Il documento di trasporto e le novità sull’e-DAS - La Circolare del Giorno n. 149 del 29.06.2020

Il documento di trasporto (DDT) costituisce un documento contabile di consegna emesso in relazione alla movimentazione di beni da parte di soggetti IVA.

Tale documento viene utilizzato laddove il contribuente abbia intenzione di: avvalersi della fatturazione differita prevista dall’art. 21, comma 4 del D.P.R. 633/72; vincere le presunzioni di cui al D.P.R. 441/97.

Recentemente l’Agenzia delle Dogane ha emanato la determinazione n. 138764/2020 con la quale sono state fissate le modalità in merito all’obbligo di utilizzo del sistema informatizzato per la presentazione del documento di accompagnamento semplificato (e-DAS) per la circolazione dei prodotti assoggettati ad accisa.

Indice

1. Premessa
2. Alternatività fattura immediata / ddt
3. Caratteristiche del documento di trasporto
4. Modalità di emissione
5. Trasporto promiscuo di beni
6. Conservazione
7. Obbligo di emissione della bolla di accompagnamento
8. Caratteristiche della bolla di accompagnamento
9. Modalità di emissione e obbligo di conservazione della bolla di accompagnamento
10. Documento accompagnatorio semplificato e determinazione dell’agenzia delle dogane

Soglia dei contanti a 2.000 € dal 1° luglio 2020 - La Circolare del Giorno n. 148 del 26.06.2020

A partire dal prossimo 1° luglio 2020 la soglia per la circolazione del contante si ridurrà da 3.000 € a 2.000 €.  Da tale data, quindi, i pagamenti in contanti non potranno superare i 1.999.99 euro.

Il suddetto limite rimarrà in vigore fino al 31.12.2021 per poi ridursi ancora a € 1.000.

Con la riduzione del limite si abbassa anche la sanzione minima da applicare in caso di violazione del divieto che diminuisce così da € 3.000 a € 2.000.

Per il liberi professionisti che omettono la comunicazione della violazione la sanzione minima rimane ferma a 3.000 €.

Indice

1. Limite dei contanti
2. La circolazione dei contanti
3. Chiarimenti dell’amministrazione finanziaria
4. Obblighi per il professionista
5. Sanzioni
6. Deroga turisti extra UE

Locazioni brevi: trattamento IVA e imposte dirette - La Circolare del Giorno n. 147 del 25.06.2020

La disciplina delle locazioni brevi riguarda i soggetti che non agiscono nell’ambito dell’attività di impresa: si propone un riepilogo delle disposizioni fiscali, con particolare riferimento all’intervento di intermediari nell’operazione.

Indice

1. Premessa
2. Cosa si intende per locazioni brevi
3. Registrazione del contratto
4. Disciplina Iva e intermediazione
5. Adempimenti intermediari e portali telematici
6. Versamento ritenute e comunicazione di irregolarità
7. Compatibilità con il diritto comunitario

Prova delle cessioni intracomunitarie: chiarimenti Circolare 12/E/2020 - La Circolare del Giorno n. 145 del 24.06.2020

L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 12/E del 12 maggio 2020, ha chiarito l’ambito di applicazione, anche temporale, delle disposizioni e della prassi in materia di prova del trasporto o della spedizione dei beni oggetto di una cessione intracomunitaria.

Tali chiarimenti sono stati necessari in quanto dal 1º gennaio 2020 si applicano le novità introdotte dal Regolamento 282/2011 che ha apportato modifiche alla disciplina della prova del trasporto o della spedizione ei beni verso un altro Stato membro.

Indice

1. Premessa
2. Normativa e prassi nazionale sui mezzi di prova per le cessioni intracomunitarie
3. I chiarimenti dei documenti di prassi
4. Gli interventi a livello europeo
5. Rapporto tra la presunzione di cui all’art. 45-bis e la prassi nazionale in materia di prova del trasporto nella cessione intracomunitaria

Deducibilità dei contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari - La Circolare del Giorno n. 142 del 22.06.2020

Sono deducibili dal reddito complessivo i contributi previdenziali ed assistenziali versati per gli addetti ai servizi domestici (autisti, giardinieri, ecc.) ed all’assistenza personale o familiare ( colf, baby-sitter, assistenti delle persone anziane, ecc.) per la parte rimasta a carico del datore di lavoro.

Sono deducibili le somme effettivamente versate applicando il principio di cassa, senza tener conto della competenza dei trimestri.

I contributi sono deducibili, per la parte rimasta a carico del datore di lavoro, fino ad un importo massimo di euro 1.549,37.

Indice

1. Le spese deducibili
2. Limiti alla deduzione
3. Contributi a favore di familiari 
4. Deducibilità voucher 
5. Indicazione nel mod. 730 e nel md. Redditi PF 
6. Documentazione da controllare e conservare

Contributo a fondo perduto: escluse le imprese in difficoltà - La Circolare del Giorno n. 141 del 19.06.2020

L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare 15/E del 13 giugno 2020, ricorda ai contribuenti come le “imprese in difficoltà”, secondo la definizione stringente della Commissione europea, risultino escluse dal contributo a fondo perduto previsto dal DL Rilancio.

Indice

1.    PREMESSA
2.    DEFINIZIONE IMPRESE IN DIFFICOLTÀ REGOLAMENTO UE 651/2014
3.    LE IMPLICAZIONI PRATICHE
 

Le novità del modello Redditi SC 2020 - La Circolare del Giorno n. 141 del 19.06.2020

Con il provvedimento 31 gennaio 2020 del direttore dell’Agenzia delle Entrate è stato approvato il modello di dichiarazione Redditi Sc-2020, con le relative istruzioni.

Tra le novità più importanti si evidenziano:

• le detrazioni per spese infrastrutture ricarica veicoli elettrici, Sport bonus, Bonus bonifica ambientale;
• introduzione nel nostro ordinamento tributario delle disposizioni contenute nel decreto Atad (decreto legislativo n. 142/2018) recante norme contro le pratiche di elusione fiscale;
• disciplina degli interessi passivi (ex articolo 96 del Tuir), in materia di imprese estere controllate (ex articolo 167 del Tuir) e di regimi fiscali privilegiati.

Indice

1. Premessa
2. Novità del quadro  RN
3. Novità del quadro  RF
4. Novità del quadro  RS
5. Novità del quadro  RQ
6. Novità del quadro  FC
7. Novità del quadro  TR
8. Novità del quadro  OP
9. Check-list modello redditi SC 2020

Riduzione del cuneo fiscale dal 1° luglio 2020 - La Circolare del Giorno n. 137 del 17.06.2020

In vista di una riforma strutturale del sistema delle detrazioni fiscali e degli strumenti di sostegno al reddito, dal 1° luglio 2020 il D.L. n. 3 del 5 febbraio 2020, convertito con modificazioni nella L. n. 21/2020, introduce due nuovi strumenti di riduzione delle imposte sul reddito di lavoro dipendente e assimilato, prevedendo, da un lato un’ulteriore detrazione d’imposta, in vigore per il solo secondo semestre del 2020 e dall’altro un trattamento integrativo, che sostituisce il credito bonus Irpef per lavoro dipendente e assimilato, previsto dall’art. 13 comma 1bis del Tuir, abrogato con decorrenza dal 1° luglio 2020.

Indice

1. Premessa
2. Ulteriore detrazione per lavoro dipendente e assimilato
3. Credito per lavoro dipendente e assimilato
4. Trattamento integrativo per lavoro dipendente e assimilato
5. Conguaglio degli importi spettanti e recupero degli importi non spettanti
6. Salvaguardia per l’anno 2020 per contenere gli effetti negativi connessi al Covid-19

Mod. 730/2020: compensi per lezioni private - La Circolare del Giorno n. 138 del 17.07.2020

L’art. 1, commi da 13 a 16, della Legge n. 145/2018 (legge di bilancio 2019) ha previsto che a decorrere dal 1° gennaio 2019, i compensi percepiti dai docenti titolari di cattedra derivanti da lezioni private e ripetizioni possano godere di un'imposta sostitutiva agevolata pari al 15%.

Il contribuente può comunque optare per la tassazione ordinaria dei compensi.

Questo comporta la compilazione di specifici righi del Mod. 730/2020 e del mod. Redditi/2020.

Indice

1. Premessa  
2. Legge di bilancio 2019
3. Imposta ordinaria nel mod. 730
4. Imposta sostitutiva  nel quadro RM del modello Redditi PF
5. Modalità di versamento dell’imposta sostitutiva
6. Imposta ordinaria nel mod. Redditi
7. Nuovo calendario del modello 730/2020

Contributo a fondo perduto “Covid”: domande da oggi - La Circolare del Giorno n. 135 del 15.06.2020

Con funzioni di sostegno alle attività produttive colpite dalle conseguenze sull’economia dell’emergenza epidemiologica da “Covid-19”, il governo è intervenuto tramite alcuni decreti – legge, tra i quali si segnala il D.L. 19.05.2020, n. 40 (c.d. “Rilancio”).

In particolare, l’art. 25 di tale decreto prevede il riconoscimento di un contributo a fondo perduto proporzionato alle perdite di fatturato/compensi subiti nel mese di aprile dai soggetti esercenti attività:

• di impresa;
• di lavoro autonomo;
• produttive di reddito agrario.

Nelle pagine che seguono si esporranno le condizioni generali di fruizione del contributo, relativamente ai requisiti soggettivi e alle modalità di effettuazione della richiesta, oltre che alla relativa natura sotto il profilo contabile e tributario.

Indice

1. Platea soggettiva
2. Esclusioni
3. Determinazione del fatturato
4. Ipotesi particolari
5. Eventi calamitosi pregressi
6. Applicazione delle percentuali
7. Dichiarazione fiscale
8. Contenuto dell’istanza
9. Istanze superiori a 150.000 euro
10. Erogazione
11. Controlli
12. Recupero e sanzioni
13. Regolarizzazione
14. Sanzioni penali
15. Inizio attività nel 2020
16. Operazioni straordinarie
17. Esclusione dal reddito