicare il tipo di Documento.
• Indicare la data documento.
• Numero progressivo su base annuale del documento.
• Modalità di pagamento e la valuta.
• Dati di spedizione.

Descrizione Prestazione

• In questo riquadro indicare la descrizione delle prestazioni rese o cessione di beni
• quantità e prezzo unitario, o semplicemente importo prestazione

Bolli e totale

• In questo riquadro è possibile eliminare il riaddebito dell’imposta di bollo (attenzione, quest’azione è irreversibile).

Gli importi relativi al totale documento, sono calcolati in automatico.

Diciture

• Verranno riportate in automatico le diciture relative al regime forfettario che variano a dipendenza della nazione di appartenenza del destinatario, ovvero Italia, Stato membro dell’Ue o per stati non membri, indicare Extra-Ue.

Piè di pagina

• Dati pagamento
• Imposta di Bollo
  Dopo aver inserito gli importi nel corpo della fattura, se il totale è maggiore od uguale ad €77,47, apparirà quest’area tratteggiata per l’applicazione della marca da bollo sul documento originale o per riportare il numero identificativo della stessa in un’eventuale copia.

L’utente avrà la possibilità di importare il proprio logo all’interno del tool e di utilizzare liberamente gli spazi evidenziati in grigio nell’esempio, come meglio crede. Una esauriente Guida (eventualmente stampabile) vi aiuterà nell’uso dell’applicazione.

Il tool è compatibile con la versione 2003 di Excel e seguenti, oltre che con libre office (versione più recente).

Foglio di calcolo che consente di produrre la fattura di Agente di commercio in regime forfettario, pronta per essere stampata su carta intestata

Fattura Agente di commercio regime forfettario è un’applicazione molto utile perché consente un inserimento dei dati in fattura in modo veloce ed effettua i calcoli in automatico dell'eventuale imposta di bollo.

I dati da inserire:

Anagrafica emittente

• Nell’area evidenziata in grigio è possibile indicare i dati anagrafici del soggetto emittente.

Anagrafica destinatario

• Denominazione ed indirizzo.
• Eventuale numero di partita iva e selezionare dall’elenco a tendina, la nazione di appartenenza se Italia o stato Ue, altrimenti extra-Ue, se stato non membro (la compilazione è obbligatoria per tutti i soggetti poiché determina la corretta dicitura piè pagina).
• Indicare l’eventuale codice destinatario.

Dati Documento

• Indicare il tipo di Documento.
• Indicare la data documento.
• Numero progressivo su base annuale del documento.

Descrizione Prestazione

• Indicare gli importi relativi alle prestazioni rese.

Previdenza, bolli e totale

• In questo riquadro è possibile modificare l’aliquota della ritenuta ENASARCO ed eliminare il riaddebito dell’imposta di bollo (attenzione, quest’azione è irreversibile).
• Gli importi relativi alla ritenuta ENASARCO e al totale documento, sono calcolati in automatico.

Gli importi relativi al totale documento, sono calcolati in automatico.

Diciture

• Verranno riportate in automatico le diciture relative al regime forfettario che variano a dipendenza della nazione di appartenenza del destinatario, ovvero Italia, Stato membro dell’Ue o per stati non membri, indicare Extra-Ue.

Piè di pagina

• Dati pagamento
• Imposta di Bollo
  Dopo aver inserito gli importi nel corpo della fattura, se il totale è maggiore od uguale ad €77,47, apparirà quest’area tratteggiata per l’applicazione della marca da bollo sul documento originale o per riportare il numero identificativo della stessa in un’eventuale copia.

Note generali: Nel prossimo aggiornamento verrà introdotta la tabella dei massimi provigionali per la determinazione della ritenuta ENASARCO, qualora sia raggiunto il limite di contribuzione annuo.

L’utente avrà la possibilità di importare il proprio logo all’interno del tool e di utilizzare liberamente gli spazi evidenziati in grigio nell’esempio, come meglio crede. Una esauriente Guida (eventualmente stampabile) vi aiuterà nell’uso dell’applicazione.

Il tool è compatibile con la versione 2003 di Excel e seguenti, oltre che con libre office (versione più recente).

File excel per il calcolo del “super bollo auto” + Superbollo auto di lusso entro il 31 gennaio - La Circolare del Giorno n. 11-bis del 18.01.2019

File excel per la determinazione del "superbollo auto”

Sono tenuti al pagamento del superbollo coloro che, alla scadenza del termine utile per il pagamento della tassa automobilistica, risultano essere proprietari del veicolo al pubblico registro automobilistico (PRA). In caso di veicolo con contratto di leasing, usufrutto o acquisto con patto di riservato dominio, sono tenuti al pagamento coloro che risultano essere rispettivamente utilizzatori, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio del veicolo al PRA.

Per il “superbollo" 2012, e successivi anni, il pagamento va effettuato entro gli stessi termini previsti per il pagamento della tassa automobilistica (bollo). L’importo da versare è pari a 20 euro per ogni Kw di potenza che eccede i 185 Kw.

Il "superbollo" è ridotto dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo (che salvo prova contraria coincide con la data di immatricolazione), rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. Non è più dovuta decorsi venti anni dalla data di costruzione. I predetti periodi decorrono dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di costruzione.

Per esempio, l'importo dell'addizionale erariale di un veicolo costruito nel 2006 sarà ridotto al 60% per i versamenti dovuti dal 1° gennaio 2012, al 30% per i versamenti dovuti dal 1° gennaio 2017 e al 15% per i versamenti dovuti dal 1° gennaio 2022. I versamenti non risulteranno dovuti dal 1° gennaio 2027.

l versamento dell'addizionale erariale sulla tassa automobilistica (superbollo) deve essere effettuato utilizzando il modello "F24 elementi identificativi", è esclusa la compensazione.

A supporto:

• Normativa di riferimento
• Convertitore CV / Kw

Foglio in excel per il calcolo della quota di ammortamento deducibile dei fabbricati strumentali iscritti in bilancio con scorporo del valore del terreno

Questo utile foglio di calcolo in excel consente di determinare la quota di ammortamento deducibile dei fabbricati strumentali che include anche il costo del terreno (per i fabbricati di proprietà), in automatico il piano di ammortamento con evidenza del valore fiscale.

Si ricorda che l'art. 36 del D.L. 223/2006 (modificato dal D.L. 262/2006, convertito con L. 286/2006) ha imposto una deducibilità limitata per le quote di ammortamento dei fabbricati strumentali, imponendo un distinguo tra valore dell'edificio e valore del terreno, poiché il costo del terreno non è ammortizzabile e quindi è necessario determinare il costo del solo fabbricato.

A supporto il testo normativo di riferimento e note esplicative sulle nuove disposizioni.

Nel rispetto dei parametri indicati dal Fisco, il file consente di verificare se il proprio autocarro è considerato tale dal punto di vista fiscale

Con provvedimento del 6 Dicembre 2006 l'Agenzia delle Entrate ha provveduto ad individuare i veicoli che indipendentemente dalla categoria assegnata in sede di immatricolazione, risultano da adattamenti che non ne impediscono l'utilizzo per il trasporto privato di persone.

Lo scopo è quello di contrastare la pratica, abbastanza diffusa, di immatricolare autovetture come “autocarro” proprio per beneficiare della detrazione Iva e della deduzione ai fini delle imposte sui redditi di impresa e di lavoro autonomo.