Decreto Milleproroghe convertito in legge: le disposizioni fiscali e del lavoro, Nuovo DPCM Draghi del 02.03.2021, Comunicazione dati erogazioni liberali
INDICE
LA SETTIMANA IN BREVE
LE SCHEDE INFORMATIVE
DECRETO MILLEPROROGHE CONVERTITO IN LEGGE: PARTE FISCALE
Il c.d. Decreto Milleproroghe (D.l. 183/2020) è stato convertito in L. 21/2021, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 01.03.2021. La Legge di Conversione contiene diverse disposizioni di proroga, oltre a diverse misure di differimento dovute all’emergenza Covid-19. In questa scheda verranno trattate le disposizioni principali aventi rilevanza in ambito fiscale.
DECRETO MILLEPROROGHE CONVERTITO IN LEGGE: PARTE LAVORO
Il c.d. Decreto Milleproroghe (D.l. 183/2020) è stato convertito in L. 21/2021, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 01.03.2021. La Legge di Conversione contiene diverse disposizioni di proroga, oltre a diverse misure di differimento dovute all’emergenza Covid-19. In questa scheda verranno trattate le disposizioni principali in materia di lavoro.
CORONAVIRUS: DPCM DRAGHI DEL 02.03.2021
Considerato l’evolversi della situazione epidemiologica da Coronavirus, il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e l'incremento dei casi sul territorio nazionale, il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha firmato il nuovo DPCM del 02.03.2021, sostitutivo del precedente Dpcm del 14.01.2021 con cui entrano in vigore nuove misure restrittive. Le nuove misure si applicano da sabato 6 marzo 2021, e sono efficaci fino al 6 aprile 2021, ad eccezione dell’articolo 7 (relativo alla zona bianca) che si applica dal 3.3.2021, giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
EROGAZIONI LIBERALI: COMUNICAZIONE DATI AI FINI DELLA PRECOMPILATA ENTRO IL 16.03.2021
Entro il 16 marzo 2021, le associazioni di promozione sociale, le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica, devono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate, in via facoltativa, la comunicazione contenente i dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili ricevute nell'anno 2020, da parte delle persone fisiche, ovvero donatori continuativi che hanno fornito all’ente i propri dati anagrafici e dagli altri donatori qualora dal pagamento risulti il codice fiscale del soggetto erogante. La trasmissione è facoltativa per i dati del 2020 ma diventa obbligatoria dal 2021 e dal 2022.
Con il recente Provvedimento 19 febbraio 2021, l'Agenzia delle Entrate in base a quanto previsto dal Decreto MEF 3 febbraio 2021 ha fissato le regole in merito alla comunicazione all'anagrafe tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali effettuate dai contribuenti nel corso del 2020 ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata. Nella consueta rubrica “Sapere per fare” vediamo le modalità di invio dei dati delle erogazioni liberali.
PRASSI DELLA SETTIMANA
PROVVEDIMENTI, RISOLUZIONI, CIRCOLARI E RISPOSTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
SCADENZARIO DAL 05.03.2021 AL 19.03.2021