La compensazione dei Contributi IVS INPS e la relativa tassazione - La Circolare del Giorno n. 62 del 17.03.2020
I crediti da dichiarazione per contributi IVS versati all'INPS sono liberamente compensabili, tramite modello F24, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi dell'anno di imposta successivo.
Trascorso questo periodo, per il contribuente che ha effettuato versamenti in eccesso, sarà necessario proporre apposita istanza di autoconguaglio o di rimborso attraverso il sito dell'INPS.
I contributi compensati dovranno essere riportati a tassazione in sede di dichiarazione dei redditi dell'anno in cui è avvenuta la compensazione, naturalmente per tassazione separata ma con possibilità di optare per la tassazione ordinaria.
Un caso di studio atipico è quello della compensazione dei crediti per contributi IVS nella fattispecie di regime fiscale forfetario, sul quale si è recentemente espressa l'Agenzia delle Entrate.
Indice
- La circolare
- Le regole per la compensazione
- Modello Redditi PF
- Istanza Inps
- La tassazione
- Il problema dei forfetari