Riallineamento fiscale e fusione per incorporazione (circolare n. 6/E/2022) - La Circolare del Giorno n. 205 del 15.07.2022
L’art. 1, comma 83 della Legge 178/2020, inserendo il nuovo comma 8-bis nell’art. 110 del D.L. 104/2020, ha consentito alle imprese di adeguare il valore fiscale a quello civilistico relativamente all’avviamento e alle altre attività immateriali risultanti dal bilancio dell'esercizio in corso al 31.12.2019. Ciò risulta possibile a fronte dell’assolvimento di un’imposta sostitutiva del 3%, in alternativa a quanto possibile in base:
- alle varie altre forme di affrancamento dei maggiori valori iscritti in dipendenza di operazioni straordinarie (fusioni, scissioni, conferimenti di aziende e rami d’azienda);
- alle procedure di rivalutazione di beni aziendali via via concesse alle imprese nel corso degli anni.
Mentre, però, le rivalutazioni permettono di adeguare il valore contabile dei beni al loro valore corrente, il riallineamento, in sostanza, consente solo di adeguare il valore fiscale a quello contabile.
Indice
- Aspetti generali
- Attività riallineabili
- Riallineamento e affrancamenti
- Bonus aggregazioni
- L’avviamento
- Tassazione sostitutiva
- Modalità di pagamento
- Riserva in sospensione
- Affrancamento della riserva
- Riallineamento e rivalutazione
- Soggetti IAS
- Effetti differiti
- Verifica del vincolo
- Opzione in caso di fusione
- Bilancio ante 31.12.2020
- immobili nel bilancio dell’incorporata
- Esclusa la rivalutazione
- Rivalutazione successiva