L'imposta di successione e donazione sulle quote della società semplice - La Circolare del Giorno n. 173 del 18.07.2023

Come noto, la società semplice viene anche utilizzata come veicolo “leggero” per la gestione del ricambio generazionale: in base all’art. 2284 c.c., infatti, “Salvo contraria disposizione del contratto sociale, in caso di morte di uno dei soci, gli altri devono liquidare la quota agli eredi, a meno che preferiscano sciogliere la società, ovvero continuarla con gli eredi stessi e questi vi acconsentano” (classica regola di funzionamento delle quote di società di persone in caso di decesso del socio). Alla morte del socio, infatti, gli eredi possono scegliere di liquidare la quota agli eredi oppure, ovviamente con il consenso di questi ultimi, di farli subentrare nella posizione di socio; la società semplice è, sotto questo profilo, un mezzo per evitare l’ingerenza delle famiglie allargate.

Nella presente circolare cercheremo di capire quale sia la fiscalità prevista per il passaggio di quote agli eredi in ipotesi di successione o donazione della società semplice.

Indice

1. L’imposta indiretta di successione e donazioni: inquadramento generale
2. La difficile applicabilità dell’art. 16 alla società semplice
3. L’agevolazione ex art. 3, comma 4-ter del D.Lgs 346/1990 – cenni alla disciplina
4. Spetta l’agevolazione per le quote di società semplice?

Agevolazioni fiscali per i gestori degli impianti sportivi: domande entro il 19 luglio - La Circolare del Giorno n. 170 del 14.07.2023

Alcuni Decreti Legge (“Sostegni-ter”, “Energia” e “Aiuti-bis”) hanno introdotto misure fiscali a favore dei soggetti che gestiscono gli impianti sportivi.

In questa circolare si ripercorrono le agevolazioni vigenti, esaminandone i tratti distintivi, tra le quali rientra la disposizione sui contributi a fondo perduto per cui le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 19 luglio.

Indice

1. Premessa
2. Contributo a fondo perduto ex D.L. “Aiuti-bis”
3. Le agevolazioni precedenti
4. Domande per il fondo perduto entro il 19 luglio

I casi di esenzione dall’imposta di donazione - La Circolare del Giorno n. 171 del 14.07.2023

La legge prevede espressamente delle ipotesi in cui la donazione non è soggetta alla relativa imposta.

L'agevolazione richiede la sussistenza di requisiti e presupposti specifici, la cui mancanza determina:

• non solo la decadenza dal beneficio, ma anche
•  l'applicazione di sanzioni ed interessi di mora.

Indice

1. L’imposta di donazione
2. L’esenzione dall’imposta di donazione
3. I requisiti per l’esenzione
4. Il trasferimento delle partecipazioni sociali
5. La prosecuzione dell’attività di impresa/detenzione del controllo
6. Gli altri casi di esenzione

Eliminazione del Salary Cap per gli Enti del Terzo Settore - La Circolare del Giorno n. 169 del 13.07.2023

Con la conversione in legge del “Decreto Lavoro” è stata modificata la disciplina del trattamento retributivo dei lavoratori degli Enti del Terzo Settore, incluse le Imprese Sociali.

Prima di tale riforma, gli Enti del Terzo Settore non potevano  corrispondere ai lavoratori, subordinati o autonomi, retribuzioni o compensi superiori del 40% rispetto a quelli previsti, per le medesime qualifiche, dai contratti collettivi. Tali limiti erano derogabili solo in presenza di comprovate esigenze attinenti alla necessità di acquisire specifiche competenze ai fini dello svolgimento delle seguenti attività di interesse generale: interventi e prestazioni sanitarie; formazione universitaria e post-universitaria; ricerca scientifica di particolare interesse sociale.

Il “Decreto Lavoro” ha abrogato il riferimento alle suddette attività, con la conseguenza che tutti gli ETS, qualunque sia l’attività di interesse generale esercitata, possono, in presenza di comprovate esigenze attinenti alla necessità di acquisire specifiche competenze, derogare al suddetto limite retributivo.

Indice

1. I limiti retributivi per gli enti del terzo settore nella disciplina previgente
2. I limiti retributivi per le imprese sociali nella disciplina previgente
3. Le modifiche introdotte dal decreto lavoro al codice del terzo settore
4. Le modifiche introdotte dal decreto lavoro alla disciplina sull’impresa sociale
5. Prospetto riepilogativo delle modifiche
6. La concreta applicazione della nuova normativa

Detrazione 50% dell’Iva per acquisto case in classe A o B - La Circolare del Giorno n. 168 del 12.07.2023

La “Legge di Bilancio 2023” ha reintrodotto la detrazione Irpef sull'IVA pagata per l'acquisto di unità immobiliari residenziali ad elevata efficienza energetica. In particolare, è prevista la detrazione del 50% dell'IVA  dovuta sul corrispettivo di acquisto di unità immobiliari residenziali, di classe energetica A o B,  cedute da Organismi di investimento collettivo del risparmio immobiliari o da imprese costruttrici.

La detrazione:

• spetta per gli acquisti effettuati entro il 31.12.2023, e
• va ripartita in 10 quote annuali.

Indice

1. Premessa
2. La nuova detrazione 
3. Beneficiari
4. Caratteristiche dell’immobile
5. Caratteristiche dell’impresa cedente 
6. Imponibilità per obbligo o per opzione dell’acquisto
7. Misura della detrazione 
8. Cumulabilità con altre agevolazioni
9. Documentazione 

Modello 770/2023 per l’anno 2022: novità e termini di invio - La Circolare del Giorno n. 166 del 10.07.2023

Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 27.01.2023 è stato approvato il modello 770/2023, che i sostituti d’imposta devono utilizzare al fine di comunicare i dati non inclusi nelle Certificazioni Uniche. Il modello deve essere inviato all'Agenzia delle Entrate entro il 31.10.2023.

Viene confermata la facoltà per i sostituti d’imposta di suddividere il modello 770 in massimo 3 invii.

Indice

1. Premessa 
2. Composizione del modello
3. Suddivisione
4. Soggetti obbligati a presentare il mod. 770
5. Novità
6. Invio del modello

Il nuovo codice di Etica e Indipendenza per i Revisori Legali - La Circolare del Giorno n. 165 del 07.07.2023

Con decorrenza dalle revisioni relative agli esercizi aventi inizio dal primo gennaio 2023, è entrato in vigore, con giusta determina del Ragioniere generale dello Stato 127 del 23 marzo 2023 il nuovo Codice Italiano di Etica e Indipendenza che va a disciplinare i principi di deontologia professionale, riservatezza e segreto professionale, nonché di indipendenza e obiettività. Nella seguente circolare affronteremo le novità rispetto al precedente codice che è stato in vigore per le revisioni fino all’esercizio 2022.

Indice

1. Codice etico revisori. Maglie troppo larghe per l’indipendenza?
2. Le prestazioni di servizi. Principi generali
3. I servizi di consulenza contabile e tenuta della contabilità
4. Servizi fiscali
5. Conclusioni

“Decreto Bollette-bis” - La Circolare del Giorno n. 164 del 07.07.2023

Con il D.L. 79/2023 (“Decreto Bollette-bis”) sono state prorogate talune disposizioni riguardanti il contenimento dei costi dell’energia per le imprese così come per i privati.

Indice

1. Premessa
2. Misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale

Novità conversione in legge del “Decreto Omnibus” - La Circolare del Giorno n. 163 del 06.07.2023

Il D.L. 51/2023 (c.d. “Decreto Omnibus”) ha disposto diverse proroghe dei termini previsti con riguardo a norme di favore dei contribuenti, sia “privati” che esercenti l’attività economica.

Di seguito si vedranno le disposizioni di maggiore interesse dopo la conversione in Legge 87/2023, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 155 del 05.07.2023.

Indice

1. Premessa
2. Proroga rottamazione-quater
3. Modifiche alla disciplina IVA
4. Differimento termini versamento
5. Proroga finanziamenti imprese agricole per sisma 2012
6. Dilazione termini agevolazione per acquisto prima casa
7. Sperimentazione micromobilità elettrica
8. Credito d’imposta attività agricola e pesca

Nuovo provvedimento per la sanatoria delle liti pendenti - La Circolare del Giorno n. 162 del 06.07.2023

In data 05.07.2023 è stato aggiornato, tramite pubblicazione di un nuovo provvedimento attuativo, il modello da presentare per la chiusura agevolata delle liti pendenti, in seguito alle modifiche recate alla disciplina in esame dal D.L. 34/2023.  

Si ricorda che l’istanza per la definizione dei contenziosi deve essere presentata (col nuovo modello) entro il 30.09.2023.

Indice

1. Premessa
2. Normativa sulla definizione liti pendenti (post D.L. 34/2023)
3. Presentazione della domanda  
4. Versamenti e perfezionamento della definizione
5. Modello di istanza
6. Codici tributo e indicazioni per i versamenti