Principali novità del modello Irap 2015 - parte 2 La Circolare del Giorno n. 111 del 5.6.2015

In questa circolare si continua l'analisi, iniziata con la nostra precedente CdG 110/2015, sulle novità del modello IRAP 2015.

Indice

1. I correttivi alle  istruzioni apportati dalle Entrate
2. Allegati relativi alle deduzioni/detrazioni regionali 2014
3. Esemplificazioni

Principali novità del modello Irap 2015 - parte1 La Circolare del Giorno n. 110 del 04.06.2015

Con il provvedimento 13206/2015, l’Agenzia, introduce le seguenti novità al modello IRAP 2015:

• la soppressione dei campi riservati all’indicazione della residenza anagrafica (per persone fisiche) e della sede legale (per altri soggetti), ovvero, se diverso, del domicilio fiscale.
• la possibilità di trasformare l’eccedenza ACE in credito IRAP da indicare nella “nuova” sezione XIV;
• l’inserimento del nuovo rigo IS6 “Deduzione per incremento occupazionale” a seguito della riproposizione, con riconoscimento a regime, della deduzione IRAP per gli incrementi occupazionali;
• l’inserimento del nuovo rigo IS35 per esprimere l’opzione o la revoca per la determinazione dell’IRAP con il metodo da bilancio da parte delle società di persone e ditte individuali in contabilità ordinaria;
• l’aumento della deduzione forfetaria nonché dell’ “ulteriore deduzione”.

Si segnala, inoltre, che con il recente provvedimento 60408/2015 sono state apportate alcune modifiche alle istruzioni nonché alle relative specifiche tecniche.

Data la numerosità degli argomenti trattati, l'analisi delle novità di IRAP 2015 sarà suddivisa in due parti. La seconda parte sarà affrontata nella prossima Circolare del Giorno.

Indice

1. Premessa
2. Novità del frontespizio
3. Quadro IS –prospetti vari
4. Deduzioni connesse con il costo del lavoro quadro

TASI: l'acconto entro il 16 giugno La Circolare del Giorno n. 109 del 03.06.2015

Si riepilogano in questa circolare le modalità di calcolo dell'acconto TASI 2015, in scadenza il prossimo 16 giugno.

Per determinare l'imposta dovuta occorrerà fare riferimento alle aliquote e alle detrazioni in vigore nel 2014.

Alcuni contribuenti potranno vedersi recapitare a casa il modello di pagamento già precompilato da parte del comune, ma si ricorda che si tratta di una facoltà del comune   , non di un obbligo.

I comuni dovranno comunque assicurare adeguati servizi di assistenza al contribuente, compresa la compilazione dei bollettini di pagamento, ma ciò avverrà dietro apposita richiesta del contribuente stesso. 

Indice

1. Premessa
2. Ambito di applicazione
3. Base imponibile e aliquote
4. Versamento
5. Esempi

Il diritto annuale camerale 2015 entro il 16 giugno con riduzione del 35% - La Circolare del Giorno n. 108 del 01.06.2015

Il 16 giugno 2015 (salvo proroghe legate alle scadenze di UNICO 2015) scade il termine per il versamento del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio per il 2015.

Dopo anni in cui gli importi dovuti erano rimasti invariati, da quest'anno scattano le novità previste dal D.L. n. 90/2014, e cioè la riduzione degli importi del diritto annuale:

• del 35% per il 2015;
• del 40% per il 2016;
• del 50% dal 2017.

Con la Circolare n. 227775 del 29.12.2014, il Ministero dello Sviluppo Economico ha specificato gli importi del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio per il 2015 e il Decreto interministeriale 08.01.2015 ha di fatto confermato che la riduzione del 35% per il 2015 si applica agli importi definiti dal Decreto interministeriale 21.04.2011.

Si ricorda che il versamento potrà anche avvenire entro il 16 luglio applicando la maggiorazione dello 0,40%.