La Circolare del Giorno n. 146 del 10.07.2013

Se nel 2012 sono stati corrisposti redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, assoggettati a ritenuta, il sostituto deve presentare il modello 770/2013 entro il 31 luglio 2013, e compilare la sezione relativa ai dati delle certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
La compilazione interessa anche:
• i compensi erogati a soggetti che hanno adottato il regime delle nuove iniziative, nonché il nuovo regime dei minimi, anche se non è stata operata la ritenuta;
• i condomini per le somme erogate per prestazioni relative a contratti di appalto, d’opera e/o servizi svolte nell’esercizio di un’attività d’impresa, sulle quali è stata operata la ritenuta d’acconto del 4%.
In questa circolare si offrono numerosi esempi di compilazione dei dati relativi alle certificazioni di tali redditi.

La Circolare del Giorno n. 145 del 09.07.2013

Per i contribuenti soggetti agli studi di settore che siano “congrui”, “coerenti” e “fedeli”, è previsto, già dallo scorso anno, un regime premiale che consente di godere di alcuni benefici:
• esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici;
• riduzione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento;
• accertamento sintetico solo se il reddito accertabile si discosta di almeno 1/3 da quello dichiarato (anziché di 1/5).
Possono fruire dei benefici del suddetto regime premiale per il periodo d'imposta 2012 i contribuenti per i quali si applicano gli studi di settore individuati con il Provvedimento del direttore dell'Agenzia dello scorso 5 luglio.
In totale, si tratta di 91 studi di settore. Quest'anno, infatti, oltre ai due criteri previsti lo scorso anno, è stato introdotto un terzo criterio di accesso al regime premiale, che tiene conto del nuovo indicatore di coerenza "Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti", introdotto con il D.M. 28.03.2013

La Circolare del Giorno n. 143 del 08.07.2013

Il D.l. 63/2013, in vigore dal 6 giugno 2013, ha previsto per i soggetti che eseguono lavori di ristrutturazione un'ulteriore detrazione per l'acquisto di mobili. La detrazione è del 50% sul limite massimo di spesa di 10.000 Euro, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.
La norma è ora al Parlamento per l'iter di conversione in legge, e dopo l'esame del Senato l'agevolazione è stata estesa anche agli elettrodomestici di classe almeno "A+". La detrazione per gli elettrodomestici non è ancora in vigore, il testo modificato dal Senato dovrà infatti passare alla Camera e ottenere l'approvazione definitiva.
In attesa del testo ufficiale della legge di conversione, al momento risultano detraibili al 50% gli acquisti di mobili, e considerata la sinteticità della norma, l'Agenzia delle Entrate (con il comunicato stampa del 4 luglio 2013) ha ritenuto di dover specificare le corrette modalità di pagamento per la fruizione del bonus.

La Circolare del Giorno n. 144 del 08.07.2013

Con la CM 9/2013 l'Agenzia delle Entrate ha fornito significativi chiarimenti in merito agli adempimenti necessari per accedere alle agevolazioni fiscali per associazioni e società sportive dilettantistiche:

• gli enti che non hanno annotato i corrispettivi nel modello di cui al DM 11/02/97 possono continuare a godere delle agevolazioni fiscali in quanto l'art. 9 del DPR 544/99 non prevede la decadenza dai benefici in caso di mancato rispetto del suddetto obbligo;
• la mancata redazione dello specifico rendiconto non comporta di per sé l’inapplicabilità dell’esclusione dall'IRES per i proventi realizzati (art. 25, L.133/99) e non rilevati in tale rendiconto, sempre che, in sede di controllo, sia comunque possibile fornire documentazione idonea ad attestare la realizzazione dei proventi esclusi dal reddito imponibile. In ogni caso, resta ferma l’applicabilità della la sanzione da €.1.032 ad €. 7.746;
• l'adozione di forme di convocazione dell'assemblea diverse da quelle tradizionali (sms o e-mail) o l'occasionale mancato inserimento di tutti i nomi dei partecipanti nei verbali di assemblea o degli associati nel libro soci non costituiscono elementi che comportino necessariamente la decadenza dai benefici.
  

La Circolare del Giorno n. 141 del 05.07.2013

L'incremento dell'1% dell'aliquota Iva ordinaria, previsto per il 1° luglio dal D.l. 98/2011, scatterà dal 1° ottobre 2013. Fino al 30 settembre, pertanto, l'imposta resterà all'attuale 21%.
A stabilirlo il Decreto legge 76/2013 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 giugno.
Il rinvio si compensa con un "ritocco" della misura degli acconti delle imposte sui redditi con effetti solo sulla seconda o unica rata.

La Circolare del Giorno n. 142 del 05.07.2013

La compilazione del modulo RW del modello UNICO PF consente all’Amministrazione finanziaria di effettuare il c.d. “monitoraggio fiscale” sugli investimenti all’estero e/o sui trasferimenti da, verso e sull’estero dei soggetti residenti fiscalmente in Italia.
Il modulo RW ha, quindi, una funzione informativa e non rileva al fine del calcolo del reddito imponibile e delle relative imposte.
Nella compilazione del quadro RW si deve considerare quanto indicato nel quadro RM con riferimento alla determinazione dell’IVIE (immobili all’estero) e dell'IVAFE (attività finanziarie all’estero) per il 2012.

La Circolare del Giorno n. 140 del 04.07.2013

Nel modello UNICO è presente il quadro RV, deputato a monitorare i differenti valori civilistici e fiscali che emergono dalla differente valutazione delle poste in valuta.
Infatti, ai fini civilistici:
• le attività e passività in valuta devono essere valutate al cambio corrente dell’esercizio;
• l’eventuale eccedenza degli utili su cambi non realizzati rispetto alle perdite su cambi non realizzate deve essere accantonata in un’apposita riserva non distribuibile.
Mentre ai fini fiscali, invece, la parte non realizzata degli utili o perdite su cambi risulta irrilevante ai fini delle imposte.

La Circolare del Giorno n. 139 del 3.7.2013

Il D.l. 69/2013, chiamato "decreto del fare", è entrato in vigore il 22 giugno e prevede alcuni importanti interventi in ambito fiscale, che verranno riassunti in questa circolare.
Si riduce la tassa sulle imbarcazioni e vengono esentate quelle fino a 14 metri.
È eliminata la responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore per il settore Iva, resta quella per le ritenute.
È abrogata la disposizione che prevedeva l'ingresso del 770 mensile.
Si allunga il tempo massimo per la rateizzazione dei debiti iscritti a ruolo, arrivando fino a 10 anni (120 rate mensili) nei casi di comprovata e grave situazione di difficoltà.
Si assottigliano i poteri di Equitalia: l'espropriazione immobiliare potrà essere attuata solo per importi superiori a 120.000 euro (anziché 20.000 Euro come prima), con la clausola di salvaguardia dell'abitazione principale.
È prorogata di tre mesi la Tobin Tax, il cui versamento slitta al 16 ottobre.

La Circolare del Giorno n. 138 del 02.07.2013

Dal 26 giugno scorso, l'imposta di bollo fissa di € 1,81 è passata a € 2,00 e quella di € 14,62 è aumentata a € 16,00.
A stabilirlo è stata la Legge n. 71 del 24.06.2013, di conversione del D.L. n. 43/2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno, per far fronte ai maggiori oneri connessi con la ricostruzione privata in Abruzzo dopo il sisma del 2009.
L'incremento dell'imposta di bollo ha un impatto molto esteso sui contribuenti, in quanto riguarda numerosi documenti:
Solo per citarne alcuni:
• le fatture e le ricevute di importo superiore a € 77,47 riferite ad operazioni esenti IVA (es: fattura dei medici) o "fuori campo IVA";
• gli atti pubblici e le scritture private autenticate;
• i libri sociali soggetti a bollatura.

La Circolare del Giorno n. 137 del 01.07.2013

La proroga dei versamenti delle imposte derivanti da UNICO stabilita dal D.P.C.M. 13.06.2013 per i contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati elaborati gli studi di settore ha impatto sulla rateizzazione delle imposte medesime, nel caso in cui si sia deciso di fruire del pagamento in forma rateale.
A seguito della proroga, infatti, sono cambiate le date di scadenza ed i relativi interessi per il versamento delle rate successive alla prima.