La Circolare del Giorno

L’articolo 7, comma 2, lettera p) del D.L. 70/2011 (Decreto Sviluppo) ha apportato una semplificazione in merito all’adempimento contabile della scheda carburante per i soggetti Iva. In pratica introduce la possibilità di evitarne la compilazione in caso di pagamento esclusivo con carte di credito, carte di debito e prepagate.

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E' pronta, dopo oltre un anno di rodaggio, la nuova versione del redditometro prevista dalla manovra estiva dello scorso anno. Il software per il controllo degli scostamenti tra reddito dichiarato e spese effettuate sarà per due mesi in fase di verifica presso le categorie. Da febbraio 2012 lo strumento sarà operativo e utilizzabile per le verifiche e  sarà applicato ai redditi dal 2009 in poi.

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Le principali scadenze fiscali del mese di novembre 2011

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Essere una società di comodo costerà caro dal 2012: con la manovra di Ferragosto il legislatore ha infatti portato al 38% l’aliquota Ires per le società che, a seguito del test di operatività, risulteranno non operative.
Si tratta di una battaglia contro l’evasione fiscale che porterà – almeno così dicono le stime – ad un incremento del gettito di circa 33,5 milioni di Euro.
La maggiorazione avrà effetto anche sugli acconti 2012 che si andranno a versare a giugno/luglio e a novembre 2012, quando si dovrà assumere come valore Ires 2011 quello che si sarebbe determinato se fosse stata applicata l’aliquota maggiorata.

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A seguito della flessione della media dei tassi bancari attivi, l’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento del Direttore del 22 giugno 2011, ha stabilito il nuovo tasso degli interessi di mora per ritardato pagamento delle cartelle esattoriali.
La nuova misura è del 5,0243% su base annua ed è entrata in vigore dal 1° ottobre 2011, mentre fino al 30.09.2011 il tasso era del 5,7567%.

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La disciplina della detrazione Irpef del 36% è stata oggetto recentemente di alcune modifiche:

• il decreto sviluppo che, secondo la logica della semplificazione, ha abrogato la comunicazione preventiva al Centro operativo Pescara e l’obbligo di indicazione in fattura del costo della manodopera;
• la manovra di Ferragosto che ha concesso la possibilità al venditore dell’immobile oggetto di ristrutturazione, di mantenere il diritto alla fruizione dell’agevolazione, anche dopo l’atto di compravendita.

In questa sede si analizzeranno anche gli ultimi chiarimenti sull’agevolazione del 36% forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare 20/E/2011.

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La c.d. “manovra di ferragosto” ha apportato numerose modifiche in materia di reati tributari.
Nel presente elaborato si esamina la relativa disciplina alla luce delle nuove disposizioni applicabili a partire dal 18.9.2011.
In particolare si tratterà di:

• irrigidimento delle soglie di punibilità delle c.d. “fattispecie dichiarative”;
• abrogazione delle ipotesi attenuate connesse all’utilizzazione ed emissione di fatture (o altri documenti) per operazioni inesistenti;
• limiti al riconoscimento della sospensione condizionale della pena e del patteggiamento;
• aumento dei termini di prescrizione.

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Il 31.10.2011 scade il termine per trasmettere la Comunicazione black list del mese di settembre 2011, per i mensili, e quella del trimestre luglio-agosto-settembre 2011 per i soggetti trimestrali.
In questa sede si analizzano i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare 28/E/2011:
• compilazione della comunicazione “black list”;
• errata indicazione di termini nelle istruzioni al modello di comunicazione black list;
• codici fiscali o dati equipollenti dei soggetti black list;
• schede carburanti;
e con la Risoluzione n. 71/E del 6.7.2011.

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Le fatture ricevute o emesse di importo inferiore a 300 Euro possono essere registrate in forma cumulativa, utilizzando un documento riepilogativo.
Il Decreto sviluppo ha così aumentato il limite (precedentemente fissato a 154,94 Euro) entro cui è possibile procedere ad annotare un documento riepilogativo, in luogo di ciascuna fattura.
Si tratta senza dubbio di un’importante semplificazione, che è stata ampliata con il Decreto sviluppo, visto che oltre all’aumento della soglia, tale agevolazione è stata concessa anche in relazione alle fatture emesse (o integrate) dai cessionari/committenti in base al reverse charge.

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È quasi un mese che è entrate in vigore l’Iva al al 21%, e il 12 ottobre l’Agenzia delle Entrate fornisce le prime importanti indicazioni sul passaggio di aliquota (circolare 45/E/2011), in vista del termine per la liquidazione Iva di settembre.
Un aspetto sicuramente interessa tutti: l’allungamento dei termini entro cui è possibile regolarizzare le fatture emesse con aliquota sbagliata. Sarà possibile, infatti, correggere senza sanzioni le fatture emesse dal 17.09 con aliquota errata in due momenti: entro il 27.12.2011 e il 16.03.2012.
Molti altri sono i temi affrontati nel documento di prassi: dai chiarimenti sul momento di effettuazione dell’operazione a quelli sugli acconti e sulle fatture anticipate, dalle indicazioni riservate ai commercianti al minuto a quelle dedicate ad alcuni particolari settori (agenzie di viaggio, soggetti con regime del margine, somministrazione di luce, gas e acqua).