Novità del Decreto di riforma dello Statuto del contribuente - La Circolare del Giorno n. 15 del 22.01.2024

Il D.Lgs 219/2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale a inizio gennaio, ha riformato lo Statuto dei diritti del contribuente (Legge 212/2000), introducendo modifiche normative che vanno a regolamentare, con importanti specificazioni sia a livello di normativa sostanziale che procedurale, l’attività dell’Amministrazione finanziaria e i diritti dei soggetti a cui quest’ultima è rivolta.

Nella presente CDG si prenderanno pertanto in esame le novità maggiormente rilevanti per i contribuenti, così come in vigore  a partire dal 18.01.2024.

Indice

1. Premessa
2. Principi generali
3. Contraddittorio generalizzato
4. Motivazione degli atti
5. Atti della riscossione e specificazione interessi
6. Regime di invalidità degli atti tributari
7. Vizi dell’attività istruttoria
8. Vizi delle notificazioni
9. Ne bis in idem
10. Tutela dell’affidamento e della buona fede
11. Principio di proporzionalità del procedimento tributario
12. Nuove forme di autotutela
13. Documenti di prassi
14. Consultazione semplificata
15. Riforma disciplina interpelli
16. Garante nazionale del contribuente

Organo di controllo e revisore legale negli ETS - La Circolare del Giorno n. 14 del 19.01.2024

Vista la pubblicazione della recente nota ministeriale n. 14432 del 22.12.2023, in materia di decorrenza dell’obbligo di nomina, per gli Enti del Terzo Settore (ETS):

• dell’organo di controllo, e
• del revisore legale dei conti,

con la presente circolare si propone di fare chiarezza sulla differenza tra  le due nozioni nel Codice del Terzo Settore, illustrando la disciplina prevista dagli artt. 30 e 31 del Codice stesso ed infine riepilogando le disposizioni della prassi ad essi collegata. Quanto appena visto con particolare riferimento al momento in cui sorgono i rispettivi obblighi di nomina, oggetto della recente nota direttoriale.

Indice

1. Premessa
2. Organo di controllo: casi in cui sorge l’obbligo di nomina
3. Composizione dell’organo di controllo
4. Funzioni dell’organo di controllo
5. Poteri dell’organo di controllo
6. Il compenso ai componenti dell’organo di controllo
7. Il revisore legale dei conti: casi in cui sorge l’obbligo di nomina, requisiti e funzioni
8. Rapporti tra Organo di controllo e Revisore legale dei conti
9. Nota ministeriale n. 14432/2023: attivazione obblighi di nomina dell’organo di controllo e del revisore legale
10. Tabella riassuntiva

Nuovo regime degli impatriati dal 2024 - La Circolare del Giorno n. 13 del 18.01.2024

Il Decreto Legislativo di attuazione della riforma fiscale, in materia di fiscalità internazionale, in vigore dal 01.01.2024, reca, tra le altre misure, la nuova disciplina per i lavoratori impatriati che stabilisce:

• la riduzione della percentuale di detassazione del reddito (che diventa pari al 50% per tutti);
• l’esclusione del reddito di impresa da quelli agevolabili;
• l’introduzione del limite annuo massimo di reddito pari a 600.000 euro;
• l’accesso all'agevolazione solo per soggetti specializzati e qualificati;
• l’eliminazione dell’ulteriore quinquennio agevolato.

Indice

1. Premessa
2. Decorrenza e soggetti interessati
3. Benefici del regime
4. Requisiti di accesso
5. Problematiche non risolte
6. Schema riassuntivo di confronto 2023 / 2024

Revisori legali: contributo annuale entro il 31.01.2024 - La Circolare del Giorno n. 11 del 16.01.2024

Come ogni anno, entro il prossimo 31 gennaio i revisori legali e le società di revisione legale, che risultano iscritti nel Registro dei revisori legali al 01.01.2024, devono versare il contributo annuale al Registro stesso: l'importo da versare è pari a 47 euro.

È stata altresì prevista la  successiva rideterminazione del contributo annuale, a decorrere dal 01.01.2025, nella misura di 57 euro.

Il versamento potrà essere effettuato:

• tramite il servizio on line PagoPA, accedendo all'Area riservata del sito internet della Ragioneria Generale dello Stato, oppure
• tramite bonifico bancario o bollettino postale PA bianco.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti obbligati
3. Termini e modalità di versamento del contributo 2024
4. Nuovi iscritti
5. Omesso o tardivo versamento del contributo annuale

Decreto di riforma del contenzioso tributario - La Circolare del Giorno n. 9 del 15.01.2024

Nella Gazzetta Ufficiale è stato recentemente pubblicato il Decreto di riforma del contenzioso tributario (D.Lgs 220/2023), che va a modificare i processi in materia fiscale – pur con differenze temporali anche sensibili con riguardo all’entrata in vigore delle diverse disposizioni.

Nella presente CDG si esaminerà quanto stabilito testo normativo, che include importanti novità tra cui l’abrogazione della procedura di reclamo-mediazione, una rinnovata disciplina per le udienze che si tengono da remoto e particolari casistiche in cui può avere luogo la compensazione delle spese di lite.

Indice

1. Premessa
2. Novità deposito testimonianza in forma scritta
3. Disposizioni in tema di procura alle liti
4. Notifica ricorso in caso di liti avverso gli atti della riscossione
5. Regole per la compensazione delle spese di lite
6. Invio comunicazioni con raccomandata A/R
7. Comunicazioni, notifiche e depositi telematici
8. Redazione, forma e sottoscrizione degli atti
9. Impugnabilità diniego di autotutela
10. Deposito atti nei successivi gradi di giudizio
11. Intervento delle parti all’udienza pubblica
12. Partecipazione alle udienze da remoto
13. Tempistiche e pubblicazione decisione
14. Contenuto e deposito telematico della sentenza
15. Sospensione provvisoria atto impugnato
16. Sentenze semplificate in fase cautelare
17. Novità in tema di conciliazione
18. Trattazione separata sospensiva
19. Nuove prove in appello
20. Trattazione istanza di sospensione dell’esecutività della sentenza
21. Promozione istanze cautelari e impugnazione provvedimenti
22. Abrogazione reclamo-mediazione e controversie con termine di 90 giorni pendente
23. Tabella riepilogativa entrata in vigore disposizioni di riforma

Detraibilità IVA per le fatture a cavallo d’anno - La Circolare del Giorno n. 8 del 12.01.2024

A fine anno è necessario porre attenzione all’individuazione del momento in cui può essere detratta l’IVA delle fatture emesse negli ultimi mesi, ed in particolare alla data di ricezione della fattura da parte dell’acquirente o committente.

A tal fine si rammenta infatti che, se il documento è ricevuto:

• entro il 31.12.2023, la relativa IVA è detraibile

• nella liquidazione di dicembre, ovvero
• da ultimo, nell’ambito del modello IVA 2024 relativo al 2023;

• nel 2024, la relativa IVA è detraibile

• nella liquidazione del mese di ricevimento (o dei mesi successivi), ovvero
• da ultimo, nell’ambito del modello IVA 2025 relativo al 2024.

Indice

1. Esigibilità dell’IVA
2. Detrazione IVA
3. Registrazione delle fatture
4. Fatture di fine anno
5. Contabilità semplificata per cassa e opzione per la tenuta dei soli registri IVA con presunzione di incasso/pagamento

Novità del Decreto IRPEF - La Circolare del Giorno n. 7 del 11.01.2024

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il c.d.  “Decreto IRPEF” (D.L. 216/2023), che rappresenta il primo dei decreti con cui si è intervenuto, come previsto dalla “Legge delega fiscale” (Legge 111/2023), per la riforma del sistema delle imposte sui redditi.

Nello specifico sono state disposte modifiche dell’IRPEF e delle relative addizionali – in particolare variando le aliquote in vigore per il periodo d’imposta 2024 – e stabilite al contempo agevolazioni per chi assume nuovi lavoratori dipendenti, eliminando infine l’ACE – pur disponendo un’apposita normativa transitoria, per i soggetti che dispongono di eccedenze ancora non utilizzate.

Indice

1. Premessa
2. Revisione IRPEF
3. Modifiche detrazioni fiscali
4. Adeguamento addizionali IRPEF
5. Maggiorazione costo del personale per nuove assunzioni
6. Abrogazione ACE e disciplina transitoria

Decreto Milleproroghe 2024 - La Circolare del Giorno n. 6 del 11.01.2024

Come di consueto, a fine 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il c.d. “Decreto Milleproroghe” (per il 2024), il quale estende all’anno in corso alcune misure già in vigore nel 2023.

In questa circolare si riepilogano le principali novità.

Indice

1. Premessa
2. Divieto fatturazione elettronica operatori sanitari
3. Differimento cessazione incarichi giudici tributari
4. Proroga termine emissione atti di recupero per aiuti di Stato e de minimis
5. Assunzione incarichi laureati in medicina chirurgia e specializzandi in pediatria

La “Legge di Bilancio 2024” – parte 3 - La Circolare del Giorno n. 5 del 10.01.2024

Si conclude la disamina della “Legge di bilancio 2024”, trattando di incentivi sia in ambito fiscale che in materia di lavoro.

Indice

1. Premessa
2. Disposizioni in materia di pensione anticipata  (Quota 103) 
3. Disposizioni in materia di pensione anticipata dei Poligrafici
4. Iscro
5. Indennità di malattia gente di mare 
6. Proroga ammortizzatori sociali mediante utilizzi del Fondo sociale per occupazione e formazione
7. Incremento bonus nido e  forme di supporto domiciliare
8. Misure in materia di congedi parentali
9. Decontribuzione per lavoratrici con figli
10. Esclusione titoli di stato dal calcolo dell’ISEE
11. Incremento Fondo per  le politiche relative ai diritti e alle pari  opportunità 
12. Sgravio assunzioni donne vittime di violenza
13. Violazioni in tema di obblighi di comunicazione per le variazioni anagrafiche
14. Prestiti cambiari PMI agricole operanti nel settore ortofrutticolo
15. Misure in favore delle imprese
16. Credito di imposta esercenti le attività di trasporto merci
17. Sostegno alle imprese del territorio di Caivano
18. Credito di imposta per l’acquisto della carta dei giornali
19. Contributo alle scuole per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore
20. Credito di imposta e finanziamenti bancari agevolati per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 01.05.2023
21. Modifiche in materia di interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole
22. Imposta municipale unica Friuli Venezia Giulia
23. Esenzione IMU comune di Umbertide

Interesse legale al 2.5% dal 1° gennaio 2024 - La Circolare del Giorno n. 4 del 09.01.2024

Con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 29.11.2023, il tasso di interesse legale è stato ridotto dal 5% al 2,5% ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2024. Fino al 31.12.2023 resta comunque valida la misura dell’5%.

Questa riduzione ha risvolti anche in ambito fiscale, basti pensare al ravvedimento operoso che prevede in caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento dei tributi, la corresponsione della sanzione e degli interessi moratori, calcolati dal giorno successivo a quello della scadenza dell'adempimento fino al giorno in cui si decide di regolarizzarsi. 

Indice

1. Il nuovo tasso d’interesse legale
2. Le variazioni negli anni del tasso d’interesse legale
3. I riflessi fiscali del nuovo tasso