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Le imprese agricole che si occupano di ortoflorovivaismo rappresentano un settore molto dinamico e strategico per l’agricoltura. Queste aziende, specializzate nella produzione e vendita di piante e fiori, operano sia a livello nazionale che internazionale, collaborando con il mondo della ricerca per garantire un approvvigionamento di qualità.
Novità 2025: L'e-book comprende anche un'appendice digitale esclusiva dedicata agli aggiornamenti della Riforma Fiscale 2025 per il settore florovivaistico.
Con il D.Lgs. n. 198/2021, anche questo settore è ora protetto contro le pratiche commerciali sleali, in particolare nei rapporti con i grossisti o la grande distribuzione. Gli imprenditori che esercitano l’attività ortoflorovivaistica devono aggiornarsi continuamente per rispondere alle richieste del mercato e ai cambiamenti climatici. La produzione può avvenire con diverse tecniche, utilizzando serre fisse o mobili, purché si curi almeno una fase del ciclo biologico delle piante.
La riforma fiscale in corso permetterà di coltivare anche in capannoni industriali, mantenendo una tassazione basata su criteri catastali. Questo potrebbe introdurre nuove tecniche di produzione, ridurre i consumi energetici e idrici, e migliorare la vendita diretta ai consumatori finali.
Le imprese possono anche svolgere attività agricole connesse, come la vendita di prodotti di terzi o la prestazione di servizi, seguendo le regole generali per le imprese agricole. Recenti disposizioni legislative offrono maggiore flessibilità, ma è importante valutare attentamente le attività svolte per non perdere contributi e agevolazioni fiscali.
Questo ebook offre una panoramica delle principali opportunità e dei limiti imposti dalla legge, aiutando le imprese a evitare sanzioni e a ottimizzare la loro produzione e commercializzazione.
NOVITÀ 2025: il volume è stato arricchito con una nuova appendice digitale che approfondisce le novità introdotte dal D.Lgs. 192/2024 in materia di tassazione dei redditi derivanti da attività di coltivazione svolte all’interno di immobili iscritti al catasto fabbricati. Tali disposizioni rappresentano un passo rilevante verso il riconoscimento fiscale delle coltivazioni in ambiente controllato, comprese quelle che impiegano tecnologie avanzate e prescindono dall’utilizzo del suolo.
Un ulteriore aggiornamento di rilievo riguarda le società agricole che optano per la tassazione su base catastale: la nuova disciplina consente infatti l’accesso ai regimi forfettari previsti dall’art. 56-bis del TUIR, ampliando le possibilità di semplificazione fiscale a disposizione del comparto.
Autore: Luciano Mattarelli
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Anno edizione: 2024
Pagine: 50
PREMESSA
ATTIVITÀ AGRICOLA PURA
IVA
IMPOSTE DIRETTE
VARIAZIONI DI COLTURA DEI TERRENI
LE COLTIVAZIONI ALL’INTERNO DI “FABBRICATI”
I riflessi della riforma delle imposte sul reddito per le attività florovivaistiche
ATTIVITÀ AGRICOLA CONNESSA
CESSIONI DI PIANTE ACQUISTATE DA TERZI
ASPETTI FISCALI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
Il requisito della “normalità”
Il requisito della “prevalenza”
Considerazioni conclusive e di sintesi
DETERMINAZIONE FORFETTARIA DEL REDDITO
IVA
IRAP
ASPETTI CONTABILI
Contabilità separata e costi promiscui – IVA
ATTIVITÀ COMMERCIALE
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E CONTABILI
MARGINALE COMMERCIALIZZAZIONE DI PIANTE E PRODOTTI DELLA FLORICOLTURA ACQUISTATI DA ALTRI FLOROVIVAISTI
Requisiti oggettivi e soggettivi
Provenienza di origine delle piante e altri prodotti della floricoltura
Regime naturale
Il limite del 10%
Quale volume d’affari?
Adempimenti IVA
PRATICHE COMMERCIALI SLEALI
Evoluzione normativa
Termini di pagamento
Autorità di contrasto
LA VENDITA DIRETTA
INAIL e INPS
CAMERA DI COMMERCIO
AGENZIA DELLE ENTRATE
FABBRICATI RURALI ABITATIVI, STRUMENTALI (SERRE) E IMU
PREVENZIONE INCENDI
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (QUALIFICA IAP)
METODOLOGIE DI CONTROLLO NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO
PREMESSA
FINALITÀ E UTILIZZO DELLE METODOLOGIE
L’INTRODUZIONE DELLE CHECKLIST
METODOLOGIE DI VERIFICA
Accesso
Controlli preliminari
Determinazione del volume d’affari
Altri elementi utili ai fini della verifica
CHECKLIST – CONTROLLI PER IL SETTORE FLOROVIVAISTICO
Fase I: Preparazione del controllo
Fase II: Attività di controllo
Accesso
Altri controlli e verifiche
Indagini bancarie (non obbligatorie)
Riforma fiscale - Accertamento
BONUS VERDE
Negli ultimi anni, grazie alla Legge di Orientamento in agricoltura (2001), le imprese agricole hanno ottenuto nuove opportunità per valorizzare e commercializzare i propri prodotti. La riforma ha ampliato la definizione di attività connesse, permettendo agli agricoltori di trasformare, conservare e vendere direttamente i prodotti derivati dalla propria attività, generando così un maggiore valore aggiunto.
In questo contesto, la vendita diretta è diventata uno strumento strategico per le aziende agricole, semplificando gli adempimenti burocratici e aprendo nuove strade per il contatto diretto con il consumatore finale. Oltre ai tradizionali punti vendita aziendali o itineranti, la normativa disciplina anche la vendita con consumo in loco e le vendite online, ampliando le possibilità per gli operatori del settore.
Questa guida, aggiornata con le modifiche introdotte dalla Legge n. 36/2024, oltre a includere i più recenti orientamenti della prassi amministrativa e della giurisprudenza, fornisce una panoramica completa e operativa sulla disciplina della vendita diretta in agricoltura, affrontando gli aspetti:
Grazie a un approccio chiaro e strutturato, questo e-book è uno strumento indispensabile per aziende agricole e professionisti del settore che vogliono sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla normativa.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Guido Bianchi
Anno edizione: 2025
Pagine: 113
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE I
Come praticarla
1 - Cenni storici
1.1 - La riforma del 2001
1.2 - Le possibilità offerte dalla vendita diretta
1.3 - In cosa consiste la vendita diretta da parte dell’agricoltore
1.4 - Le modalità della vendita diretta
1.4.1 - In sede fissa
1.4.2 - In forma itinerante senza posteggio pubblico
1.4.3 - In forma itinerante su area pubblica
1.4.4 - Nei farmer’s market
1.4.5 - Tramite macchine erogatrici
1.4.6 - Tramite internet (e-commerce)
1.4.7 - Tramite autoraccolta
1.5 - La vendita con consumo sul posto
1.6 - La vendita con modalità “street food”
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE II
La disciplina amministrativa della vendita diretta
2.1 - Le condizioni necessarie per avvalersi della disciplina della vendita diretta
2.2 - Altri requisiti
2.3 - Altre norme applicabili alla vendita diretta
2.4 - Modificazioni, variazioni e cessazione dell’attività
2.5 - Le sanzioni
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE III
La gamma merceologica e i limiti oggettivi e soggettivi
3.1 - Cosa si può vendere nel regime della vendita diretta (la gamma merceologica)
3.2 - I limiti soggettivi e oggettivi (la prevalenza)
3.2.1 - Limite della provenienza (la prevalenza)
3.2.2 - Limite dei ricavi
3.3 - Il superamento dei limiti: conseguenze e possibilità di adeguamento
3.4 - Effetti collaterali alla rivendita di prodotti acquistati
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE IV
Gli aspetti fiscali e previdenziali nella vendita diretta
4.1 - Considerazioni di carattere generale
4.2 - Schema di riconciliazione con l’art. 2135 c.c. e le imposte sul reddito
4.3 - I prodotti propri e i prodotti acquistati: precisazioni
4.3.1 - La prevalenza nella vendita diretta
4.3.2 - La prevalenza nell’imposta sul reddito
4.4 - L’imposta sul valore aggiunto
4.5 - Gli obblighi fiscali strumentali
4.6 - La fatturazione delle vendite online
4.7 - Gli aspetti previdenziali
APPENDICE NORMATIVA
CIRCOLARI E RISOLUZIONI
MODULISTICA
La disciplina edilizia nel mondo dell’agricoltura presenta numerose particolarità rispetto alle regole ordinarie e le medesime peculiarità si ritrovano per quanto riguarda la materia dell’IVA, spesso caratterizzata da aliquote particolari e meccanismi speciali.
Questo e-book offre un’ampia disamina delle casistiche degli interventi edili che possono essere effettuati e sull’applicazione dell’IVA nel contesto degli interventi edilizi nel settore agricolo. L’autore analizza nel dettaglio la normativa vigente, integrando aspetti giuridici, fiscali e operativi. La trattazione include approfondimenti sul concetto di ruralità, sulla classificazione degli interventi edilizi e sui criteri di applicazione delle aliquote agevolate, con particolare attenzione alle specificità dell'edilizia rurale abitativa e strumentale.
Nell’appendice sono inoltre disponibili alcuni documenti e modelli contrattuali che potranno agevolare gli operatori del settore.
Grazie alla sua impostazione metodologica e al continuo richiamo alla normativa di riferimento, l’ebook offre una guida pratica per l’interpretazione e la corretta applicazione delle disposizioni fiscali, garantendo precisione tecnica e aderenza alle più recenti evoluzioni legislative.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Guido Bianchi
Anno edizione: 2025
Pagine: 75
1. PREMESSA E DEFINIZIONI
1.1 Il concetto di ruralità
1.2 La classificazione degli interventi edilizi
1.3 L’IVA nell’edilizia rurale
1.4 Definizione di beni finiti
1.5 Definizione di materie prime e semilavorati
1.6 Definizione di prestazione di servizi
1.7 La vendita di beni con posa in opera
1.8 Le spese di progettazione e direzione lavori
2. NUOVA COSTRUZIONE DI FABBRICATO RURALE ABITATIVO
3. AMPLIAMENTO E COMPLETAMENTO DI FABBRICATO RURALE ABITATIVO
4. NUOVA COSTRUZIONE DI FABBRICATO RURALE STRUMENTALE
5. INTERVENTI SU FABBRICATI ESISTENTI
5.1 Restauro e risanamento conservativo
5.2 Ristrutturazione edilizia
5.3 Ampliamento e ristrutturazione
5.4 Manutenzione straordinaria
5.5 Manutenzione ordinaria
5.6 Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria contestualmente a ristrutturazione e restauro conservativo
6. CASI PARTICOLARI
6.1 Impianti solari termici e fotovoltaici
6.2 Fabbricati con caratteristiche di lusso
6.3 Costruzione di edificio con pluralità di destinazioni
7. RESPONSABILITÀ PER L’IMPOSTA AGEVOLATA E DECADENZE
7.1 Responsabilità per l’imposta e sanzioni
7.2 Decadenze
8. IVA NELL’EDILIZIA E REVERSE CHARGE
8.1 Inquadramento normativo del meccanismo di “reverse charge”
8.2 Gli interventi ai quali si applica il “reverse charge”
8.3 Rapporto tra split payment e reverse charge
8.4 Reverse charge e regime IVA per cassa
8.5 Reverse charge nei casi di utilizzo del plafond
8.6 Reverse charge e impianti fotovoltaici
9. LA DETRAZIONE IVA
10. APPENDICE
10.1 Normativa
10.2 Tabella riepilogativa aliquote IVA
10.3 Beni finiti (elenco esemplificativo)
10.4 Beni non finiti (elenco esemplificativo)
10.5 Schema contratto d’appalto per la costruzione di casa rurale
10.6 Schema di contratto d‘opera per lavori di manutenzione in fabbricati abitativi
10.7 Fac-simile richiesta aliquota ridotta 4% per acquisto di “beni finiti” per la costruzione di abitazione rurale
10.8 Fac-simile dichiarazione di responsabilità ai fini dell’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 10% per l’acquisto di “beni finiti”
10.9 Fac-simile fattura prestazione di servizi con fornitura di beni significativi
10.10 Fac-simile fattura acconto prestazione di servizi con fornitura di beni significativi
Il volume “I dati a conoscenza del fisco. Raccolta sistemica delle informazioni inviate all’Anagrafe Tributaria, di come sono utilizzate e dei soggetti coinvolti” descrive in che modo l’Amministrazione Finanziaria utilizza i dati in suo possesso per il contrasto all’evasione fiscale.
Infatti, sono tantissime le informazioni sui contribuenti che vengono inviate a questo Ufficio: gli asili, le scuole e le università comunicano i nomi di chi paga le rette; le assicurazioni, i nomi di chi stipula le polizze; i fornitori di energia elettrica, acqua e gas, i dati degli utenti e degli immobili; le ditte di pompe funebri, i dati dei funerali e di chi li paga; i portali online, i dati sulle locazioni brevi e sui beni venduti a privati. Le banche comunicano tutto, anche operazioni fuori conto. Sono inoltre comunicati il possesso di imbarcazioni, aerei, cavalli, criptovalute, gli acquisti intracomunitari di autovetture mentre altre informazioni provengono da Stati esteri.
Oltre a questi dati, l’Amministrazione Finanziaria ha anche a disposizione una moltitudine di banche dati illustrate nella seconda parte del testo. Per un uso professionale di quest’ultimo, inoltre, sono state descritte con un taglio divulgativo ma corredate dai riferimenti alla normativa, le diverse comunicazioni da inviare.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Maurizio Reggi, Fabio Campanella
Anno edizione: 2024
Pagine: 132
Maurizio Reggi
Dottore Commercialista, tributarista, autore di numerose pubblicazioni in ambito tributario, difende i contribuenti dinanzi alle giurisdizioni tributarie, è esperto di fiscalità internazionale e di IVA
Fabio Campanella
Avvocato abilitato al patrocinio dinanzi alle Giurisdizioni Superiori, si occupa di diritto tributario
La presente guida mira a fungere da strumento di supporto a favore di commercialisti e revisori contabili oltre che di consulenti del lavoro nell’assolvimento degli obblighi in materia di antiriciclaggio.
La guida analizza, infatti, in modo pratico ed esaustivo quali siano gli oneri previsti dalla vigente normativa antiriciclaggio gravanti su tutti i professionisti per poi soffermarsi più specificatamente sulle modalità di valutazione del rischio attribuito a ciascuna categoria omogenea di operazione compiuta da queste due categorie di soggetti obbligati, in conformità con quanto suggerito dalle linee guida emanate dai rispettivi ordini professionali.
Completa l’opera anche la modulistica per gli adempimenti finalizzata a facilitare l’applicazione delle regole dettate in materia di antiriciclaggio.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Stefania Avoni
Anno edizione: 2024
Pagine: 46
Stefania Avoni
Avvocato civilista esperta in materia contrattuale
Prefazione
CAPITOLO PRIMO
Destinatari della normativa sull’antiriciclaggio
CAPITOLO SECONDO
Preliminare analisi di valutazione del rischio
CAPITOLO TERZO
Adeguata verifica del cliente
CAPITOLO QUARTO
Obbligo di controllo periodico
CAPITOLO QUINTO
Regole specifiche per i commercialisti e per i revisori contabili
CAPITOLO SESTO
Concetto di rischio inerente associato alle operazioni svolte dai commercialisti e dai revisori contabili
CAPITOLO SETTIMO
Regole specifiche per i consulenti del lavoro
CAPITOLO OTTAVO
Concetto di rischio inerente associato alle operazione svolte dai consulenti del lavoro
CAPITOLO NONO
Obbligo di conservazione della documentazione antiriciclaggio
CAPITOLO DECIMO
Segnalazioni
CAPITOLO UNDICESIMO
Controlli e sanzioni
CAPITOLO DODICESIMO
Modelli
Dopo un preliminare inquadramento giuridico dell’istituto, comprensivo della descrizione delle varie tipologie di soccida esistenti, la trattazione si sofferma sulla disamina della soccida semplice, analizzandone caratteristiche e peculiarità.
Particolare attenzione a livello fiscale viene posta sul rischio di riqualificazione ai fini IVA, che nella prassi può, talvolta, verificarsi nel caso in cui il soccidario decida di cedere gli animali ricevuti in assegnazione al soccidante.
Il formulario prosegue con l’analisi degli elementi costitutivi del contratto di soccida per poi proporre una serie di schemi e formule contrattuali distinguendo tra l’ipotesi di attribuzione dei capi al soccidario in natura rispetto a quella con monetizzazione.
Il volume, in particolare, è stato aggiornato con un approfondimento sugli aspetti chiariti in materia di IVA, implementato con le ultime importanti indicazioni della giurisprudenza nonché con la prassi di riferimento.
Formule contenute in formato word personalizzabili:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Stefania Avoni - Guido Bianchi
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2024
Pagine: 61
1. INQUADRAMENTO GIURIDICO DELL’ISTITUTO
2. I TRE TIPI DI SOCCIDA
3. LA SOCCIDA SEMPLICE
3.1 - Il bestiame
3.2 - La direzione dell’impresa
3.3 - Il soccidario
3.4 - Il soccidante e il soccidario sono imprenditori agricoli
3.5 - La durata
3.6 - Lo scioglimento del contratto
3.7 - Il trasferimento del bestiame: prelazione e recesso
3.8 - La perdita degli animali e reintegro
3.9 - Gli accrescimenti
3.10 - La divisione degli accrescimenti
3.11 - Il riparto delle spese
3.12 - Derogabilità
4. LE SOCCIDE COSIDDETTE “INDUSTRIALI”
5. FORMA DEL CONTRATTO
6. ASPETTI FISCALI
6.1 - Imposta sul valore aggiunto
6.1.1 - La soccida e il rischio di riqualificazione ai fini IVA
6.2 - Le imposte sul reddito
6.2.1 - Il registro di carico e scarico degli animali allevati
6.2.2 - La determinazione dei capi allevati
6.2.3 - Il calcolo del reddito da allevamento in base ai parametri
6.2.4 - Imputazione del reddito
6.2.5 - Le tabelle allegate al Decreto
6.2.6 - Il reddito da allevamento nella soccida semplice
6.3 - L’imposta di registro
7. ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI SOCCIDA
8. PROFILI PROCESSUALI
9. CONTRATTO DI SOCCIDA PER CORRISPONDENZA
FORMULE CONTRATTUALI
10. Schema di contratto di soccida generico formato per corrispondenza
11. Schema di contratto di soccida semplice per polli da carne
12. Schema di stima iniziale
13. Schema di dichiarazione per l’attribuzione dei capi al soccidario in natura
14. Schema di dichiarazione per l’attribuzione dei capi al soccidario con monetizzazione
15. Schema di ricevuta per riparto con monetizzazione
16. Schema di verbale di fine ciclo
17. Schema di contratto di vendita con clausola di prezzo da determinare
APPENDICE DI PRASSI
Viene analizzato sul piano civilistico il comodato con specifico riguardo a quello avente ad oggetto un terreno agricolo, da cui scaturisce la necessità di affrontare altresì la questione concernente il corretto inquadramento giuridico dell’istituto al fine di stabilire quale sia il giudice territorialmente competente.
Segue la dettagliata descrizione del procedimento da esperire per il rilascio di un terreno agricolo concesso in comodato ed uno schema contrattuale allegato in formato word personalizzabile.
COMODATO DI TERRENO AGRICOLO
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2020
Pagine: 15
1. INQUADRAMENTO GIURIDICO DELL’ISTITUTO
2. COMODATO D’USO GRATUITO DI TERRENO AGRICOLO
3. FORMA E REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI COMODATO
4. ELEMENTI DA INSERIRE NEL CONTRATTO DI COMODATO DI TERRENO AGRICOLO
4.1 - Durata del contratto
4.2 - Obblighi delle parti
4.3 - Migliorie ed addizioni
4.4 - Clausola risolutiva espressa
4.5 - Attestato di prestazione energetica (APE)
5. COMPETENZA PER MATERIA E PER TERRITORIO
5.1 - Procedura di rilascio di terreno agricolo concesso in comodato
6. MODELLO DI CONTRATTO DI COMODATO DI TERRENO AGRICOLO
Il formulario introduce la definizione di vendita su pianta e procede poi descrivendo le due differenti modalità di vendita, in blocco a forfait o in blocco con prezzo a numero o a peso.
A seguire vengono individuati gli elementi essenziali del contratto di vendita su pianta, tra cui in cui è necessaria la forma scritta, e viene introdotta la disciplina fiscale dell’istituito. Vengono infine proposti tre modelli contrattuali:
Formule contenute in formato word personalizzabili:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2023
Pagine: 23
1. INQUADRAMENTO GIURIDICO DELL’ISTITUTO
2. LE MODALITÀ DELLA VENDITA SU PIANTA
3. FORMA DEL CONTRATTO
4. ELEMENTI DA INSERIRE NEL CONTRATTO DI VENDITA SU PIANTA TRA IMPRENDITORI
4.1 - Le parti
4.2 - L’individuazione della coltura e dell’appezzamento
4.3 - La modalità di vendita
4.4 - La durata
4.5 - Il prezzo e i pagamenti
4.6 - La consegna
4.7 - Rischi e responsabilità e cause di forza maggiore
4.8 - Garanzie del venditore
4.9 - Garanzie del compratore
4.10 - Usi
4.11 - Altre clausole
5. ASPETTI FISCALI DELLA VENDITA SU PIANTA IN BLOCCO
5.1 - Momento impositivo ai fini IVA
5.2 - Contenuto della fattura nella vendita su pianta a forfait
5.3 - Registrazione del contratto
5.4 - Le imposte sul reddito
6. SCHEMA DI CONTRATTO DI VENDITA DI FRUTTA SULLA PIANTA A CORPO
(RACCOLTA A CARICO DEL COMPRATORE) ESCLUSO DALL’APPLICAZIONE DEL D.LGS. N. 198/2021
7. SCHEMA DI CONTRATTO DI VENDITA DI FRUTTA SULLA PIANTA A CORPO
(RACCOLTA A CARICO DEL COMPRATORE) CON APPLICAZIONE DEL D.LGS. N. 198/2021
8. SCHEMA DI CONTRATTO DI VENDITA DI FRUTTA IN BLOCCO A SCENDIPIANTA
Dopo un breve excursus storico sull’evoluzione dell’istituto, il formulario procede analizzando la natura giuridica dell’impresa familiare coltivatrice, la sua costituzione ed i suoi tratti distintivi.
Seguono la trattazione di situazione particolari che si sono andate affermando nella prassi, quali l’esistenza di un’impresa familiare non coltivatrice e la comunione tacita familiare nell’esercizio dell’agricoltura, e la disamina dell’impresa familiare sotto il profilo fiscale.
Il formulario termina con i seguenti fac-simili in formato word personalizzabili:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2022
Pagine: 26
1. L’IMPRESA FAMILIARE IN AGRICOLTURA NELLA SUA EVOLUZIONE STORICA E LEGISLATIVA
2. LA NATURA GIURIDICA DELL’IMPRESA FAMILIARE COLTIVATRICE
3. LA COSTITUZIONE DELL’IMPRESA FAMILIARE
4. LO STATUTO DELL’IMPRESA FAMILIARE: L’ART. 230-BIS C.C.
4.1 I caratteri identificativi
4.2 I diritti dei familiari
4.2.1 - Diritto al mantenimento
4.2.2 - Diritto di partecipazione agli utili e agli incrementi
4.2.3 - Diritti amministrativi spettanti ai partecipanti l’impresa familiare
4.2.4 - Diritto di prelazione sull’azienda
5. L’IMPRESA FAMILIARE NELL’AMBITO DI SOCIETÀ SEMPLICI O ALTRE SOCIETÀ DI PERSONE
6. L’IMPRESA FAMILIARE NON COLTIVATRICE
7. LA PROVA DELL’ESISTENZA DELL’IMPRESA FAMILIARE
8. CONTROVERSIE E GIUDICE COMPETENTE
9. L’IMPRESA FAMILIARE, LE UNIONI CIVILI E LA CONVIVENZA DI FATTO
10. LA COMUNIONE TACITA FAMILIARE NELL’ESERCIZIO DELL’AGRICOLTURA (CTF)
11. L’IMPRESA FAMILIARE AI FINI FISCALI
12. SCHEMA DI ATTO NEGOZIALE PER IL REGOLAMENTO DEI RAPPORTI INTERNI ALL’IMPRESA FAMILIARE
13. SCHEMA DI ATTO DI ENUNCIAZIONE DI IMPRESA FAMILIARE
Il formulario introduce la definizione di cessione di azienda agricola e procede poi descrivendo gli elementi costitutivi in cui si articola il relativo contratto.
A seguire viene analizzata la disciplina fiscale dell’istituto, distinguendo tra imposte dirette ed imposte indirette, e viene infine proposto in formato word personalizzabile:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2022
Pagine: 19
1. INQUADRAMENTO GIURIDICO DELL’ISTITUTO
2. CESSIONE D’AZIENDA DA PARTE DELL’IMPRENDITORE AFFITTUARIO
3. DISCIPLINA CIVILISTICA
3.1 - L’oggetto del contratto
3.2 - Gli obblighi delle parti
3.3 - Il trasferimento dei contratti di lavoro
3.4 - La forma del contratto
3.5 - L’opponibilità del contratto a terzi
4. DISCIPLINA FISCALE
4.1 - Imposte dirette
4.2 - Imposte indirette
FORMULE CONTRATTUALI
5. Schema di contratto di cessione di azienda agricola tra imprenditori individuali