Antiriciclaggio: le nuove sanzioni - La Circolare del Giorno n. 210 del 23.10.2017

Con il D.Lgs. n.90/2017 il legislatore ha modificato la disciplina previgente in materia di antiriciclaggio.

Nel presente contributo sono stati analizzati gli strumenti sanzionatori che il legislatore, ha posto a presidio del rispetto degli obblighi imposti ai cd. soggetti obbligati.

Il legislatore, nel testo del decreto, distingue le sanzioni penali dalle sanzioni amministrative (queste ultime) adottate in caso di violazione:

• degli obblighi di adeguata verifica e astensione;
• degli obblighi di conservazione;
• degli obblighi di segnalazione;
• degli obblighi di comunicazione per i componenti degli organi di controllo;
• degli obblighi informativi nei confronti dell’UIF e degli ispettori del MEF;
• degli obblighi imposti a intermediari bancari e finanziari;
• delle disposizioni relative alle limitazioni all’uso del contante, dei titoli al portatore e degli obblighi di comunicazioni al MEF.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti obbligati
3. Sanzioni penali
4. Sanzioni amministrative

Avvisi di irregolarità per le liquidazioni periodiche Iva - La Circolare del Giorno n. 209 del 20.10.2017

Come noto il D.L. 193/2017 ha introdotto, per le operazioni effettuate dal 2017, l’obbligo di comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva.

L’Agenzia delle Entrate dopo aver inviato nei mesi scorsi lettere sull’invito a ravvedersi per i contribuenti che non hanno versato l’Iva del I° trimestre ha cominciato nei giorni scorsi ad inviare avvisi di irregolarità 54 bis del Dpr n. 633/1972 per gli importi comunicati ma non pagati precludendo così’ per il contribuente la possibilità di ravvedersi.

Indice

1. Premessa  
2. Avvisi dell’Agenzia delle Entrate   
3. Avvisi di irregolarità ex. art. 54 – bis dpr 633/72    
4. Conseguenze per il contribuente
5. Rateizzazione delle somme dovute 
6. Inibizione del ravvedimento operoso 

Buoni pasto: la nuova disciplina - La Circolare del Giorno n. 208 del 19.10.2017

Con decreto Mef n. 122/2017 (in attuazione del D.lgs. 50/2016) sono state individuate le caratteristiche che devono possedere i buoni pasto, gli esercizi presso cui è possibile utilizzarli e i soggetti che possono esercitare l'attività di emissione.

Il decreto è entrato in vigore il 9 settembre, dopo 30 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Tra le novità più importanti il fatto che ora possono essere usati anche al supermercato: non sono più utilizzabili solo per la somministrazione di alimenti e bevande, ma anche per l'acquisto di alimenti.

Indice

1. Premessa
2. Caratteristiche del buono pasto
3. Esercizi presso i quali può essere erogato il servizio sostitutivo di mensa
4. Contenuto degli accordi

Carbon tax entro il 31 ottobre - La Circolare del Giorno n. 207 del 18.10.2017

La dichiarazione per ottenere il recupero delle accise del gasolio consumato nel 3° trimestre 2017 (“carbon tax”) va presentata entro il prossimo 31 ottobre all'Ufficio delle Dogane territorialmente competente.

Con nota del 26 settembre 2017 l’Agenzia delle Dogane ha reso noto che la misura del beneficio riconoscibile è pari a 214,18 per mille litri di prodotto, in relazione ai consumi effettuati tra il 1° luglio e il 30 settembre 2017.

Indice

1. Il credito d'imposta per il "caro petrolio"
2. La presentazione dell'apposita dichiarazione alle Dogane
3. La fruizione del credito
4. Caratteristiche del credito
5. Credito per il 3° trimestre 2017

Locazioni brevi: i chiarimenti con la Circolare 24/E - La Circolare del Giorno n. 206 del 17.10.2017

L'Agenzia delle Entrate è intervenuta con la Circolare 24/E del 12.10.2017 per offrire gli auspicati chiarimenti in merito ai nuovi adempimenti a carico degli intermediari, per i contratti di locazione breve.

Nel documento di prassi l'Agenzia spiega a quali contratti si applica la nuova disciplina delle locazioni brevi, chi sono i soggetti coinvolti e quali sono gli adempimenti a carico degli intermediari.

Indice

1. Premessa
2. Definizione di locazione breve
3. Gli adempimenti a carico degli intermediari
4. Comunicazione dei dati
5. Applicazione della ritenuta
6. Conservazione dei dati
7. Intermediari non residenti
8. Regime fiscale
9. Dichiarazione

730/2017 integrativo entro il 25 ottobre - La Circolare del Giorno n. 205 del 16.10.2017

Entro mercoledì 25 ottobre 2017, il contribuente che, dopo aver presentato regolarmente il modello 730/2017, si accorge che i dati in esso esposti sono errati o incompleti, può provvedere alla loro correzione o integrazione presentando un modello 730/2017 Integrativo ad un CAF o ad un professionista abilitato.

E’ possibile che con la correzione/integrazione del modello 730/2017 originario si realizzi:

• un maggior credito, un minor debito (correzione/integrazione a favore del contribuente) o un’imposta invariata;
• la modifica/integrazione dei soli dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
• sia un maggior credito o un minor debito o un’imposta invariata sia la modifica/integrazione dei dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio.

Non è possibile presentare il modello 730/2017 Integrativo per effettuare una correzione/integrazione del modello 730/2017 originario che comporti il sorgere di un minor credito o di un maggior debito (correzione/integrazione a favore del Fisco).

Indice

1. Premessa
2. Correzioni a favore o a sfavore
3. Dichiarazione integrativa a favore - codice 1
4. Dati del sostituto errati - codice 2
5. Dati del sostituto errati e dichiarazione integrativa a favore - codice 3
6. Adempimenti dell’intermediario
7. Le correzioni a favore del fisco
8. Effetti del mod. 730/2017 Integrativo per il contribuente
9. Riepilogo delle varie possibilità di correggere il modello 730/2017

Opzione Irap per il metodo “da bilancio” - La Circolare del Giorno n. 204 del 13.10.2017

Scade il prossimo 31.10.2017 (termine per la presentazione della dichiarazione Irap 2017) la possibilità di comunicare l'opzione IRAP “da bilancio”.

Interessate a tale adempimento sono le società di persone e le imprese individuali in contabilità ordinaria che decidono di determinare la base imponibile ai fini IRAP secondo le regole dettate dall'art. 5 del D.Lgs. n. 446/1997 per le società di capitali e gli enti commerciali.

Sempre entro lo stesso termine e con le stesse modalità è possibile comunicare la revoca da parte dei soggetti che  hanno optato per il metodo “da bilancio” per il triennio  2014 – 2016, con applicazione del metodo fiscale per il triennio 2017 – 2019.

Indice

1. Premessa 
2. Irap: determinazione a valori fiscali
3. Irap: determinazione a valori di bilancio
4. Esercizio dell’opzione
5. Società neocostitutite 

Primi Isa applicabili dal 2017 - La Circolare del Giorno n. 203 del 12.10.2017

L’Agenzia delle Entrate ha individuato i primi Isa (Indici sintetici di affidabilità) destinati a sostituire gli studi di settore di 1,4 milioni di contribuenti già nel 2018. Con il provvedimento del 22.09.2017 sono stati, infatti, individuati 70 Indici che dovranno essere elaborati quest’anno e che potranno essere già applicati, a seguito di approvazione con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a decorrere dal periodo d’imposta 2017.

Gli altri Isa saranno individuati entro gennaio 2018 e successivamente elaborati nel corso dell’anno, per coinvolgere, a regime, circa 4 milioni di operatori economici, che rappresentano l’intera platea dei soggetti interessati dagli studi di settore.

Per gli Isa, a differenza degli studi di settore che avevano tempi di revisione fissati a tre anni, l'intervallo è ridotto a “due anni dalla prima applicazione o dall'ultima revisione”.

Indice

1. Premessa 
2. Fonti normative  
3. La comunicazione dei dati  
4. Approvazione dei modelli 
5. Agenzia delle Entrate Provvedimento 22.09.2017

Novità per il bonus alberghi - La Circolare del Giorno n. 202 dell'11.10.2017

La Legge di Bilancio 2017 ha prorogato il credito per ristrutturazione degli alberghi per gli anni 2017 e 2018 nella misura del 65% (anziché 30%) delle spese sostenute.

L’art.12-bis, del D.L. 50/2017 ha modificato l’ambito applicativo del bonus dando il via libera alla detrazione del 65% per gli alberghi che acquisteranno, entro la fine del 2018, mobili e componenti d’arredo da destinare anche ad immobili non oggetto di interventi edili, aumentando da 1 a 7 anni il periodo di divieto di cessione a terzi di questi beni.

Indice

1. Premessa
2. Modifiche D.L. 50/2017
3. Il credito d’imposta
4. Richiesta  telematica

Triangolazione IVA con due soggetti nazionali e un operatore estero - La Circolare del Giorno n. 201 del 10.10.2017

In questa circolare si analizzano le triangolazioni IVA nazionali, evidenziando gli adempimenti IVA che gravano sugli operatori coinvolti nell’operazione.

Definire correttamente l’operazione sin dell’origine diventa fondamentale poiché, sovente, le esigenze commerciali si scontrano con gli adempimenti amministrativi.

Nella circolare vengono proposti 4 casi pratici nei quali intervengono due operatori nazionali e un soggetto non residente (UE o extra-UE).

Indice

1. Premessa
2. IT1 vende a IT2 che vende a UE
3. UE vende a IT1 che vende a IT2
4. IT1 vende a UE che vende a IT2
5. IT1 vende a IT2 che vende a extra-UE