Interventi di ristrutturazione sulle parti comuni di un condominio
La Circolare del Giorno n. 173 del 15.09.2015
In prossimità del termine di presentazione del modello Unico PF 2015 si ritiene utile esporre i chiarimenti offerti dall'Agenzia delle Entrate con la risoluzione 74/E del 27.08.2015 in materia di detrazione 50% degli interventi di ristrutturazione.
Il caso riguarda gli interventi eseguiti sulle parti comuni di un condominio minimo, e l'erronea intestazione delle fatture e dei bonifici. Nel caso prospettato, infatti, gli elementi giustificativi erano stati intestati ai singoli condòmini, anziché al condominio.
L'Agenzia delle Entrate, dopo aver riepilogato le regole per la corretta fruizione dell'agevolazione nel caso di interventi condominiali, e la necessità che il condominio (anche se minimo) possegga il codice fiscale, propone una soluzione pro-contribuente, con un iter di adempimenti per sanare l'irregolarità.
Il contribuente che si regolarizza potrà inserire le spese sostenute nel 2014 in Unico PF 2015, da presentare entro il 30.09.2015, o se ha già presentato il modello 730/2015, attraverso il modello 730/2015 integrativo entro il 26.10.2015.
Indice
- Premessa
- La necessità del codice fiscale per il condominio
- La regolarizzazione del contribuente