Cessione gratuita beni: novità della L.166/2016 - La Circolare del Giorno n. 211 del 15.11.2016

Con la Legge n.166/2016 il legislatore ha previsto misure di semplificazione per favorire la cessione gratuita di prodotti alimentari, farmaceutici e di “altri prodotti” a fini di solidarietà sociale, disponendo altresì specifiche agevolazioni fiscali.

Nello specifico, le novità hanno riguardato i seguenti aspetti:

• l’ambito di applicazione della disciplina è stato esteso ad una più vasta gamma di beni ed a favore di una più ampia platea di soggetti impegnati in attività solidali o sociali;
• la comunicazione per provare l’avvenuta cessione gratuita in esenzione IVA dei prodotti ai fini di solidarietà sociale:
  • va effettuata mediante modalità telematiche nei confronti degli Uffici dell’Amministrazione finanziaria o del Comando della Guardia di Finanza competenti;
  • dovrà pervenire agli Uffici entro la fine del mese al quale sono riferite le donazioni indicate;
• il Comune può (facoltà), con propria delibera, applicare una riduzione della Tari per le attività che producono o  distribuiscono beni alimentari e che cedono a titolo gratuito tali beni a persone in condizioni di bisogno ovvero per l'alimentazione animale.

Indice

1. Premessa
2. Trattamento ai fini Iva – beni considerati distrutti
3. Trattamento ai fini delle imposte dirette
4. adempimenti
5. Riduzione tariffaria TARI

Nuove agevolazioni per disabili nella legge “dopo di noi” - La Circolare del Giorno n. 210 del 14.11.2016

Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” contenute nella legge 112 del 22 giugno 2016 (c.d. “Legge dopo di noi”).

Il testo legislativo ha come obiettivo quello di proteggere le persone con gravi disabilità che si ritrovano prive di un sostegno familiare.

La tutela avviene mediante la concessione di maggiori agevolazioni fiscali e l’estensione di specifiche esenzioni dall’imposta di successione e donazione ai negozi giuridici, tra cui il trust, istituiti in favore di soggetti affetti da disabilità grave.

Indice

1. Premessa
2. Ambito oggettivo
3. Agevolazioni
4. Erogazioni da parte di soggetti privati 
5. Stipula di polizze assicurative
6. Trust
7. Iniziativa pubblica

IVS e Gestione Separata 2016: l’acconto di novembre - La Circolare del Giorno n. 209 del 11.11.2016

Entro il prossimo 30 novembre i soggetti iscritti alla Gestione IVS ovvero alla Gestione separata INPS sono tenuti al versamento della seconda rata d’acconto dei contributi previdenziali dovuti per il 2016.

Per il calcolo dei contributi in base al metodo storico, si deve fare riferimento ai dati indicati nel modello UNICO PF 2016 relativo ai redditi 2015.  

Indice

1. I contributi IVS di Artigiani e Commercianti ed i termini di versamento
2. Gli acconti IVS di Artigiani e Commercianti e Unico PF 2016
3. Esempi
4. Gli acconti della Gestione Separata Inps e Unico PF 2016
5. Modalità di versamento

La voluntary disclosure-bis - La Circolare del Giorno n. 208 del 10.11.2016

Il decreto legge del 22.10.2016 n. 193, rubricato “disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili” pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24.10. 2016, prevede all’art. 7 la riapertura della procedura di collaborazione volontaria, c.d. “voluntary disclosure”.

Tale procedura consente ai contribuenti di regolarizzare gli investimenti che sono detenuti all’estero illecitamente e gli imponibili di fonte italiana.

Indice

1. Premessa
2. Obiettivi della procedura
3. Soggetti ammessi
4. Attività oggetto di emersione
5. Professionista che assiste ed antiriciclaggio
6. Periodo di inteRW
7. Versamento delle somme
8. Ativita’ di trasmissione dei comuni
9. Notifiche degli atti via pec
10. Comunicato stampa del 25.10.2016

Il nuovo codice doganale e la nuova definizione di esportatore - La Circolare del Giorno n. 207 del 09.11.2016

Il nuovo Codice Doganale dell’Unione Europea (Reg. UE 952/2013) in vigore dal 1° maggio 2016 ha portato importanti modifiche per le imprese sia dal punto di vista operativo che strategico.

La presente Circolare analizzerà i cambiamenti effettuati dal nuovo codice doganale sulla definizione di esportatore.

Inoltre saranno esaminati i chiarimenti della Circolare dell’Agenzia delle Dogane num. 8 del 2016 e della nota num. 70662 del 2016 in relazione con la nuova definizione di esportatore.

Indice

1. Premessa
2. Qualifica di esportatore nel nuovo codice doganale
3. Nozione di soggetto stabilito nella ue
4. Esportatore non stabilito nella ue
5. Chiarimenti della circolare n. 8 del 2016 dell’agenzia delle dogane
6. Chiarimenti della nota n. 70662 del 2016 dell’agenzia delle dogane

La rottamazione delle cartelle - La Circolare del Giorno n. 206 del 08.11.2016

L’articolo 6 del decreto legge n. 193/2016 ha introdotto una nuova disciplina riguardante la definizione agevolata dei ruoli.

Tale definizione agevolata si applica alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2015.

Chi intende aderire pagherà l’importo residuo delle somme inizialmente richieste senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

Indice

1. Premessa
2. Somme rottamabili
3. Modello da presentare 
4. Effetti della domanda di rateazione
5. Pagamenti
6. Rateazioni in corso 

Ddl di Bilancio 2017: le principali novità fiscali - parte 3 - La Circolare del Giorno n. 205 del 07.11.2016

In questa circolare si termina l'analisi delle disposizione previste dal Ddl della Legge di Bilancio 2017, sviluppata nelle nostre precedenti CdG n. 203/2016 e 204/2016.

In questa sede saranno affrontate:

• l'esonero contributivo per nuovi coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali;
• il fondo rotativo di sostegno alla natalità, il premio alla nascita e il buono nido;
• l'imposta sul reddito d'impresa IRI;
• la proroga della rideterminazione del valore di acquisto di terreni e partecipazioni;
• la riapertura dei termini per l'assegnazione/cessione agevolata.

Si ricorda che, trattandosi di un Disegno di legge, le relative misure non sono ancora in vigore e durante l'iter parlamentare potrebbero subire notevoli modifiche.

Indice

1. Esonero contributivo per nuovi coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali
2. Fondo rotativo di sostegno alla natalità
3. Premio alla nascita e congedo obbligatorio per il padre lavoratore
4. Buono nido e Voucher baby sitting/asili nido
5. Progetti pari opportunità
6. Imposta sul reddito d’impresa – IRI e razionalizzazione dell’Aiuto alla crescita economica – ACE
7. Imposta sul reddito d’impresa – IRI e razionalizzazione dell’Aiuto alla crescita economica – ACE
8. Proroga della rideterminazione del valore di acquisto dei terreni e delle partecipazioni nonché della rivalutazione dei beni d’impresa
9. Riapertura dei termini per l’assegnazione o cessione di taluni beni ai soci e estromissione dei beni immobili del patrimonio dell’impresa da parte dell’imprenditore individuale
10. Modifiche alla disciplina IVA sulle variazioni dell’imponibile o dell’imposta
11. Scuole materne e paritarie
12. Bonus diciottenni
13. Eliminazione aumenti accise e IVA per l’anno 2017

Ddl di bilancio 2017: le principali novità fiscali - parte 2 La Circolare del Giorno n. 204 del 04.11.2016

In questa circolare si continua l'analisi delle disposizione previste dal Ddl della Legge di Bilancio 2017, iniziata con la nostra precedente CdG n. 203/2016.

In questa sede saranno affrontate:

• le proroghe delle detrazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia, risparmio energetico,  antisismici e bonus mobili;
• la proroga e il rafforzamento di alcune misure agevolative quali: credito d'imposta strutture ricettive, credito d'imposta ricerca e sviluppo e super ammortamenti;
• l'introduzione del nuovo regime di cassa per i contribuenti in contabilità semplificata;
• la riduzione dell'importo del canone Tv;
• l'esenzione da Irpef dei redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e Iap.

Si ricorda che, trattandosi di un Disegno di legge, le relative misure non sono ancora in vigore e durante l'iter parlamentare potrebbero subire notevoli modifiche. Il testo finale della legge di Bilancio, quindi, potrebbe risultare assai diverso da quello del disegno di legge.

La trattazione delle novità fiscali del Ddl della legge di Bilancio 2017 proseguirà in un'altra circolare di prossima pubblicazione.

Indice

1. Proroga detrazione per interventi di efficienza energetica
2. Proroga detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia
3. Potenziamento detrazione misure antisismiche
4. Proroga bonus mobili
5. Proroga e rafforzamento credito d'imposta strutture ricettive
6. Proroga e rafforzamento super ammortamenti
7. Rafforzamento credito d'imposta ricerca e sviluppo
8. Regime di cassa per i contribuenti in contabilità semplificata
9. Iva di gruppo
10. Modifica disciplina trasferimenti immobiliari vendite giudiziarie
11. Deducibilità canoni di noleggio
12. Riduzione canone RAI
13. Proroga blocco aumenti aliquote 2017
14. Esenzione redditi coltivatori agricoli professionali
15. Esclusione delle società di gestione dei fondi comuni d'investimento dall'addizionale IRES

Ddl di Bilancio 2017: le novità fiscali - parte 1 La Circolare del Giorno n. 203 del 03.11.2016

Il Ddl di Bilancio per il 2017 è stato approvato dal Consiglio dei ministri il 15 ottobre 2016, ed ora è passato all'esame del Parlamento.

Si evidenzia che, trattandosi di un Disegno di legge, le relative misure non sono ancora in vigore e durante l'iter parlamentare potrebbero subire notevoli modifiche. Il testo finale della legge di bilancio, quindi, potrebbe risultare assai diverso da quello del disegno di legge.

La trattazione delle novità fiscali del Ddl 2017 proseguirà in altre circolari di prossima pubblicazione.

Indice

1. Premessa
2. Sostegno agli investimenti delle PMI
3. Estensione e rafforzamento delle agevolazioni per gli investimenti nelle start-up e nelle PMI innovative
4. Perdite fiscali di imprese neo costituite partecipate da società quotate
5. Agevolazioni per investimenti a lungo termine
6. Norme sulla contribuzione studentesca
7. Finanziamento del fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio
8. Borse nazionali per il merito e la mobilità
9. Erogazioni liberali in favore degli istituti tecnici superiori
10. Finalità, oggetto, ambito di applicazione e procedure per il finanziamento dell’attività di ricerca e semplificazione

Autonoma organizzazione IRAP non definibile con documentazione prodotta in interpello - La Circolare del Giorno n. 202 del 02.11.2016

Con la risoluzione n. 82/2016, l’Agenzia delle Entrate, interpellata da un medico esercente l’attività in regime di convenzione con il SSN, ha precisato che:

• la sussistenza di un'autonoma organizzazione ed il conseguente assoggettamento ad IRAP del contribuente
• non possono essere verificati tramite la “mera” valutazione della documentazione prodotta in sede di interpello.

È, invece, necessario appurare le modalità di esercizio dell'attività esercitata tramite un esame fattuale, non esperibile nell'ambito dell'interpello. Alle medesime conclusioni era già pervenuta la RM 326/2007, nel quadro normativo previgente.

Con l’occasione si riepilogano le principali disposizioni in materia di autonoma organizzazione ai fini Irap per i professionisti.

Indice

1. Premessa
2. Autonoma organizzazione: ultime novità legislative
3. Autonoma organizzazione non definibile con l’interpello
4. Autonoma organizzazione professionisti - alcuni casi particolari
5. Soggetti esercenti altre attività d'impresa
6. Soluzioni per il contribuente